E cosa c'entra con il diminuire le superiori? e col tabacco?
In ogni caso io proporrei addirittura l'eliminazione della scuola elementare e delle medie, a favore di un sistema universitario neonatale.. alla fine cosa serve l'istruzione di base come leggere e scrivere, quando uno vuol fare il matematico? Molto meglio iniziare subito la specializzazione! (sull'asilo sono ancora in dubbio se convenga lasciarlo o iniziare a dividere per "aspirazioni professionali")
Non serve per il lavoro, serve per altro.. a me cosa me ne fotte della storia mondiale, geografia, matematica, letteratura, visto che sono un preparatore atletico?
Stando ai tuoi ragionamenti avrei dovuto saltare completamente le superiori visto che non mi sono servite per trovare lavoro
Serve per altro...tipo? Cosa gli serve studiare le rocce ad un futuro elettricista? Puoi recitare tanto la parte del bravo studioso quanto vuoi, ma il triennio è quello che ti serve per la vita alla fine (a meno che uno non cambi ambizioni), il biennio te lo dimentichi
L'infarinatura generale di tutto serve a chiunque, altrimenti poi inizieremo a trovarci in una società ancor più selettiva di quella in cui ci troviamo.
La filosofia fatta nel biennio delle superiori (dove si fa) serve a tutti.
La matematica di qualsiasi tipo, fatta nel biennio superiori, serve a tutti.
Idem per le lingue straniere.
E potrei continuare.
Noto comunque che non hai risposto alle mie domande, ma va bene così.
Legge del taglione (o pena di morte, ma ancora meglio legge del taglione) perchè un criminale deve pagare in modo equo. La giustizia è questa, non ce n'è.
L'alcool assunto in quantità minima non fa male, anzi un bicchiere di vino fa perfino bene. Poi sta alla gente saper non esagerare. Il fumo invece è dannoso anche a quantità basse.
La cultura deve essere mirata a quello che può essere il tuo lavoro, in questo modo diventa anche piacevole e interessante, mai detto che fa schifo. Ma deve essere specifica per quello che ti serve però. Se poi una persona vuole allargare le sue conoscenze solo per il piacere di farlo, ci sono le biblioteche, ma non mi pare giusto imporla a tutti