Originariamente inviata da
Morgana.
Parlo da persona che è stata coinvolta in una situazione del genere, però nella parte del tuo amico. Io ho pure un' amicizia come la tua, profonda, dura da 1o anni ormai, lui è la mia vita, e io la sua, a prescindere da fidanzati/e. La cosa che mi ha aiutata di più è stata la sua normalità... Lui è sempre rimasto se stesso con me, quando c'era da coccolarmi, da schiaffeggiarmi (e faceva anche male a volte -.-), da ignorarmi, da ascoltarmi, da parlarmi, ha sempre riconosciuto il momento giusto per tutto. La cosa che però mi ha aiutata ad uscirne è stata una SUA crisi di nervi.
Lo chiamai per venirmi a prendere, ero uno straccio, ancora non guidavo e tornare a casa con ''certe persone'' era sconsigliato, e non ero mai abbastanza fatta per capirlo. Lui venne ovviamente, solo che appena mi vide scoppiò a piangere. E io mi sono sentita cattiva. Pensai "Sto facendo del male alla persona che non mi tradirà mai". Mi sono sentita meno di zero, e se vedi la persona più importante della tua vita stare così per un errore tuo, non c'è droga, malattia o qualsivoglia che tenga, ti senti davvero uno schifo, responsabile della sua sofferenza. Dici che questo tuo amico è di animo buono, bene, allora capirebbe di sicuro anche lui.
Io avevo la fortuna di avere vicino anche un ragazzo che mi amava, che stava con me allora da 3 anni. Anche lui mi ha aiutata molto, si, mentre a quant' ho capito lui è proprio per una delusione d'amore che si ritrova in questo tunnel... Bisogna fargli capire che 18 anni non sono un traguardo, anzi, sono un punto di partenza.
Posso comunque dirti che come mi ha aiutato il mio migliore amico, non l'ha fatto nessuno, davvero.
Dopo quell' episodio mi portò in ospedale, mi accompagnò a seguire delle riunioni, insomma, mi stette sempre vicino. Ma ad un certo punto diventò una cosa solo mia, una "questione personale" chiamiamola. A quel punto lui era ormai sicuro che non ci sarei più caduta, e aveva ragione. Anche quand' è finita con il mio ragazzo, quest' anno dopo 5 anni, sapeva che non avrei più fatto nulla del genere, e così è stato. L'ho capito a mie spese, ma un sano pianto isterico è miliardi di volte meglio di una striscia.
Sii te stessa, urla, piangi, sorridi, schiaffeggialo, tutto quello che vuoi. Ma sii te stessa.