Premetto che il fatto di crederti o meno a quello che affermi è irrilevante ai fini del discorso che ti sto per fare.
Se fossi in te non direi nulla a nessuno, ma osserverei se questi episodi si ripetono regolarmente, e in tal caso cercherei di trarre vantaggio da questa capacità sia per me che a favore delle altre persone.
Dire apertamente sta cosa lo eviterei, primo perchè ci sarebbe sicuramente gente che non ti crederebbe e poi ti giudicherebbe di conseguenza, secondo anche se dimostrassi che ciò è vero ti troveresti di fronte a una situazione molto difficile, ci sarebbe gente interessata ad approfondire sta cosa, insomma saresti un caso particolare, potresti trovarti al centro dell'attenzione, sotto pressione, non so se valga la pena.
Io forse lo direi solamente a una persona che so è veramente mia amica, una di cui mi posso fidare, perchè immagino sia difficile tenersi dentro una cosa del genere anche se è sempre difficile quando si tratta di argomenti cosi particolari fidarsi di qualcuno.