292 dB
sto pensando di prendere un giradischi.. ovviamente non sono il figlio di bill gates.. non posso spendere 2000 euro.. e pensandoci bene nemmeno 1000.. però qualcosina si può fare..
dunque..
dovendo scegliere oggi un giradischi per ascoltare qualche bel vinile il primo problema che ci viene in contro è la modalità di trazione del piatto..
vediamo pregi e difetti di entrambe in maniera da fare la scelta più serena possibile..
iniziamo con la più comune TRAZIONE A CINGHIA.. dunque.. con questo tipo di trazione ci si presenta subito un pregio, l'assenza totale di vibrazioni sul piatto, essendo infatti il motore separato dal piatto tramite questa cinghia di gomma le vibrazioni sono nulle
per gli audiofili la scelta è quasi obbligata, trazione a cinghia per sempre.. tuttavia chi non ha l'orecchio assoluto o comunque non se ne frega dello spettro armonico di resa dell'impianto noterà sicuramente anche i difetti di questo tipo di trasmissione. in effetti con la trazione a cinghia i giradischi più comuni (non quelli da audiofili che costano una barca di soldi) tendono a perdere velocità di tanto in tanto.. (la perdita di velocità è quasi nulla ma immaginate la situazione in cui 2 dischi stanno girando insieme sovrapposti alla battuta.. una perdita di velocità anche minima rovinerebbe tutto).. altra piega negativa è la coppia di partenza.. la trazione a cinghia ha una coppia di partenza davvero bassa e se il disco viene fermato con le dita la differenza di ripartenza con uno a trazione diretta si nota tantissimo..
la TRAZIONE DIRETTA invece ha subito il difetto delle vibrazioni e questo è un discorso già trattato sopra.. i punti a favore invece sono tutto l'opposto della trazione precedente.. coppia d'avviamento ottima, nessuna perdita di velocità..
alla base delle considerazioni fatte io prenderò sicuramente un trazione diretta (c'è da dire anche che il trazione diretta costa il doppio di quello a cinghia per via del motore High Torque che assieme a tutto l'apparato di ingranaggi è un po costoso)
chiaramente con le trazioni si chiude solo la PRIMA delle scelte da fare nell'acquisto di un giradischi.. si parlerà ancora di braccio di testina etc..
Caspita, l'angolo del tecnico! Che ficata suprema! Non hai idea di quanto verrai sfruttato.
Sicché, domanda di oggi.
Premetto che per le registrazioni serie vado in saletta (concedimi di darmi un po' di arie da musicista serio). Vorrei da te un consiglio per le registrazioni amatoriali.
Considera che il mio scarsissimo economicissimo stronzissimo portatile mi concede di utilizzare unicamente il Cool Edit Pro 2.1 (e se lo faccio andare assieme al Reason si incanta -- per farti comprendere l'entità del mio dramma). Registro direttamente dall'entrata del microfono perché la scheda audio Terratec esterna si è fusa in un trasporto. Detto questo il mio problema è quello di registrare il canto in maniera decente. Registro con uno Shure PG-57. Mi dai qualche dritta volante?
allora ti dico subito che sbagli microfono.. quella famiglia di microfoni si presta pesantemente all'uso per l'amplificazione di strumenti passivi quali chitarra batteria ottoni e così via..
ciò però non chiude ogni porta.. cioè.. bisogna vedere cosa c'è a valle del microfono..
per l'entrata del pc è un po un discorso a parte.. diciamo che i disturbi sono infiniti ma che alla fine con le giuste regolazioni viene un lavoro che non è malaccio
x qualsiasi cosa sono qui
Infatti quando abbiamo comprato quel microfono la necessità primaria era quella di uno strumento versatile. Ci ha permesso di acquisire diversi suoni del mondo esterno per campionarli e qualche volta ci ha consentito di fare registrazioni panoramiche di qualità tutt'altro che scadente (parlo al plurale perché è stato un acquisto di gruppo, non ho manie di onnipotenza), fra cui anche la ripresa di chitarra acustica e voce dal cesso di una casa in campagna con un riverbero sublime e con le cicale.
Al momento anche per la voce dobbiamo arrangiare con quello. Qualche consiglio "generico" sulle giuste regolazioni?
beh.. consiglio sulle regolazioni.. vediamo.. così ad occhio è quasi impossibile.. posso darti qualche dritta però.. intanto il microfono è interfacciato ad un sintetizzatore, ad un multieffetti, ad un preamplificatore o direttamente al mixer?
direttamente al mixer...
hei tec una domanda:
avrei una mezza idea di modificare l'impianto che ho in auto, attualmente ho una sorgente alpine con ampli tec 4 canali di cui 2 al kit a 2 vie midwoofer/tweeter con crossover in portiera e gli altri 2 canali collegati a ponte che pilotano il sub soundstream in cassa chiusa.
vorrei montare le casse posteriori e magari montare un ampli in mono dedicato al sub così da poter anche montarne uno da più watt.
la follia mi direbbe di mettere anche un equalizzatore paramentrico, ma non so se con il mio attuale impianto è oculato o uno spreco di soldi.
ogni dritta è ben accetta!
voglio una korg esx!