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Che mi passa per la testa?
Avevo già aperto un post ma non parlavo solo di questo fatto, e ora voglio concentrarmi su di esso...
IL PASSATO:
Tutto è comincia 4 anni fa circa, amici in comune ci fanno conoscere, di primo impatto capisco che sei una ragazza molto estroversa, come me... Ogni giorno che passa prendiamo sempre più confidenza, ed in fine ci ritroviamo ad essere amici per la pelle, 3 anni di amicizia passati SEMPRE insieme, crescendo però e mettendo un pò da parte l'orgoglio, capiamo che forse siamo sempre stati innamorati l'uno dell'altra, ma non abbiamo mai voluto ammetterlo.
Un giorno prendo carta e penna, scrivo tutto quello che provo per te, ti obbligo a "bigiare" scuola, ti faccio sedere in un bar e ti piazzo la lettera davanti. La leggi, ti luccicano gli occhi, mi guardi dicendo "Provo lo stesso per te"... Iniziamo a frequentarci di nascosto per non farci condizionare dagli amici, ed infine ci mettiamo insieme, dicendolo a tutti...
Le cose però non vanno bene... Io riesco a dimostrare l'amore che provo per te... Ma tu rimani bloccata, non riesci ad esternare i tuoi sentimenti verso di me... Sei fredda.
Te ne parlo 1,2,3,4,5 volte.. Mille litigate, mille lacrime..
Sto male, non so dove battere la testa... Cado nelle braccia di un altra, lei mostrava interesse nei miei confronti, cosa che tu non facevi, e questo mi porta a commettere un errore, baciando questa ragazza però, non provo quello che provo quando baciavo te...
Tu hai semper saputo che il mio miglior pregio era la sincerità, infatti 2 giorni dopo confesso il mio errore... Diventi furiosa, mi picchi in lacrime..
Ma non riesci a lasciarmi...Mi perdoni.
Un mese dopo però, per fortuna tu dimentichi il mio errore, passano i mesi, 5 per la precisione, ma tu non sei cambiata di una virgola... La solita apatica fredda... Io mi isolo per 2 settimane, non calcolandoti più, ero stufo di stare male... Ti lascio, dicendoti che non ti amavo più e che non provavo più niente... Ero riuscito non so come a comandare il mio cuore cancellandoti, e ci ero riuscito benissimo...
Dopo un mese a non parlarci,e quando lo facevamo erano litigi continui.. "Chiariamo la situazione"... Non torniamo amici come prima, giustamente, ma almeno la parola ogni tanto ce la rivogliamo..
IL PRESENTE:
Passano i mesi, io mi stacco dalla nostra compagnia per motivi vari... In primis il fatto che tu hai un altro, e che dentro di me so che ti amo ancora, ma non posso ammetterlo ora che sei fidanzata...
Ci incontriamo, tu mi mostri la lettera che avevi scritto quando ci siamo lasciati, io divento furioso, sei sempre la solita, non hai fatto nulla per provare a tornare con me, io sarei tornato... Ti confesso che sono ancora innamorato di te, ma tu stai con un altro, ti trovi bene ed è giusto che rimani con lui... Tu mi vuoi solo bene...
Ora però inizio ad essere più lucido, inizio a rendermi conto che tu non hai MAI fatto nulla per riavvicinarci, nè come amici nè come fidanzati, mai un messaggio, mai mi hai preso da parte per chiedermi come andavano le cose... Sono semper stato io in tutto questo tempo, e me ne accorgo solo ora nonostante tutti gli amici intorno che me lo facevano notare...
Ti mando un messaggio, lungo 9 pagine, in cui esprimo tutto il rancore che ho nei tuoi confronti, sono freddo e diretto nel messaggio, ti faccio capire quanta poca importanza dai all'amore e all'amicizia, di persone che hai allontanato per il tuo poco interesse ce ne sono tante, non pensavo di fare questa fine...
Mi rispondi dicendo che sono mesi che stai male perchè non mi vedi, che non ti fai sentire perchè mi vuoi bene e non vuoi che soffra perchè sono ancora innamorato di te, "chiedo sempre a tutti come stai, quante volte avrei voluto scriverti un messaggio, quante volte sarei voluta uscire con te"... SONO STUFO, io vogli i fatti, ma le tue sono sempre e solo parole...
Ieri ci incontriamo, saluto tutti meno che te, mi guardi dritto negli occhi e con aria incazzata chiedi spiegazioni...
Io rispondo con freddezza, non ti mostro tutto quello che ho dentro, mostro solo indifferenza, litighiamo davanti a tutti, poi arriva il tuo "lui", e ti allontani da me per non far vedere a lui la scena...
Oggi mi mandi un messaggio "ti voglio bene....", ti rispondo, "anche io... tanto... ma non ti perdonerò mai..." mi chiedi per cosa dovrei perdonarti... ti rispondo "di non aver combattuto per me, non lo manderò mai giù"...
E qui finisce il tutto... Non mi hai nemmeno più risposto...
Dopo essermi fatto vedere così freddo ed indifferente ieri stavo meglio... Ero soddisfatto... Ma dopo averti risposto a quel messaggio sono punto e a capo...
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