Io nemmeno li ho seguiti i mondiali, invece ho visto gente nella mia stessa situazione festeggiare... Per me in Italia ci sarà qualcosa da festeggiare quando ci sarà la ripresa economica, altrimenti non festeggerò più nulla di stampo italiano, non sono affatto fiero di essere italiano in un momento come questo.
Mamma che palle.
Lo sport è una cosa bella. Uno sport specifico può piacere o no, ma la funzione dello sport in sé è anche quella di creare momenti di "aggregazione" sociale. Basta fare moralismi, su quanto ci sia di brutto in Italia e noi pensiamo al calcio, oppure su quanto sia noioso pensare al calcio, su quanto sia uno sport di quattro scemi che corrono appresso a una palla, come sia uno sport popolare e blablabla.
A me i mondiali piacciono. Mi piace che Marchisio segni il nostro primo gol (e mi piace anche Marchisio in sé). Mi piace guardare la partita con una birra e le patatine. Ci sono un sacco di problemi, ma uno svago direi che non è immorale concederselo.
Guardatevi 'sti mondiali e basta, amen.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
No. Io ho detto questo: Noi italiani ci sentiamo uniti solo quando ci sono mondiali, quando siamo contro gli extracomunitari e quando ci incontriamo all'estero. Per il resto del tempo ci denigriamo a vicenda tirando in ballo differenze, per me, sciocche. Tu stai dicendo che facciamo bene a scannarci perchè abbiamo idee diverse. Bene, io ti consiglio di andare in un paese dove convivono davvero tante persone di idee ed etnie diverse e vedere come hanno imparato a rispettarsi a vicenda e a convivere in serenità. Nessuno può immedesimarsi in Highlander perchè non ne resterà uno solo e non siamo nemmeno negli anni della Germania di Hitler, se non te ne fossi accorto.