Sì o no alle trivelle, cosa sapere per votare al referendum - Repubblica.it
Come vi state orientando?
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Sì o no alle trivelle, cosa sapere per votare al referendum - Repubblica.it
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Io voto e voto sì.
La campagna governativa (sui media) è assolutamente vergognosa.
Hanno sguinzagliato i cani da guardia renziani, che non sono Rondolino o Maria Teresa Meli, stavolta, ma presunti tecnici che vanno in trasmissioni a dire che il turismo di Ravenna è felice delle trivelle. Puoi solo ascoltare e farti quattro risate mentre leggi che Ravenna, in realtà, è in rivolta per le trivellazioni. Poi parlano della Turchia e del diritto all'informazione. Tzè.
Io voterò SI, potrei essere favorevole alle estrazioni petrolifere marine, ma non mi piacciono le modalità, viene lasciato troppo arbitrio a imprenditori che temo senza scrupoli.
Ne faccio anche una valenza politica del voto: sono un oppositore del governo Renzi.
Io se fossi in Italia non saprei proprio per cosa votare.
In merito c'è una mala informazione disarmante, perché se vai a vedere le varie fonti di informazione non troverai mai una chiara esamina oggettiva, con dati originali e fonti accertate e, soprattutto, non di parte.
Da quello che posso vedere ci sono motivi validi sia per votare sì che per votare no.
Voterò, e voterò SI
Voto sì per fermare le trivelle.
Io apro un altro thread dal titolo ...
"Ca$$o quanto è cara questa benzina ..."
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Un Paese come l'Italia, totalmente dipendente dall'estero per il suo approvvigionamento energetico, con una buona fetta del suo bilancio statale che se ne va via per i bonifici girati agli emiri, un giorno gli capita in sorte di trovare il giacimento petrolifero più grande sulla terraferma europea e che cosa fa?
Piglia, riattappa il buco, e rimette tutto come prima.
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(Ecco gli utenti Anni Lenox e Half Shadow che si recano coerentemente all'università, in un'immagine di repertorio)
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Prima di tutto la benzina è diminuita (e sicuramente non grazie a renzie, ma perché è diminuito il costo al barile) io volevo che il diesel tornasse a costare 1.40 il litro ed invece siamo scesi addirittura su 1.15 euro al litro, per come la vedo io al momento per quanto riguarda il carburante va abbastanza bene così.
Secondo di tutto sulla benzina gravano accise vecchissime, pensi davvero che noi servi della Gleba pagheremmo meno la benzina anche se fosse di nostra produzione? Le accise pesano eh.
Terzo di tutto c'è anche una ragione ecologista alla base e soprattutto le trivelle possono rappresentare un pericolo per l'ecosistema, ma sicuramente è meglio essere indipendenti, perché non abbiamo costruito la centrale nucleare allora? Siamo proprio scemi eh.
Sì, la benzina è diminuita. Ma nel mio cellulare ho una foto di quando in un distributore la IP Super Plus era arrivata a costare 2 euro e rotti. Potrebbe ritornare anche a quel livello. E potrebbe farlo molto più in fretta di quanto pensiamo.
Le accise ci sono. E alcune sono per coprire i costi di guerra dell'Abbissinia. Ma quello che conta è il prezzo finale: paghiamo la benzina molto di più rispetto ad un francese o ad un tedesco? No, quando vado fuori non vedo tutta questa differenza. Loro metto un'unica tassa grossa e non mille accise ridicole. Tutto qua.
Sì, siamo proprio scemi. Perché una buona parte dell'energia che consumiamo, sopratutto se viviamo in Piemonte, Lombardia e Liguria, proviene dalle mega centrali atomiche costruite dai francesi a ridosso dei nostri confini. Con il risultato che abbiamo pagato un mucchio di quattrini l'energia prodotta dai mangia ranocchie e, semmai una di queste dovesse saltare in aria, siccome le perturbazioni si spostano costantemente dall'Atlantico verso Est, finiremmo come la Bielorussia: Chernobyl era in territorio Ucraino, sul confine con la Bielorussia, ma quel giorno soffiava un vento verso nord, ed ora i Bielorussi hanno un quarto del loro territorio contaminato dalle radiazioni. Tradotto: ci stiamo assumendo tutti i rischi del nucleare, ma senza goderne i vantaggi e i risparmi.
Diverso sarebbe se obbligassimo, per legge, ogni casa a mettere sul tetto un fotovoltaico da almeno 4 KW: a quel punto la corrente la daremmo noi ai mangia ranocchi. Senza rischio alcuno. Con il plauso di tutti gli uccellini ...
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Io voto sì.
E faccio campagna tra famiglia e amici, se uno non vota almeno che sia per scelta e non per disinformazione.
Che poi il fidanzato della Guidi si sia pigliato milioni di euro per far passare emendamenti ad hoc pro doma sua è pacifico.
Questo avviene ovunque. Ci sono circa 7.000 lobbisti accampati intorno alla Casa Bianca. Chi per far passare leggi sul tabacco, chi per le trivelle in Alaska, ce n'è per tutto.
Si chiama democrazia ...
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E comunque, il quorum minimi che invalidano i referendum andrebbero aboliti. Sopratutto se hai a che fare con un Popolo come il nostro ...
Dei tanti decidono di prendersi la briga di andare a votare solo in due? Allora vale quello che hanno deciso quei due. Tutti gli altri, se possibile, gli andrebbe tolto il diritto di voto in generale.
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Tendente al sì ma estremamente indeciso. Il professore di Diritto Pubblico ci ha fatto, per fortuna, una grande spiegazione a riguardo e devo dire che grazie a lui veramente ho compreso al meglio effettivamente in cosa consiste. Posso dire che mediamente le persone associano semplicemente il concetto "stop trivelle" ma in effetti non é esattamente di questo che parla il referendum.
Tendo al sì come detto ma sono ancora molto indeciso, vedo buonissime ragioni da entrambe le parti. Un po' meno belle le giustificazioni che si danno per screditare l'una o l'altra soluzione
Forse Quelo non sai che le centrali francesi rischiano di contaminare le nostre terre, ma solo se esplodono, a seminare le scorie italiane su territorio italiano si rischia qualcos'altro ed a questo pericolo per fortuna siamo scampati, perché non ne produciamo, senza contare che i centri di stoccaggio richiedono costante monitoraggio e che comunque sul territorio italiano le riserve di uranio sono quasi esaurite. Piuttosto meglio l'obbligo al fotovoltaico per tutti, il problema sono i soldi.
Ho sentito Renzi incoraggiare il non recarsi a votare.
Questa cosa da parte di una carica istituzionale importante dello Stato mi stride non poco.
La stessa situazione è successa alle canarie mi pare un anno fa...lì avevano bloccato anche un aereoporto (e io che ero sul posto avevo partecipato alla raccolta firme). Mi piacerebbe votare si...la verità è che davvero a malincuore, per motivi che non sto a spiegare, non riuscirò a votare. Ma chi può vada assolutamente...
E ti pare poco?
https://upload.wikimedia.org/wikiped...996-it.svg.png
Questa è la Zona di Alienazione post Chernobyl. Come dicevo, un quarto del territorio del Paese è contaminato. Se esplodesse una delle centrali atomiche francesi costruite a ridosso dei nostri confini, con un bel vento Ovest verso Est (il classico) ci ritroveremmo contaminata tutta la Pianura Padana fino a Trieste.
Questa è la mappa delle centrali atomiche Europee ...
http://www.dejudicibus.it/blog/image...linucleari.jpg
... guarda la Francia quante ne ha e, sopratutto, dove le ha ...
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All'inizio ero tendente al sì, poi ho letto diversi articoli e ora non so cosa farò. Come sempre c'è una propaganda indecente da entrambi i lati, con nessuno che vuole fare veramente informazione. Solo il fatto di dire "stop trivelle" è una menzogna, in quanto non si parla di ulteriori trivellazioni ma solo di continuare a usare quelle già in uso.
Attualmente è difficile reperire dei veri dati, anche se qualcosa si trova. Dopo tutti sti articoli sono più tendente al no, perché oltre al motivo ambientale non vedo nessun altro motivo per togliere le concessioni attualmente.
Più o meno idem, anche io appena uscita la cosa ero del partito del sì su tutta la linea (salvo che non posso votare, ma vabbè, mi tengo informata), ma dopo essermi informata un po' meglio e aver letto qualche articolo critico, non sono più tanto sicura.
Non devo necessariamente decidere visto che purtroppo non voterò, cmq se dovessi farlo adesso sarei indecisa.
Io ovviamente voterò sì!
Guarda caso Renzi e tutta la combriccola ''piddina'' invita a non andare al voto! Sempre guarda caso..c'è una propaganda minima su questo referendum e a mio malgrado ho potuto apprendere che ci sono persone che non ne sapevano nemmeno l'esistenza.
Perchè non lo ha accorpato alle elezioni amministrative? Eh...troppo difficile sarebbe stato no?? Avremmo risparmiato un sacco di soldi solo accorpandoli!
Questo fa capire gli sporchi interessi che il PD ha dietro il petrolio, vogliono farci credere che sia un opportunità di arricchirci quando non è cosi!
Delle rinnovabili non parla nessuno vero?
Sono schiavi di un sistema di lobbying che non finirà mai! Oramai è un circolo vizioso..
Ovviamente la propaganda è di parte per ogni partito, non solo per il PD, però capisco che sia mainstream dire che è sempre colpa del governo Renzi.
Ad esempio il M5S ha parlato di questo accorpamento alle elezioni, peccato che la legge non lo permette se non tramite un DL. Si sarebbe potuto fare, ma si sarebbe venuti meno al principio ideologico di non fare leggi al momento per i propri bisogni.
Il mitico Dibba, però, di questo non ha parlato.
Di fonti rinnovabili non si dovrebbe proprio parlare, visto che questo referendum non ha NULLA a che fare con questo tema. Ma è sicuramente un buon modo per andare contro al PD a prescindere. Parliamo anche dell'effetto serra, già che ci siamo, no?
La colpa si da al governo poichè esso ci induce a farlo.
Quando mai questo governo si è occupato di far delle leggi a favore dei cittadini? E non parlo per dare fiato alla bocca, ma dati alla mano è così.
Io cittadino, vedendo un governo che si schiera dalla parte delle banche e che ha come Ministro delle Riforme costituzionali un ''Etrurina'' non vedo perchè debba ancora riporgli la mia fiducia. Sopratutto dopo gli scandali recenti.
Per non parlare della manipolazione mediatica che fanno..ora mi dirai '' certo ma tutti tirano acqua al loro mulino '', però c'è in ballo la credibilità di un governo che è andato avanti a nascondere le sue porcate nell'ombra.
Governare non è facile, ma la politica è più semplice di quel che si pensi. Basta l'onestà e agire nell'interesse dei cittadini, cosa che io ora non vedo.
Ok, ma cosa c'entra quello che stai dicendo con il topic? Stiamo parlando di una proposta partita dalle regioni, non di una legge dello stato, e tu mi stai rispondendo che il governo non fa leggi a favore dei cittadini?
Stiamo parlando della fiducia al governo?
Di cosa stai parlando?
E' vero, era solo il mio pensiero riguardo a questa tua frase.
Per il resto, appunto che è una proposta che parte dalle regioni non vedo perchè questo implichi un referendum di una ''bassa importanza'' ( perchè questo ci sta facendo capire Renzuccio ), invitando i cittadini a non andare a votare.
Qua si va a decidere il destino di 21 trivellazioni che al momento hanno una concessione di 30+10/15 anni (prorogabili) al termine dei quali , ovviamente , la trivellazione deve finire.
Ma cosa ci dice la norma inserita nella legge di stabilità,provvedimento del Governo Renzi?
Dice che anche quando il periodo concesso finisce, quest'attività può continuare sino a che il giacimento non si esaurisce.
Io penso che per un paese che vuole CAMBIARE , è necessario un cambio di rotta partendo dal far finire questi conflitti di interessi che ci sono con questi colossi del petrolio, ENI su tutti.
A me dispiace solamente per i posti di lavoro che la vittoria del Si potrebbe mettere a repentaglio. Solo questo.
Per il resto dobbiamo spingere la nostra politica ad indirizzarci verso le energie rinnovabili ( cosa che negli altri paesi europei è stata già fatta ) , ma in Italia siamo ancora nel Medioevo.
L'impianto per l'estrazione esiste già, quindi dovresti spiegarmi quale sarebbe l'utilità economica nel fermarlo prima che abbia esaurito la sua riserve energetica.
Se vuoi andare a leggere i dati sull'estrazione di gas e petrolio, negli anni il trend è decisamente in calo. Non c'è dubbio che ci si stia spostando verso altri fonti di energia, ma questo referendum non c'entra niente con "altre forme di energia", quindi di fatto si toglierebbe solo il lavoro a qualche migliaio di persone.
A livello ambientale potrei essere d'accordo, ma su tutto il resto no.
Posso chiederti qual è il conflitto di interessi? Voglio dire: chi ci guadagna? Cosa ci guadagna? Noi ci perdiamo qualcosa?
Perché a dire lobby, mafia, corruzione e conflitto d'interessi son bravi tutti, ma ormai sono parole usate per qualsiasi cosa.
Ho trovato qualche articolo che indica i dati dell'utilizzo di fonti rinnovabili, in netta contrapposizione con il tuo "medioevo".
Rinnovabili e consumi energetici: la classifica Eurostat dei paesi europei
Rapporto Germanwatch 2015, la classifica su emissioni e clima
Classifica nazioni produzione eolica e fotovoltaica pro capite 2013
https://it.wikipedia.org/wiki/Energi...Unione_europea
Non so, forse sono tutti dati sbagliati, per cui ti prego di linkarmi altre fonti più autorevoli. Mi rendo conto che questi blog e siti non lo siano, ma non ho voglia di cercarne altri. Inoltre, come si dice, la prova spetta all'accusa, quindi tocca a te portare i dati di questa presunta medievalità energetica :)
Bhè te lo spiego subito!
Le lobbies del petrolio hanno sicuramente finanziato Renzi,anche perchè c'è un articolo di molto tempo fa che parlava chiaramente dei finanziamenti di Gemelli a Renzi!
E Gemelli ha la società ITS che lavora per l'ENI in NIGERIA dal 2012.
Da non dimenticare che Descalzi dell'ENI,voluto e difeso da Renzi,è stato condannato per la maxitangente del giacimento OPL 245 nigeriano,vicenda nella quale è implicato pure Bisignani,che stava anch'egli all'ENI,oltre che nella P2,P3,P4 etc.
E quindi,come sempre,c'è di mezzo la P2,P3,P4 etc, cioè i furbetti del grembiulino implicati nella vicenda Banca Etruria, e cioè Carboni,il fu Licio Gelli etc (e quindi automaticamente anche Bisignani,visto che anche lui stava nella P2,P3,P4 etc)
E' sempre la stessa CRICCA che ruota attorno al Giglio Tragico e che circuisce la Boschi,pur di mettere le proprie grinfie sulle istituzioni,esattamente come volevano fare quelli della P4.
Infatti,con lo stravolgimento della Costituzione,scritto dalla Boschi (figlia di un indagato per bancarotta fraudolenta) e Verdini (bancarottaro pluripregiudicato, PIQUATTRISTA e massone) stanno cercando di esautorare le Regioni e di togliere loro ogni forma di potere in campo energetico,per darlo tutto nelle mani dell'uomo solo al comando,in modo da poter corrompere uno solo,invece di tante persone!
Quindi lo scandalo di Tempa Rossa è direttamente collegato allo stravolgimento della Costituzione,ecco perchè bisogna impedire a Renzi di mettere in atto questo disegno criminale,votando in massa SI al referendum sulle trivelle!
Che è soltanto il primo step,perchè poi in autunno ci sarà il referendum sulle riforme a cui bisognerà correre in massa per votare un enorme NO,in modo da impedire che stravolgano la Costituzione!
Nel frattempo ti invito a leggere questo interessante articolo: http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/03/31/federica-guidi-il-compagno-intercettato-a-quelli-di-total-gli-ho-presentato-fede/2597368/
Caso rinnovabili: I dati che hai sopracitato sono sacrosanti, con Medioevo indicavo metaforicamente il modo nel quale ci siamo fatti asfaltare e surclassare da altri paesi della CE. Ma i giacimenti di petrolio non sono infiniti! Basta con sto petrolio, pensiamo al futuro. Stano avanzando inesorabilemente le auto elettriche e ibride ,e noi pensiamo al passo al futuro con cosa? Ancora con le trivelle! Evolversi significa anche abbandonare il vecchio per il nuovo! Meno petrolio più rinnovabili! L'aria è irrespirabile, le terre inquinate, il clima impazzito. Pensate un po' anche alle generazioni future, che di questo passo nemmeno ci saranno. Il petrolio ha solo portato soldi ai potenti . Anche questo "misero" SI, nel suo piccolo porta evoluzione. Basta pensare solo all'economia, la gente sta morendo ammalata.
ho letto che in olanda le auto elettriche stanno inquinando di più..ma non ho approfondito e non posso certo valutare le attendibilità delle fonti non conoscendole bene e non essendo sul luogo incriminato.....io più che alle rinnovabili punterei decisamente a fare un passo indietro rispetto ai nostri eccessivi bisogni di trasporto.
detto questo non ho ancora deciso del tutto, trovo informazioni molto contrastanti e molta propaganda da entrambi gli schieramenti...poi vedo i documentari sui giacimenti marini nel golfo persico e noto che l'ambiente marino attorno alle condotte è ricchissimo di animali, che addirituttra le usano come protezione contro i grossi predatori....quindi non so che cosa pensare al riguardo pericolo inquinamento...davvero
a livello economico e sociopolitico però sono contrario, le argomentazioni espresse da Jeep non fanno una piega, e parto comunque dal presupposto che di sicuro non avvantagiano noi comuni cittadini, ma saranno sempre dei ricconi a guadagnarci e diventeranno ancora più ricchi
se poi valutiamo che l'italia ha scambiato (senza avvisare nessuno di noi) km di mare pescoso con la francia in cambio di una manciata di km dove potenzialmente ci possono stare giacimenti di petrolio e altri idrocarburi allora la condizione socio economica e politica mi dice che dovrei provare a fermare sta merda.....ma poi probabilmente ci fotteranon, cambierano una postilla, due frasi e il referendum anche se va bene verrà in qualche modo fanculizzato...e non sarebbe la prima volta purtroppo
I francesi sono più serii degli italiani, io una centrale nucleare in mano non gliela metterei. Ma ovviamente tu pensala come ti pare, se esplode uan centrale nucleare francese siamo fritti anche noi, verissimo, ma visto che anche tu dici "guarda quante" fatti due conti e chiediti, sarebbe bastata una sola centrale nucleare ad alimentare tutta la nazione come dicevano i sostenitori? E poi i motivi per dire di no sono anche ben altri, le materie prime e soprattutto le scorie, ma immagino che tu sia anche favorevole all'ilva perché è fonte di lavoro, l'ecologia è sicuramente roba da hippie degenerati...
https://www.youtube.com/watch?time_c...&v=5m_ifZxSoxw
Penso non ci sia nulla da aggiungere, non credi?
A quanto pare l'accorpamento non può essere fatto per queste ragioni:
Election day, il Viminale boccia l'accorpamento di amministrative e referendum
Quindi niente Decreto Legge, al massimo una legge o. semplicemente, si poteva far coincidere le due date.
Io credo che sia, più semplicemente, una mossa strategica del Governo per scoraggiare il voto, come ha provato di voler effettivamente fare, promuovendo l'astensione. Poi ognuno la pensi come vuole, ma senza sparare cazzate.
Concordo con te, invece, sulla questione delle rinnovabili che non c'entrano una fava.
Le trivellazioni attualmente in atto non verranno smantellate se i SI vinceranno, ma NON sarà data la proroga fino ad esaurimento del giacimento. Quindi, se una piattaforma deve smantellare tra 14 anni, esempio, non le verrà rinnovata la concessione per continuare ad estrarre fino alla fine della disponibilità del giacimento. In molti casi di giacimento quasi esaurito le compagnie non smantellano perché, cazzo se ne fottono, possono stare lì quanto cazzo vogliono avendo la concessione.
Semplicemente, chi pensa che tra 50 anni, ci sarà ancora petrolio o gas da estrarre, voti NO o si astenga.
Il giochino sta tutto qui.
Su questo accorpamento ho letto dati e informazioni differenti, e non essendo il mio campo non so a chi credere. Il fatto che il governo voglia l'astensione è chiaro, anche se non è illegale come invece dichiarato su molte testate online e diversi articoli. Promuovere l'astensionismo non è reato, mi pare di aver capito, quindi ovviamente ognuno tira acqua al suo mulino.
Riguardo allo smantellamento bisognerebbe inserire qualcosa a riguardo, che comunque può essere indipendente da questo referendum. Il tema di rinnovo concessioni e smantellamento non vanno per forza di pari passo.