Originariamente inviata da darkness_creature
Comincio a pensare che la tua sia una malattia...
Cerco di spiegarti le cose, ma proprio non ti entrano... boh...
Ti lascio con i tuoi mostri... :smt106
Originariamente inviata da darkness_creature
Comincio a pensare che la tua sia una malattia...
Cerco di spiegarti le cose, ma proprio non ti entrano... boh...
Ti lascio con i tuoi mostri... :smt106
Deduco che quindi tu vuoi i terroristi o presunti ex-tali fuori dalla galera...molto interessante...
dimenticavo...lo sai, no, che gli atteggiamenti supponenti che hai a volte. mi stanno sul c***o, vero?...Scendi dal piedistallo e discuti da comune mortale come noi...Nn è per essere duro, ma prendi atto che a volta hai atteggiamenti di questo tipo, e nn bendispongono una persona che li nota...
prima di criticare il prossimo il criticante dovrebbe fare un esame introspettivo per valutare se l'oggetto di critica (la supponenza) è alieno da sè; in altri termini, un peccatore non può accusare un altro peccatore di peccare, a meno che non si redima e acquisisca stabilmente una condizione di purità. Capito cosa intendo?Originariamente inviata da darkness_creature
Come ho già fatto trapelare in questo post (e chi ha la bontà di cercare di capire la mia logica lo avrà già intuito in altri) la mia è una posizione collocabile a metà strada tra il garantismo e il giustizialismo.
Cioè il criminale va condannato, ma allo stesso tempo non mi scandalizzo di fronte alla concessione della grazia o di sconti di pena.
Ovviamente dipende anche da chi è il detenuto in questione.
Sofri e Bompressi non possono essere nemmeno lontanamente paragonati, per esempio, a Salvatore (detto Totò) Riina.
Sofri e Bompressi, calati in un clima infuocato, convinti delle proprie buone idee, hanno ucciso.
Non ami le contestualizzazioni, ma contestualizzo ugualmente, giacchè anche un omicidio ha le sue radici.
Mi servo di un altro esempio storico per rendere l'idea: a Piazzale Loreto si consumò l'atroce delitto di Benito Mussolini e Claretta Petacci, assieme ad altri gerarchi.
Anche se l'anno precedente si verificò uno scenario simile per mano fascista, da marxista critico provo ribrezzo per il trattamento che venne riservato al cadavere del duce. Preso a calci, a strattoni, a pistolettate, c'è addirittura chi urinò sopra.
Premesso che, a prescindere dal cicaleggio di vari storici di sinistra, il fascismo godette di un'ampia fascia di consenso autentico, sentito, convinto (e non solo per paura od opportunismo), e che quindi tutto l'accanimento sul cadavere dell'uomo che in vita veniva osannato (prima e dopo la marcia di avvicinamento a Hitler) è molto ipocrita, e quindi ancor più di cattivo gusto, non si può non contestualizzare questo evento.
C'era la guerra. E in guerra vengono commesse le peggiori nefandezze, nefandezze che mai e poi mai verrebbero nemmeno contemplate in una condizione di pace.
L'ho presa alla lontana, ma credo che questo renda più chiaro ciò che ho per dire.
Pian piano ci arrivo.
I venti del 68' lambirono dei loro sogni di emancipazione milioni di giovani (e anche meno giovani). La situazione italiana si è caratterizzata per via di una forte contrapposizione tra gruppuscoli di estrema destra e di estrema sinistra, che dal piano ideale si è traslato sul piano fisico, ingenerando un crescendo di violenza, una violenza che costò molte vite da ambo le parti e anche tra le istituzioni.
Oggigiorno del 68' sono rimaste le ceneri: pubblicazioni, slogan e qualche nostalgico.
Le violenze perpetrate da Sofri e Bompressi sono figlie di quel clima, e quel clima non c'è più.
Nonostante le vicende giudiziare poco chiare sono stati condannati alla pena detentiva, che dura ormai da parecchi anni ed è tuttora in corso.
Sofri e Bompressi, da quanto ci risulta non hanno mai creato problemi in carcere, e di Sofri abbiamo avuto inoltre modo di tastare il suo lato intellettuale. Un Sofri che per giunta è malato.
Io credo che, per quanto concerne gli imputati ascrivibili alle vicende degli anni di piombo, occorra voltare pagina.
I tempi sono cambiati.
Citavo Totò Riina.
La mafia c'è ancora, seppur silente.
Concedere sconti di pena a un mafioso significa gettarlo nuovamente nella bolgia.
Ora penso che sia più chiaro
Prima di tutto io nn mi sono mai dato arie, e nn ho mai usato toni da superiore come a volte fai tu, nn sempre ma a volte sì.
Per tornare in topic, per me certe cose nn vanno "contestualizzate", che tradotto significa relativizzare gli avvenimenti, che è la cosa che personalmente nn mi piace di te, così come a te non piace che io abbia punti fermi.
Bompressi, Sofri, e tutti gli altri ROSSI e NERI (parlo di entrambi) hanno ucciso per ideali politici per cui nn è ammissibile uccidere...nn siamo in dittature, e nn lo eravamo negli anni '70, quindi nn ammetto gli omicidi come strumento di lotta politica. Quindi nn vedo perchè debbano essere trattati con i guanti, sia i rossi che i neri, come ho detto.
Così come ho fermamente condannato lo scempio dei cadaveri di Mussolini e Claretta, pur avendo approvato la fucilazione di Mussolini come approverei quella di Saddam oggi.
La violenza genera violenza. Si instaura un circolo vizioso che può venire interrotto soltanto da terzi oppure attraverso la desistenza delle parti contrapposte.Originariamente inviata da darkness_creature
Purtroppo c'è chi, sperando ingenuamente di poter creare un mondo migliore, è disposto a uccidere.
E la mia posizione in questo caso è: "Comprendo, anche se non condivido", cioè riconosco una logica interna ma non sono assulamente disposto a piegarmi ai suoi meccanismi.
I terroristi neri e rossi non sono trattati con i guanti. Non capisco perché tu sia così ostinato nel negare la realtà dei fatti!
Io Mussolini invece non l'avrei ucciso, l'avrei incarcerato.
La morte corrisponde a uno stato di insensibilità, mentre la detenzione ti costringe a rimuginare sui tuoi errori, a fare i conti con la tua coscienza, a macerarti ogni giorno.
Invece sono trattati con i guanti, il solo fatto che Sofri stia lì a scrivere libri e a parlare in pubblico invece di marcire in galera, e che vogliano dargli la grazia, significa che è trattato con i guanti.Originariamente inviata da filosofo
Per quanto riguarda Mussolini, bè, mi sa che qui si aprirebbe un altro off-topic, meglio nn addentrarci oltre. Ho cmq compreso e "registrato" la tua opinione
Per quanto riguarda la prima frase...direi che le notizie di questi tempi dei tg dimostrano che la violenza nn ha bisogno di altra violenza per generarsi...o mi vuoi dire che le gioielliere rapinate e uccise a botte, o le donne violentate hanno prima preso magari a schiaffi i loro assassini?
E' l'impunità che genera violenza e criminalità, e credo che, come ho detto, la realtà di questi tempi dia più ragione a me che a te, purtroppo.
Originariamente inviata da darkness_creature
E' ovvio che intendessi che l'impunità genera delinquenza in uomini non del tutto morali, e che magari sarebbero portati a starsene buoni se ci fosse polizia come si deve e certezza e durezza di pena.
Tu trovi interessanti le parole di un terrorista? contento tu...che troglodita io, che invece non ascolto uno che in fondo ha solo ucciso o fatto uccidere 4 persone e forse più...ma come faccio a non cogliere la poesia di tutto questo...
spiacente, ma un uomo che commette quei crimini, o anche peggio, per me perde la qualifica di uomo, con tutto ciò che ne consegue...se dici che siamo tutti uomini, allora stai mettendo sullo stesso suo piano anche gente come te e me...non so tu, ma io mi sentirei insultato se mi dicessero che in fondo siamo tutti uomini...conclusione: sì, non ha il diritto di esprimere opinioni. Se voleva esprimere un opinione, si candidava in politica invece di ammazzare persone. Non ho capito, Bertinotti ha mai ammazzato qualcuno? Berlusconi ha mai ammazzato qualcuno? No, eppure anche loro hanno delle opinioni, alcune interessanti e altre meno, ma nn è che le esprimono a suon di proiettili...o forse sbaglio, compagno?
E poi, che la grazia a Sofri vogliano concederla anche alcuni di destra, a me nn frega assolutamente nulla, io nn sono d'accordo cmq. Ecco perchè, in materia di sicurezza, e solo per quello, io mi ritengo pienamente leghista...
ah, se nn volessero la secessione avrebbero il mio voto per l'eternità...va bè, nn andiamo off topic...la mia opinione cmq è quella che ho testè espresso.
Originariamente inviata da darkness_creature
Quindi secondo te rubare ad altri ricchi, cmq deprecabile, ed evadere il fisco, altrettanto deprecabile, equivale ad uccidere quattro persone, e quindi Sofri è meglio di Berlusconi...i miei complimenti Filosofo...hai raggiunto vette che nn credevo possibili...adesso uno come Sofri si chiama intellettuale...come cambia la lingua italiana...una volta era chiamato terrorista...ma forse sono io all'antica...Ascolta, qua nn stiamo parlando di un uomo che resisteva ad una dittatura, qui parliamo di uno che la dittatura la voleva instaurare. Lo capirebbe anche un bambino, come fai a nn capirlo tu che comunque il cervello ce l'hai, ed è in ogni caso buono?
Quindi perchè dovrebbero interessarmi le sue opinioni, se nn per farmi quattro risate o per addormentarmi la sera? A lui sono interessate le opinioni di Calabresi e degli altri? Nn mi sembra proprio...