Originariamente inviata da FanatiK
Oh ragazzi il muovimento hardcore! mica come Woodstock
Originariamente inviata da FanatiK
Oh ragazzi il muovimento hardcore! mica come Woodstock
Originariamente inviata da vedalken
l'ho preso da wikipedia... cosi alcune xsone potranno evitare di parlare tanto x aprire bocca
Con il termine gabber si indicano parte delle persone che ascoltano la musica hardcore e partecipano ai rave party hardcore, i quali si svolgono spesso in aree occupate, come capannoni abbandonati di fabbriche.
Il termine è nato in Olanda e deriva dalla parola yiddish khaver, che significa amico. Sembra che un ragazzo appassionato di musica hardcore volesse entrare in un club di Amsterdam dove il buttafuori gli disse, "No gabber, non puoi entrare". Si ritiene altrimenti che la parola derivi direttamente dall'inglese con il significato di "casinista" (nel senso buono del termine)
Generalmente i gabber vestono scarpe Nike (Air Max Classic, TN, 90), scarponi militari, giacche bomber, tute di marca Australian e Cavello. hanno la testa rasata. Le ragazze spesso tenevano solo una coda dietro la testa con la nuca rasata a zero. Più tardi, dal 1997 in poi, il loro stile nel vestire cambiò sempre di più e marche come Lonsdale, Fred Perry, Ben Sherman e Pitbull Germany si aggiunsero ai loro guardaroba.
A causa delle teste rasate e delle preferenze nel vestire, qualcuno confonde i gabber con gli skinhead o con i neo-nazisti, ma questa concezione non è vera in assoluto. Per quanto i sentimenti di nazionalismo fossero abbastanza forti presso alcuni gruppi di gabber (con la bandiera del proprio paese spesso attaccata ai bomber) non c'era né odio verso gli stranieri, né ideologia di stampo razzista. Nonostante questo, ancora oggi, in Olanda all'entrata della maggior parte dei rave ufficiali, ogni partecipante viene perquisito e privato di qualsiasi indumento recante messaggi politici (spille con celtiche, magliette recanti qualsiasi simbolo "di destra" o "di sinistra", etc). Sempre più spesso si vedono "vietati" anche capi d'abbigliamento o simboli che esplicitino palesemente l'appartenenza ad una certa nazionalità o gruppo (ad esempio bandiere, magliette "calcistiche", etc etc) a causa dei numerosi problemi che talvolta sono avvenuti (come risse tra elementi di tifoserie calcistiche rivali ecc.).
La cultura gabber fu falsamente demonizzata anche a causa dei molti che, principalmente per questioni di moda, si integrarono con questi pur non seguendo alcuno dei "dogmi" del gabber, cosicché i più l'abbandonarono. Questo fece sì che i gabber più estremisti (alcuni dei quali esasperati dalle forti critiche verso di loro) risultarono in qualche modo più dominanti nella scena rispetto a prima, alimentando così l'associazione tra musica Hardcore e movimenti di estrema destra.
Sebbene CALLEGARI sia più o meno vincolato a determinati sistemi ideologici, la cultura gabber ed il termine gabber non si può riferire ad un movimento eterogeneo poiché molte persone differenti appartengono a questa sorta di cultura solo perché amano questo tipo di musica e/o stile di vita.
Spesso il movimento gabber è associato all'uso di speed, ecstasy e altre droghe sintetiche, questo per via dell'uso che spesso se ne fa nei rave party al fine di sballarsi al ritmo di musica e di non sentire la stanchezza anche dopo ore e ore di ballo frenetico.
Con il termine gabber si può intendere anche una branca della musica hardcore.
Ad oggi il movimento gabber sta riprendendo campo anche in Italia anche se non ha ancora raggiunto i livelli di Olanda e Germania.
Io non ne andrei fiero.
fortunatamente nn tutti la pensano come te...Originariamente inviata da §¤PREISER¤§
preiser perchè spari perle di saggezza senza motivarle??una frase così deriverà di motivazioni specifiche ed è un dispiacere per chi legge non vedere ben argomentate le tue idee...Originariamente inviata da §¤PREISER¤§
per quanto riguarda tutto ciò che è stato detto direi che è inutile incazzarsi con chi deride questa musica perchè è ovvio che questi ci trovano ancora più gusto,e oltre tutto a me che questa musica piace non mi importa se agli altri fa schifo perchè tanto continuerò ad ascoltarla comunque...
si si questo è logico il punto è ke nn ti immagini qnt puo darmi fastidio sentire xsone ke criticano a priori e generalizzano tanto x fare qlcs... cmq certo come hai detto tu nn saranno certo loro a farmi cambiare idea riguardo a questa musica...Originariamente inviata da duedipikke
Perle di saggezza? :smt081Originariamente inviata da duedipikke
Quel testo mette semplicemente in ridicolo chi l'ha postato e tutti quelli che ci credono. E soprattutto qui non si deve parlare di gabber, bensì di hardcore, quindi cercherò di non dire altro in merito ai gabber.
Pessimo genere musicale.
il mio post invece era diretto a mettere in ridicolo te dato che mi da fastidio la gente che spara a zero su un qualcosa e poi motiva con idee campate per aria...e comunque data la tua scarsa capacità di replica direi che ci sono riuscito,quindi qui chiudo l'o.t scusate mod!Originariamente inviata da §¤PREISER¤§
Originariamente inviata da duedipikkePosso solo dirti che da quanto è scritto lì non mi pare che il gabber appartenga a un movimento con princìpi, idee e soprattutto motivazioni degne di stima.Con il termine gabber si indicano parte delle persone che ascoltano la musica hardcore e partecipano ai rave party hardcore (tutto qui?), i quali si svolgono spesso in aree occupate, come capannoni abbandonati di fabbriche.
Il termine è nato in Olanda e deriva dalla parola yiddish khaver, che significa amico (amico di chi? degli altri gabber? no perchè l'amicizia non ha molto a che fare con i classismi). Sembra che un ragazzo appassionato di musica hardcore volesse entrare in un club di Amsterdam dove il buttafuori gli disse, "No gabber, non puoi entrare". Si ritiene altrimenti che la parola derivi direttamente dall'inglese con il significato di "casinista" (nel senso buono del termine) (ovvero uno che fà casino, che crea confusione? cioè si diverte facendo baccano? wow...)