Riccardi raccoglie il plauso del web
"Ha detto come stanno le cose"
Il ministro Riccardi (ansa)
In Rete i commenti alle parole che hanno provocato una bufera politica. Ma c'è anche chi attacca: "Così alimenta l'antipolitica" di CARMINE SAVIANO
"Vogliono solo strumentalizzare. E' la cosa che più mi fa schifo della politica". Le parole del ministro Andrea Riccardi non fanno scoppiare solo un caso istituzionale. Alla mozione di sfiducia presentata da quarantacinque senatori del Pdl, si accompagna la discussione in rete. Fiducia nei partiti, antipolitica, le capacità comunicative dei ministri del governo Monti. I temi sul tavolo sono tanti. E i cittadini si dividono tra chi approva le dichiarazioni del ministro alla Cooperazione e chi, invece, ne chiede le dimissioni. Un passo indietro in nome della corretta dialettica tra l'esecutivo e i partiti.
"Riccardi ha solo detto come stanno le cose", "ha già esagerato a definirla Politica", "è solo stato onesto". Sono in tanti che sui social network difendono le affermazioni del ministro. C'è chi prova a distinguere: "Riccardi non ha offeso la politica. Ha solo detto la sua su un certo modo di farla". Il riferimento è alla decisione del segretario del Pdl, Angelino Alfano, di non partecipare al vertice tra Mario Monti e i segretari dei partiti che appoggiano il governo. "Riccardi è sgradito al Pdl perché è quanto di più lontano possa esserci dalla loro cultura. Leggi alla voce cittadinanza e immigrati".
In tanti non risparmiano critiche ai vertici del Popolo delle Libertà. "Nitto Palma - l'ex guardasigilli che si è fatto promotore della mozione di sfiducia - ha solo la coda di paglia". E ancora: "Visto che il Pdl sta con Putin e la Lega con Boni, non ho nessuna remora a dire che sto dalla parte di Riccardi". E interviene, su Twitter, anche il democratico Paolo Gentiloni: "La fatwa del Pdl contro Andrea Riccardi è la perfetta rappresentazione di un partito allo sbando". C'è addirittura chi esulta. "Ho letto che c'è una mozione di sfiducia. Bisogna esultare. Ma a favore del ministro".
Non mancano, però, le critiche all'ex presidente della Comunità di Sant'Egidio. "Queste dichiarazioni servono solo ad alimentare il clima di antipolitica. E sinceramente non se ne sente assolutamente il bisogno". Ancora: "Se è così schifato perché non lascia la poltrona?". Poi: "Certo, avrebbe potuto formulare meglio la sua posizione. E comunque non deve dimenticare che fa il ministro grazie ai partiti che hanno votato la fiducia al governo". Decine i commenti negativi su Spazio Azzurro, il Forum del Pdl: "Deve dimettersi, ha insultato i rappresentanti del popolo".
Poi i paragoni. "Ma come? Riccardi usa la parola 'schifò e quelli che hanno messo agli atti parlamentari che Ruby era la nipote di Mubarak chiedono la sfiducia? Sono ridicoli...". Poi: "Hanno fatto finta di niente sul Bunga Bunga e adesso fanno gli indignati. I parlamentari del Pdl dovrebbero vergognarsi". Infine: "E quante volte, Gasparri e gli altri, avrebbero dovuto chiedere la sfiducia per Bossi, che un giorno si e l'altro pure insultava la bandiera italiana, le istituzioni e il Capo dello Stato?".
Fonte: La repubblica