Su 5000 in totale, di cui circa 500 depositate in europa (inghilterra, germania, olanda, belgio), non sono neanche così tante...
Cmq si, con "alcune" mi sono espresso male...non che alla fine cambi qualcosa, fossero 50, 110 o 30 sarebbe sotanzialmente uguale.
Nessuno discute l'inaffidabilità di alcuni paesi fra cui l'Iran, quello che io dico quando affermo che Ahmadinejad ha ragione è che non si può additare uno stato perché si sospetta fondatamente che si stia armando di nucleare, quando si hanno 5000 testate nucleari proprie sparse per il mondo e pronte per l'uso...
Ha del grottesco!
io però per certa gente, vedi sto ahmadinecoso, gli piazzerei un bel calibro qualsiasi in mezzo agli occhi ^_^
è francamente imbarazzante, oltre che pericoloso, per l'umanità.
gli USa sono per certi versi la contraddizione fatta stato, ma per lo meno delle 5000 atomiche che hanno, non ne useranno nemmeno una (almeno in contesti "normali", poi petrolio docet XD)..
sapere anche solo una testata nucleare in mano a sti pezzenti fanatici pronti ad ammazzarsi a milioni pur di fare uno sfregio a israele/america/infedeli vanilla, già mi inquieta di più..
Solo che le 5mila bombe americane, o quelle inglesi, o francesi, anche se depositate a qualche km da casa mia, non mi preoccupano minimamente; se l'iran e ahahamghgherhajhtrdad ne mettesse insieme 2 sarei molto più preoccupato.
Poi, come detto, alcuni paesi (affidabili) tendono a ridurle, a fare trattati, a smantellare vettori, ecc.; altri prendono per il cul0 l'onu e fanno di tutto per metterne assieme e piazzarle su missili con autonomia sempre maggiore..
Sentire uno di questi ultimi dare "lezioni" agli altri, quello si che è grottesco..
Avrai capito che sono abbastanza in linea con il tuo pensiero, anche io sarei più preoccupato per una sola testata atomica in mano all'Iran che per 100 in mano alla Francia, tanto per fare un esempio...
però sarebbe come se io redarguissi un bambino perché ha detto una parolaccia e nel farlo ci mettessi in mezzo un paio di caxxi per intercalare...
Credo che praticamente ogni cittadino di ogni paese del mondo lo vorrebbe. Il problema risiede nei vari capi di governo e centri del potere, tutti cercano di ottenere il meglio per il proprio paese e di proteggerlo da ogni pericolo. Possedere armi nucleari ormai viene considerato più come un deterrente che un arma pronta da usare alla prima occasione. Purtroppo un disarmo totale al monento rimane solo un utopia, la delicata e instabile politica mondiale non approderebbe mai a un accordo del genere. Nessuno avrebbe le piene garanzie che tutti effettuino il disarmo e non ne approfittino, la sola fiducia non basta a nessuno.
Finchè gli esseri umani continueranno a provare paura, razzismo, discriminazione, incomprensione credo questa situazione rimarrà per sempre inalterata.
Su questo non avrei tante certezze
Da una parte abbiamo quelli con paranoie jihadiste - imperiali a cui hanno fatto il lavaggio del cervello...
Dall'altra parte (quella degli stati non canaglia) c'è anche chi sostiene che le armi nucleari siano una garanzia di stabilità e che siano state loro ad impedire il conflitto fra NATO ed Unione Sovietica. Dato che il loro impiego in massa porterebbe alla M.A.D. (mutually assured distruction), sarebbero un deterrente efficace.
E' una teoria perversa ma non illogica.
Non è una teoria, è stata una CERTEZZA STORICA assolutamente innegabile, che piaccia o no
Se una sola delle parti coinvolte avesse avuto la bomba atomica, ora davvero indosseremmo pelli d'animale e cacceremmo con rudimentali archi di legno.....
Ed è assolutamente impossibile, come giustamente sostenuto da Zood, che qualcuno decida di disarmarsi per davvero, dato che nessuno si fida di nessuno (il che è sacrosanto, oserei dire....chi si azzarda a mettere a rischio il proprio popolo in nome della "fiducia"?....Ma sti ***** "Fidarsi è bene non fidarsi è meglio", dice il saggio)