Originariamente inviata da
morrigan
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Lorelai, scusa, non sono molto d'accordo.. Un genitore lavora una vita intera per dare e lasciare qualcosa ai propri figli, il minimo che un figlio possa fare in età adulta è darsi da fare, studiando o lavorando, o entrambe le cose se necessario per potersela cavare da solo. Sembra quasi che a un figlio sia tutto dovuto. Se il mio un giorno venisse a dirmi che dopo aver studiato ed essersi rotto le palle gli devo qualcosa, visto che posso permettermelo, gli do si, eccome, un calcio nel sedere, permettimi. E i sacrifici miei? Certo che il figlio l'ho voluto io, ma a meno che non si lamenti del fatto di aver avuto in dono la vita, francamente credo non possa pretendere niente. Di rinunce ne faccio perchè lui viene prima, e come, i tuoi, se devo evitare di mangiare io per dare a lui, ovvio che lo faccio, questo non significa che deba essere così per sempre. Un genitore ti guida fino all'età adulta, ma poi so cavoli nostri.
Mi pare davvero sia così facile essere adulti o bambini bisognosi in base ai nostri interessi!
Anni e anni fa raggiungevi l'età adulta e "fuori dai maroni", oggi invece si pretende..
Questo mio è uno sgogo generico che non ha niente a che vedere con la tua situazione @
Jamila perchè ovviamente non conosco la tua storia ne i tuoi genitori, faccio presente