oddio
oddio
Queste sono famose e proprio per questo direi poco attendibili. Ce ne sono una marea di più 'remote' ma sicuramente vere. Comunque credo a questo tipo di cose e non me la sento di condannarle, anche se quella della bambina mi fa parecchio ridere, è un fotomontaggio fatto malissimo, è evidente solo la faccia che svolazza da sola
già la sapevo questa... il fatto sta, Che le prime foto postate, non sono state ritoccate a differenza di molti falsi... lo dico perchè l'ho trovate su un sito del paranormale,(serio) dove degli esperti confrontavano quelle false e quelle non ;-))))) e non fanatici bigotti che vedono fantasmi dapertutto,ma quelli che si occupano proprio delle foto,non so se mi spiego,anzi.. non riesco a spiegare bene
Per fotografia paranormale si intende un fenomeno attraverso il quale un medium fissa su di una lastra fotografica un'immagine pensata.Possono essere catalogate in:- scotografie, fotografie prese nell'oscurità, senza nemmeno l'utilizzo di una macchina fotografica;- psicografie, fotografie della psiche, prese in pieno giorno e con un normale apparecchio fotografico;Vengono altresì catalogate per categorie di contenuti:- foto di immagini pensate consciamente o incosciamente;- foto di doppi di viventi presenti o non;- foto di defunti o spiritiche.La fotografia spiritica rimane il lato più discusso perchè numeroso nei casi: foto che ritraggono spiriti, doppi e quanto altro abbondano ma difficilmente a volte si distingue una genuina foto da una bufala.Fu scoperta per caso dall'incisore americano William H. Mumler nel 1861. Durante una prova per effettuare una foto di se stesso, dopo aver posizionato la macchina e corso a sedervisi di fronte, scoprì che il risultato fu l'immagine della sedia con sopra seduta l'immagine semitrasparente di una adolescente che riconobbe essere una sua cuginetta morta a dodici anni.Le voci si diffusero rapidamente e raggiunsero l'Europa in un baleno: nel 1872 in Inghilterra, Frederick Hudson fu il primo fotografo spiritista seguito da Buguet in Francia.Dopo un periodo di successi della fotografia spiritica, i Tribunali cominciarono ad interessarsi alla cosa finendo per arrestare e condannare per fronde decine di fotografi.Nonostante questa sorta di fallimento della fotografia paranormale, dovuto anche alla presa di coscienza delle persone, i forti sostenitori rimasero barricati dietro alle loro convinzioni.Sostenitore d'eccellenza fu Sir Artur Conan Doyle che tutti conoscete come creatore di Sherlock Holmes. Il predetto però si spinse fin dentro la fotografia paranormale con un comportamento morboso, dedicandosi tutto il giorno a realizzare foto.ranormali che ritraessero spiriti.Le due foto subito sotto ritraggono il dott. Raupert con accanto la materializzazione di uno spirito. La foto all'epoca suscitò forte scalpore ma a qualcuno venne l'idea di sovrapporre le due foto scoprendo ciò che è mostrato nella terza foto.La terza foto è il risultato di una sovrapposizione delle prime due foto con una leggera sfumatura: la cosa da notare è come la sagoma del presunto fantasma della prima fotografia stia perfettamente sulla sagoma della seconda foto. Qui è mostrato un chiaro esempio di sovrapposizione fraudolenta.Alla fine si formarono due schieramenti: chi credeva alla genuinità delle foto di Doyle solo per il fatto che provenissero da un famoso scrittore e chi non credeva affatto all'attendibilità delle predette foto.E' comunque vero che le foto di fantasmi sono l'oggetto del desiderio di chiunque si interessi alla materia:sono sicuro che il 60% dei visitatori di questo sito cercano le prove proprio attraverso le foto. Giustamente cio' che la vista comunica al cervello è naturale darlo per vero.Con l'avvento però delle tecnologie grafiche, la situazioni delle frodi è peggiorata ed è diminuita la possibilità di scovare un falso.
carine le foto ma credo che il mondo dei morti e quello dei vivi siano inoltrepassabili da estranei dell'uno o dell'altro mondo XD
certo sarebbe bello poter parlare con un fantasma.. sempre che non voglia uccidermi..
non sapremo mai con certezza se siano vere o meno..
io tendo a crederci..