Originariamente inviata da
Trent
La licantropia ha origini ben più antiche a dire il vero.
Ma ha attecchito molto di più nella cultura cristiana ovverosia la "nostra" grazie ad alcuni..uhm..editti della chiesa.
Non ricordo di preciso il periodo ma posso ricercarmi il punto..ma pare che nel medioevo avessero emesso una bolla papale in cui si attestava che il NON credere nella licantropia comportasse eresia (= scomunica = fottuti, almeno in quel periodo)
Considerate che comunque, su base mitologica, esistono due generi di licantropia.
Quella ancestrale (il nascere appunto da un licantropo) che non è reversibile in alcun modo e, anzi, è molto potente.
E la licantropia ottenuta mediante "patto" col diavolo (sempre su base cristiana).
Se la prima non necessitava di alcunchè nella seconda di regola lo facies belluina (la..mutazione) avveniva mediante un oggetto dotato di tali poteri, generalmente una cintura.
O tramite maledizione in punto di morte di una fattucchiera o wichalan (strega).
C'è tutta una serie di prescrizioni per affrontare un licantropo o per renderlo impotente.
L'Aconito, l'acciaio, l'acqua benedetta, le ostie consacrate (queste ultime vitali per immobilizzare il licantropo con lo scopo di esorcizzare il male da cui è affetto)
Ovviamente contro i licantropi di stirpe buona parte di questi metodi sono inutili.
Per quanto riguarda la base "scientifica" esistono una serie sterminata di turbe mentali e di disfunzioni fisiche capaci di giustificare un evidente..stato alterato vagamente simile ad un animale.
Anche se, a ben vedere, la migliore visione è quella druidica dove la cosiddetta licantropia è uno stato particolare ottenibile tramite la fusione del proprio io con la terra e con gli animali.
Eh, il vantaggio di studiare tante cose inutili si sente ogni tanto