Mi piacerebbe sapere se quando dite di odiare la musica napoletana vi riferite ai neomelodici o alla classica. Non per niente, ma c'è un abisso fra le due.
Mi piacerebbe sapere se quando dite di odiare la musica napoletana vi riferite ai neomelodici o alla classica. Non per niente, ma c'è un abisso fra le due.
La classica non mi piace ma QUALCUNO (mooooolto raro....) ha il mio rispetto...anche Pino Daniele, nonostante non mi piaccia, sì...quello l'avevo dimenticato.
I neomelodici li butterei volentieri in un termovalorizzatore....anzi no, non voglio neanche ricavarci energia, li butto in un inceneritore vecchio stampo
Globalmente comunque non mi piace per nulla, e mi innervosisce, il modo piagnucoloso di cantare che hanno moltissimi napoletani, vecchi o nuovi.....sembra sempre che loro siano gli unici al mondo ad avere dei problemi, a sentirli cantare in quelle maniere.
No, perché sapete, spesso dietro queste canzoni che gentaglia alla Costanzo hanno trasformato in obbrobri da villaggio turistico, si nascondo dei piccoli capolavori di poesia.
'O surdato nnammurato (il soldato innamorato), tanto per citare uno degli esempi più lampanti, cela dietro la storia del sodato innamorato di una donna quella di un soldato innamorato della vita. Di conseguenza la canzone parla della paura di morire. Gioca con "vita mia", che a Napoli si usa come vezzeggiativo della persona amata, ma che se letta in senso letterale, in questo caso, capovolge il senso del testo rendendolo scuro. E il contrasto con l'allegria della musica fa il resto.
Ditemi voi se non è poesia questa
Mi infastidisce proprio il napoletano..parlassero in italiano preferirei di gran lunga..
Già, anche a me dà fastidio il tedesco, per questo non ascolto i kraftwerk