Stò davvero male, non riesco a dimenticarla. L'ho conoscita circa due anni fa ed entrambi abbiamo instaurato un rapporto di corrispondenza intenso.
Ci siamo detti di tutto, ci sentivamo l'uno complementare dell'altro, credevamo entrambi di essere destinati ad amarci e a stare insieme.
Poi...poi bhè, ci siamo incontrati e li...
Lei non ha colpa se io sono brutto, non posso costringere una ragazza a piacerle, però è stato atroce.
Non che una donna non possa mettersi con un ranocchio, ma non a questa età...non a 20 anni, un età in cui si cerca un partner che non faccia "sfigurare" in pubblico.
Ad aggravare la cosa stà poi il fatto che so che si è messa assieme a un ragazzo che conoscevo, decisamente bello, anzi, irresistibile..e tutt' ora va a gonfie vele per loro.
Non li sento da mesi e mesi ma suppongo che ora si siano sposati e abbiano pure figli e compagnia bella...
Non ce la faccio...sono qui che piango come un coglione, mi sento ancora più sfigato di prima, ho paura di non farcerla ad andare avanti..non che voglia suicidarmi, ma credo che uno di sti giorni morirò di crepacuore, a volte mi manca il fiato. Nessuno sospetta nulla di me. La gente mi vede per come io mi mostro agli altri: sereno, sorridente, ironico... ma stò davvero troppo male.
Ormai sono arrivato a 20 sigarette al giorno, non so se fumo per togliere un pò di stress oppure perché involontariamente spero che venga un cancro a prendermi e a portarmi via da questo schifo di esistenza.
Di tutta sta faccenda mi sento un pò il cattivo della situazione. Avete presente Lady Hawke? ecco, io mi sento come l'abate, un semplice personaggio mediocre che è solo causa e mezzo per l'amore dei due veri protagonisti e che alla fine del film finisce col morire da bravo personaggio mediocre qual è.
Ecco, non ero io destinato a questa storia d'amore, erano loro due i protagonisti della storia, loro erano sempre stati destinati ad amarsi, io sono solo stato il tramite per loro. Dovrei uscire di scena a questo punto ma non ci riesco.
Non so cosa fare...in questo momento è come se stessi annegando da ore, mi sento morire cercando il respiro. Voglio morire e al tempo stesso vorrei vivere, ma felice.
A volte mi viene pure un senso di iraconda rabbia pensando a tutti quei ragazzi che si danno arie perché sono belli, *****, avete solo avuto una botta di fortuna ad aver preso tratti armonici ed equilibrati, avevate le stesse probabilità di venire al mondo come dei cessi! Cosa c'è che distingue me da voi? solo la genetica, solo il caso. Eppure la gente ti tratta sempre come se valessi di meno, come se tutto fosse equiparato alla bellezza.
Ve lo immaginate l'eroe di un film d'azione con la faccia da fesso? vi immaginate il film Titanic con una gran figa come Rose e un vero sfigato comune? io sinceramente no, e penso che questo valga anche per Cameron e co; quante ragazze piangerebbero e direbbero che Titanic è un capolavoro se al posto di DiCaprio avessero messo che ne so...Ratzinger? tutti dicono che la bellezza non conta, eppure istintivamente tutti tendiamo a rispettare e a riporre più fiducia nelle persone belle.
Le persone brutte ci mettono a disagio, ci mettono in imbarazzo, mentre i belli ci attraggono e ci infondono sicurezza. I belli sembrano sempre più forti, più abili, più svegli, più intelligenti, più romantici...quelli brutti invece li colleghiamo sempre a persone buffe, simpatiche, basta pensare ai telefilm che mandano in tv dove i protagonisti sono sempre seri e brillanti mentre i personaggi comici o di spalla sono brutti, e vengono sempre ritratti come degli idioti nevrotici che parlano a ruota e pensano solo ah..a che ne so... ai fumetti, ai videogiochi, insomma brutto= nerd e che non sanno cos'è il romanticismo o l'amore. Per Dio! brutti o belli siamo tutti uguali in questo! un brutto non può amare? un brutto non può piangere? non soffre se lo colpite? non ride se gli fate il solletico? e se lo importunate non si offende? se lo tradite non lo ferite? se lo denigrate lui non piange?
Ma che ci posso fare? nulla...se la gente è così è solo perché questa è la natura umana e così vanno le cose. Così Dio ha voluto che funzionasse la vita e perciò passi, ma io non so proprio se ce la farò...
Ho giurato a me stesso che mai, e dico mai e poi mai e poi mai e poi mai e mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai più amerò qualcuno.
Perché Dio ha voluto che mi innamorassi? perché ho conosciuto l'amore? si stava davvero bene senza. Al diavolo quei due, che possano crepare sotto un treno. Anzi, spero che lei ingrassi e diventi una botte e che lui si trovi una meglio di lei in modo da farla soffrire e a farla sentire una cretina ad esser andata a vivere da lui.
Dovrei ascoltare i miei amici che sempre ribadivano che lei era un cesso e una rincoglionita, ma dio, continuo ad amarla lo stesso... la amo, la amo, la amo, la amo...
Vabè, basta, mi sono rotto di scrivere, vado a vedere quella ******ta di film sui komodi assassini che ammazzano le persone e che sono immuni ai proiettili dei fucili, speriamo che mi tiri su di morale...