Originariamente inviata da
mrs Cullen '92
Ragazzi, non ce la faccio più. I miei amici... i miei ex-amici, anzi.... Non so neanche da dove cominciare, perchè è una storia lunga, e complicata.
Potrei partire dal fatto che non mi sono mai sentita parte del mio gruppo. Mai. Se ci guardate, vedrete tre-quattro persone felici e tutte intente a parlare, e una ad almeno un metro di distanza, con lo sguardo assente e nulla da dire.
Ma allora perchè le ho frequentate per due anni e mezzo? La verità è che non lo so neanche io. Forse perchè trovavo incredibile il fatto di aver trovato una persona che mi assomiglisse tanto, con la quale potevo parlare di tutto. La Arianna è stata la mia migliore amica per tutto qusto tempo. All'inizio era fantastico, poi, due anni fa, ha cominciato a legarsi troppo alla Lidia e alla Sofia. All'inizio mi andava bene. La Lida è in gamba, e la Sofia sembrava simpatica. Ma le cose sono cambiate in fretta.
La Sofia ha gettato la maschera quasi subito: non mi voleva con loro, ero l'elemento stonato. Sono cominciate le prese per il culo. Ma non erano semplici scherzi. Erano insulti, mascherati da scherzi. Poi sono iniziati i sabotaggi. Cercare di costringermi a fare cose che non volevo fare. Escludermi. Flirtare con un ragazzo per il quale avevo una cotta tremenda.
E la Arianna si è sempre rifutata di ammettere che non lo faceva per caso, nè per scherzare. Così, quasi senza accorgercene, ci siamo allontanate.
E ora questo stupido, infantile tradimento, che fa sembrare stupida e infantile me. Eppure la Arianna sapeva quanto ci tenessi a quella gita, alla quale non sarei potuta andare perchè ero in vacanza con i miei. Lo sapeva, eppure ci è andata lo stesso. E non si è neanche preoccupata di chiedermi scusa.
E Leonardo? *****, due anni che parlava di questa gita, che l'estate scorsa è saltata 3 volte, e quest'estate una. E quando l'ha organizzata? Quando sapeva che io non avrei potuto partecipare! Che stronzo! E io che lo credevo uno dei miei migliori amici...
E ora mi sento invisible. Mi rendo conto di tutte le volte in cui sono stata ignorata, esclusa... di quando mi hanno fatta sentire sbagliata, fuori posto... E mi viene da piangere, e piango anche ora, se penso che ho perso due dei miei migliori amici, e non posso, e non voglio perdonarli, perchè mi rendo conto che delle persone così è meglio perderle che trovarle.
Gli amici dovrebbero farti sentire importante, parte del gruppo. Non una stupida appendice, che potrebbe anche non esistere affatto, visto quanto la tenete inconsiderazione.
Ma io ci SONO. Io ESISTO!
Una cosa buona ne viene fuori: non sarò più costretta a sopportare la Sofia per non perdere anche la Arianna e Leonardo, perchè tanto li ho già persi. Non dovrò più sopportare quelle occhiate piene di commiserazione. Non dovrò più sforzarmi di non essere me stessa, solo perchè non riuscite ad accettarmi completamente. Non dovrò più sopportare quei vostri stupidi pettegolezzi, i giudizi su gente che neanche conoscete. Non dovrò più sopportare in silenzio le tue prese per il culo Arianna, perchè anche tu, certe volte, eri pesante: solo perchè a te non te ne frega niente, non vuol dire che io non debba offendermi quando tu insulti ciò che mi piace. Non dovrò più far finta di non accorgermi che non ve ne frega niente di ciò che dico o penso.
Ma poi mi vengono in mente tutte le risate, tutte le nostre cazzate... Le battute in codice, il capirsi senza bisogno di aprir bocca... tutte le confidenze, i segreti... Quei giochi idioti...
Tutto questo è andato persuto. Tutto.
E ora mi sento ancora più sola.