Originariamente inviata da
filosofo
Originariamente inviata da
djsoda
come dico sempre, la colpa è dei media che focalizzano il punto su bush e gli alleati, e sulla questione del ritiro o del perchè si è li...e intanto tutti perdono di vista cosa succede veramente...succede che questa guerra è stata fatta in primo luogo per liberare un paese dall'oppressione di un tiranno e di far nascere un governo che sia in grado di governare bene...solo che il paese è diviso in due...da un lato le milizie e le resistenze e dall'altro gli iraqeni(che non vengono mai presi in considerazione) che vogliono vivere meglio...questo succede sempre...anche in somalia negli anni 90 era così...anche in afghanistan...
Siiiii, certooooooooooo
la famosissima filantropia statunitense!
Ma acuisci un minimo il tuo senso critico, porca miseria!
La guerra è stata fatta per rimpiazzare il governo di Saddam (con il quale gli USA flirtavano bellamente da parecchi anni per quanto concerne il traffico di armi) con il quale si erano raffreddati i rapporti!
Durante la prima guerra del Golfo l'esercito più volte ebbe l'occasione per liberarsi di Saddam, ma non lo fece, deliberatamente.
Agli USA interessa il controllo del petrolio, e per metter mano all'"oro nero" è necessaria la collaborazione con un governo amico, quale è quello attuale.
Per quanto riguarda le armi di distruzione di massa, se il mio vicino cominciasse a insinuare che in casa nascondo una bomba atomica, e queste farneticazioni diventassero sempre più insistenti, capillari, al punto tale da arrivare a minacciare di buttarmi giù la casa (quando in realtà vorrebbe solo appropriarsi dei miei beni) anch'io mi opporrei a un suo controllo e reagirei con fermezza.
Capito il ragionamento?
Riguardo a un'ipotetica "vocazione" a diventare militare (cioè a combattere financo a uccidere) mi cascano i maroni (perdonate la mia finezza); e mi cascano perché colui-che-vuole-fare-il-militare può essere solamente un ingenuo se pensa che dietro alle guerre non si nascondano interessi particolari, e se invece ne è consapevole e la sua "vocazione" non si scolorisce allora c'è semplicemente da mettersi le mani nei capelli.
Per di più il nostro-futuro-militare è un cattolico con tutti i crismi, e io rilevo una certa incoerenza in tutto questo.
Va beh, oggigiorno chi si stupisce più!!!