La prossima volta dovrà aggiungere i sottotitoli "provocazione", "battuta", ecc..
"Ah guardi -commentando la sentenza della tizia 32enne che ha fatto causa al padre- fosse per me farei uscire di casa tutti a 18 anni" --> Brunetta deposita disegno di legge per obbligare i 18enni ad uscire di casa o andare in colonie per lavori forzati.
ma certo che è una provocazione, certo che è una battuta.
una provocazione stupida
una battuta stupida
è al pari di "sono precaria -> sposi mio figlio"
Eh a me fa anche ridere come battuta, e se anche non mi facesse ridere non ne farei certo una questione politica o me ne uscirei con articoli sui giornali tipo: "brunetta vuole legge per permettere poligamia per far sposare il figlio con tutte le precarie d'italia"..Originariamente inviata da Tyler Durden
Ribadendo la mia posizione, io ne faccio una questione morale più che politica: se li paghiamo quanto li paghiamo è anche perché almeno facciano finta di essere seri, che almeno tengano su la facciata. Della gente con delle responsabilità come le loro non può permettersi di fare battute, è una mancanza di rispetto per gli elettori e per la propria funzione. Con l'aria che tira, con tutta la gente che ha dei problemi veri, avere dei ministri in vena di battute non è il caso.
Se ha voglia di manifestare la propria vena comica, che rinunci al dicastero e se ne vada a Zelig.
(Anche perché c'è il rischio che qualche suo collega parlamentare, pur di trovare delle scuse per non affrontare i problemi veri, prenda per buona la sua sparata e ne faccia una proposta di legge)
il problema è questo: perchè un ministro si deve quasi sentire in obbligo a provocare?
loro hanno un ruolo istituzionale piuttosto serio (che lo abbiano svuotato di serietà è un altro paio di maniche), sono rappresentanti dei cittadini.. perchè quando svolgono il loro ruolo istituzionale parlano come se fossero a cena tra amici?
e quello provoca sui precari, l'altro provoca sui fannulloni, quello provoca sui giudici, l'altro sulle cooperative rosse, uno provoca sugli immigrati, l'altro provoca sui musulmani, quello provoca sui "coglioni", l'altro provoca su "andate a morire ammazzati" etc etc..
ma un pò di serietà? le loro provocazioni possono pure farsele in privato, tra di loro, quando non ricoprono la loro carica istituzionale..
quando invece lo fanno, e sono lì a rappresentare noi tutti, gradirei un p più di serietà e rispetto del ruolo..
mi sembra francamente un concetto basilare eh..
PS: la provocazione de "sono precaria---> sposi mio figlio" non la fece brunetta ma berlusconi.. altro esempio lampante di comunicazione istituzionale seria e rispettosa..
Sù, era li alla radio, gli han fatto commentare la sentenza di condanna del padre a pagare la figlia fuoricorso di 12mila anni e se ne è uscito con "ah fosse per me farei una legge per far uscire di casa i ragazzi a 18 anni", autoprendendosi in giro dicendo che lui stesso fino ai 30 non sapeva fare un cacchio e ponendo comunque una questione di fondo che è vera, ossia che in italia mediamente si esce di casa molto + tardi che negli altri paesi..
Cioè io veramente non capisco nemmeno del perchè si parli di una cosa del genere..
è una questione di serietà!
ha un ruolo istituzionale? sì.
ha un'autorità politica? sì.
dovrebbe essere il rappresentante di certi valori? sì.
ecco, allora simili vongolate non dovrebbe dirle!
passatemi l'esempio, è come se valentino rossi dicesse "naaaa col casco in strada è una schifezza perchè le ragazze non vedono quanto sei figo in moto!"
è una battuta, palese, ma comunque fuori luogo, soprattutto visto il "ruolo" di rappresentanza di valentino rossi (a scanso di equivoci una frase del genere non l'ha mai detta eh..) per le due ruote e tutto quello che ruota attorno!
Brunetta non può permettersi certe uscite perchè tolgono serietà al suo ruolo, già ora uno pensa alla classe politica come a tanti clown in un'osteria, se continuano così con le loro provocazioni, finisce che si svuota del tutto quel minimo di serietà che certi ruoli dovrebbero imporre..
Non sono affatto d'accordo. Se IO, misero ragioniere, devo MISURARE ogni parola ogni giorno davanti a capi, clienti, amministrazioni e compagnia bella a maggior ragione lo DEVE fare chi mi rappresenta e mi impone regolamenti.
Con 'sta faccenda delle "provocazioni" ormai sparano tutti delle caXXate che non stanno nè in cielo nè in terra, e le battute, come dice lucien, me le vedo volentieri a Zelig, non invece da chi mi prende dei soldi di tasca e decide a suo insindacabile giudizio come spenderli.
Si ma se per una volta dicessero semplicemente la loro opinione, senza provocazioni...senza battute...non è che mi fa tanto schifo eh...
Alla domanda "cosa ne pensi?!?" TAC! Risposta secca! "Io penso che..."
Anche perchè, s'è capito che le battute non le sanno fare...
quoto e ti avrei reputato ma l'ho già fatto da poco e nn è possibile duplicare
1 solo dubbio: credo ke a Zelig nn lo cacherebbero xkè fa skifo xsino cm battuta
PS: cosa nn si fa x finire di + sui giornali .....
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