La differenza fondamentale nel dialogo con te è che se io ti dico A, tu rispondi B, allora io ti dico C, tu mi dici D, io E, e andiamo avanti.
Il "dialogo" con Half è io dico A, lui dice B, io gli rispondo C, lui torna a rispondere B, io provo ad argomentare con D, ma lui continua a rispondermi B! E allora ciao, ma chi me lo fa fare?
Entro ora, per l'ultima volta, nel merito della questione, poi torno a farmi i cavoli miei. Se leggi i post di Half, ti accorgi che dove non arriva ad argomentare (sempre le stesse cose, fra l'altro), offende gli altri (mi ha detto che sono la causa della crisi, che per colpa mia non ha trovato un lavoro decente, una snob vota-casta, comunista ipocrita).
Lui avrà anche il diritto di dire queste cose, io ho il diritto di ignorarlo non mi pare che definirmi ipocrita aiuti il proseguire della conversazione. Ovviamente le sue offese mi scivolano addosso, ma non vedo perché sprecare tempo. Ci ho provato, dopo di che è diventato un continuo insultare. Nel topic sul lavoro ha definito "sciacquette" quelle persone (fra cui io) che gli spiegavano che il suo progetto di sopravvivenza a lavoro non avrebbe vinto il premio dell'onestà 2014. E le parole sono pietre, per me "sciacquetta" è la versione semi-politicamente corretta di "zoccola". Ma io perché dovrei rispondere a uno sconosciuto che quando non sa come difendersi mi chiama con un sinonimo di "zoccola"?!
Il punto sta tutto qua. È normale avere opinioni divergenti con qualcuno; le offese però non sono tollerabili. Ma visto che non me ne po' frega' de meno, lo ignoro (e allora sono snob! Tzè!)
Detto questo: non credo che le posizioni euroscettiche siano tutte figlie dell'influenza maligna di Grillo. Molte di queste sì, non tutte. Trovo le argomentazioni di Half insufficienti a supportare il suo parere (vedi: il post lungo, in cui gli spiegavo perché le sue argomentazioni non erano valide). Magari altri euroscettici sono più convincenti. E il discorso vale a parti inverse.
Poi a me dispiace che quando avevo sedici anni nel 2007 ho scatenato una crisi globale, vi chiedo scusa, non l'ho fatto apposta XD
Scherzi a parte, è fastidioso voler necessariamente categorizzare il proprio interlocutore, credere che se sei con Grillo sei anti-casta e se sei contro Grillo sei un piddino imbecille. Il mondo non è bianco e nero. Ora: so che questo non è il tuo caso, ma è quello di Half. Diamine, ci vuole un po' di flessibilità mentale. A me pare che molte persone votino di pancia e non di testa (ma questo discorso vale allo stesso modo per Grillo, per Berlusconi e anche per Renzi, giusto perché ne mancava uno nel PD e siamo completi). "Molti", naturalmente, non è sinonimo di "tutti" e il voto di pancia c'è ovunque. È questo che trovo fastidioso, il prendere per buono tutto. È il motivo per cui mi astengo dal professare fedi politiche: posso avere un sistema di idee che mi trova maggiormente d'accordo, accordarmi con il singolo partito per me è troppo.
Sulla questione delle pappardelle: io mi sono limitata a riportare impressioni da profana; se scorri nei post precedenti, a parte qualche timido tentativo, non sono entrata nel merito. Credo di non avere competenze sufficienti per farlo.