colgo una leggera contraddizione. tu no?
i DCA sono una forma come tante altre per incanalare ed esprimere il proprio malessere. il problema è che sono disturbi le cui conseguenze devastanti si abbattono sullo stesso soggetto che sta invece cercando di alleviare il proprio dolore. per quanto possa sembrare difficile, impossibile ed impensabile, è sempre l'individuo che sceglie in ogni istante cosa fare di sé: il digiuno, il vomito autoindotto, la lametta sono solo ALCUNE scelte possibili. ogni momento ci da la possibilità di uscire da certe spirali autodistruttive, sta solo a noi volerlo. e penso che sia proprio qui il punto: sapere che un disagio tanto devastante tragga origine e linfa da noi stessi ci pone di fronte alle nostre responsabilità e al nostro reale potenziale, che molto spesso preferiamo ignorare. troppo faticoso.