Oggi scrivo nel confessionale per un problemino che non riesco proprio a risolvere.
I miei genitori sono delle brave persone, mi vogliono bene (e anche io gliene voglio) ma sono esagerati, gli sento troppo attaccati.
L'argomento ha a che fare con l'università. Io ho 26 ore settimanali di lezione, stesse materie tutti i giorni, minimo 2 ore assieme (certe lezioni anche 3 di seguito), quindi torno a casa abbastanza stanco, dopo pranzo dormo un pò, e riesco a studiare non piu di 3 ore giornaliere.
I miei si stanno lamentando, perchè secondo loro studio poco, ma io davvero, non riesco a trovare altro tempo.
Da quando sono iniziate le lezionI (ormai 1 mese), ho perso il mio tempo libero da dedicare allo sport, non sto piu uscendo il sabato sera (perchè la domenica cerco di recuperare lo studio arretrato), e di conseguenza mi sto un pò deprimendo.
Vorrei cercare un lavoretto part time, magari nel fine settimana, e cercavo il loro sostegno, ma sono contrari, dicono che mi toglie il tempo per studiare. In parte è vero, ma è anche vero che non si può restare 5 anni senza soldi in tasca, senza un minimo di indipendenza, perchè bisogna dedicare tutto il tempo libero allo studio. Io sinceramente non ci riuscirei a fare questa vita, dedita allo studio, e cancellare ogni forma di svago e addirittura la possibilità di lavorare tot ore alla settimana per farmi un pò di soldi, per le mie vacanze e i miei svaghi.
Boh...L'anno scorso mollai economia, oltre per il fatto che non mi piaceva ciò che studiavo, ma anche perchè mi sentivo oppresso, ogni momento libero in cui non mi vedevano studiare mi chiedevano xkè non stessi studiando. E io mollai perchè tutta quella pressione non riuscivo a gestirla.
Ho paura che mi senta nuovamente oppresso, e ho paura di mollare un altra volta, e stavolta sarebbe per sempre. Io non lo vorrei, perchè mi piace ciò che studio, mi piace l'ambiente della facoltà, mi piacciono le lezioni, ma questa pressione, se mai tornasse, non riesco a gestirla per 5 anni. Gliene ho parlato piu volte ai miei, ma dicono che sono io che sento pressione, che non è vero che mi stanno troppo addosso.
Aiutatemi...che posso fare?