Intanto tutti quelli che dovrebbero "salvarci" dalla Lega non mi sembra abbiano fatto un gran lavoro...eccezion fatta per il Movimento 5 Stelle, che andrebbe messo alla prova (e spero che possa accadere).
Anche quando governavano assieme a Berlusconi erano comunque considerati dei mezzi paria, anche dalla destra, non prendiamoci per il culo...non sono mai riusciti ad avere un grande spessore nel vecchio Polo delle Libertà, schiacciati tra Fini e Casini (te lo raccomando, poi, quello...). Spesso anche per colpa loro, eh, non sono certo esenti da colpe.
Una cosa è indiscutibile: ha raccolto un partito che tra scandali di mala-gestione e divisioni interne era completamente allo sbando, e che era precipitato fino al 4-5% massimo...e lo ha riportato in un anno-anno e mezzo nuovamente a percentuali di due cifre. È il primo che oltretutto ha capito che con l'isolazionismo nordista portato all'eccesso non si va da nessuna parte. Cinismo politico? Certo, ma come si fa a fargliene una colpa quando il cinismo è OVUNQUE negli schieramenti politici?
Razzista? Lo era e in parte lo è ancora...ma ha capito che deve moderarsi almeno un pochino se non vuole che il partito precipiti nuovamente nel baratro. Del resto comunque la Lega in sè, a parte qualche elemento facinoroso come Borghezio o Calderoli, non è mai stata contro gli stranieri IN GENERE, ma si è sempre scagliata contro i clandestini, i delinquenti e coloro che pretendono di sostituire la loro cultura alla nostra, forse accrescendo un po' certe percentuali ma senza comunque volerli cacciare tutti senza criterio. Anche perchè negli anni pre-"invasione" il nord vantava già un BEL po' di stranieri piuttosto ben integrati, con lavoro e famiglia. E non parlo di lavori tipo raccoglitore di pomodori sotto caporale.
Poi la Lega può anche stare antipatica sempre, comunque e dovunque...ma è fuori di dubbio che Salvini sia quanto di meglio sia capitato A QUEL PARTITO negli ultimi 5-10 anni. L'unico rimpianto che probabilmente Salvini ha è il non essere riuscito a ricomporre la frattura con Tosi, tra i leghisti più seri assieme a Castelli e Luca Zaia.