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Vedi, Occhi Blu... Se mia mamma mi vedesse che faccio l'amore con mia moglie sarebbe imbarazzata lei, e sarebbe un imbarazzo completamente diverso. Mia mamma SA che faccio l'amore con mia moglie, e non ne soffre!. Il padre di CHiarotta - mi magio il cappello se non è così - non solo NON SA che la sua bimba fa la gangbang, ma NON LO DOVRA' MAI SAPERE! Questo vuol dire che proprio alla luce del pudore umano i due atti non sono minimamente comparabili.
L'istituto matrimoniale è un fenomeno transculturale, non esclusivamente religioso, inventato proprio per proteggere la legittimità dell'atto sessuale, e liberarlo dal senso di vergogna di cui parli.
Il corpo sociale, come Dio stesso, come la Legge riconoscono la reciproca appartenenza, e in questa legittimità si cancella il senso di vergogna nei confronti di terzi.
Reputo che cancellare questo senso di vergogna solo con la consuetudine, ma senza ricorrere ad alcun principio di autorità né civile nè religioso sia ancora una volta utopico. In altri termini penso che la tua fidanzata si vergognerà di far trovare tracce di ogni vostro amplesso finché non sarà donna legittima e legittimata "dall'alto". Sia Dio o sia la Costituzione Italiana.
Apprezzo comunque i toni brillanti e intelligenti di ogni tuo intervento.
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Quote:
Originariamente inviata da
cinemaction
Vedi, Occhi Blu... Se mia mamma mi vedesse che faccio l'amore con mia moglie sarebbe imbarazzata lei, e sarebbe un imbarazzo completamente diverso. Mia mamma SA che faccio l'amore con mia moglie, e non ne soffre!. Il padre di CHiarotta - mi magio il cappello se non è così - non solo NON SA che la sua bimba fa la gangbang, ma NON LO DOVRA' MAI SAPERE! Questo vuol dire che proprio alla luce del pudore umano i due atti non sono minimamente comparabili.
L'istituto matrimoniale è un fenomeno transculturale, non esclusivamente religioso, inventato proprio per proteggere la legittimità dell'atto sessuale, e liberarlo dal senso di vergogna di cui parli.
Il corpo sociale, come Dio stesso, come la Legge riconoscono la reciproca appartenenza, e in questa legittimità si cancella il senso di vergogna nei confronti di terzi.
Reputo che cancellare questo senso di vergogna solo con la consuetudine, ma senza ricorrere ad alcun principio di autorità né civile nè religioso sia ancora una volta utopico. In altri termini penso che la tua fidanzata si vergognerà di far trovare tracce di ogni vostro amplesso finché non sarà donna legittima e legittimata "dall'alto". Sia Dio o sia la Costituzione Italiana.
Apprezzo comunque i toni brillanti e intelligenti di ogni tuo intervento.
Per quanto ogni nostro intervento sia "intelligente" (le virgolette ovviamente sono riguardo i MIEI interventi!) e i toni rimangano civili e pacati, non saremo mai d'accordo temo.
Io sono un sognatore. Un romantico. Tu dici che una cosa è sbagliata perchè non è legalizzata (nè da Dio nè dalla legge). Intanto, per me, dire una cosa del genere è come dire che se invece fosse legalizzata, verrebbe rimossa la vergogna, e quindi sarebbe giustificata.
La giustizia non ha leggi.
E' o non è.
Non è una legge o un comandamento divino a rendere giusta o sbagliata una cosa. Se Dio non avesse detto che era sbagliato uccidere, uccidere sarebbe stato comunque sbagliato! Prima di Dio (non sono credente, quindi per me Dio è arrivato con la Chiesa) e prima della legge, i cavernicoli, i greci, gli assiri, gli egizi, facevano l'amore!
Quindi se tu non provi vergogna a fare l'amore con tua moglie solo perchè una legge dice che è giusto che sia così, è un fatto tuo personale. Per me, è giusto fare l'amore dove c'è amore. Per questo non trovo sbagliato fare sesso con la mia ragazza (che quando potrò sposerò) e per questo non farei mai una gangbang. Ciò non toglie che mi vergognerei se mi vedessero i miei genitori, e mi vergognerei allo stesso modo anche dopo sposati. E lo stesso vale per lei.
Per quanto riguarda questa frase,
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Originariamente inviata da
cinemaction
Reputo che cancellare questo senso di vergogna solo con la consuetudine, ma senza ricorrere ad alcun principio di autorità né civile nè religioso sia ancora una volta utopico.
immagino che tu ti sia confuso nello scrivere. Che tu abbia usato una parola per un altra. Perchè "utopico" per me ha un significato diverso da quello che mi sembra che tu gli voglia dare. Per me una cosa è utopica, quando per quanto sia impossibile realizzarla, sarebbe una cosa bella e positiva. La pace nel mondo è utopica. Quindi non capisco bene il senso della frase... scusa. ^^
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Non fa niente... so che hai capito comunque!
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Oddio basta. Mi scoccio di leggere ste tremila righe di oratoria. Resta nella tua idea bigotta ma rammenta che sei antiquato, il mondo gira a velocità doppia rispetto alla tua.
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Originariamente inviata da
drkheart
Oddio basta. Mi scoccio di leggere ste tremila righe di oratoria. Resta nella tua idea bigotta ma rammenta che sei antiquato, il mondo gira a velocità doppia rispetto alla tua.
Senti, posso essere sincero? Hai un po' rotto le palle! Se non ti va di leggere, non farlo, ma non rispondere nemmeno! Anche io non sono d'accordo con lui, ma per lo meno leggo ciò che scrive, mi sforzo di capire il suo punto di vista e tento di rispondergli in modo intelligente.
Tu non fai altro che provocare, prendere in giro e offendere. Non sei al centro del mondo! Se ti da fastidio ciò che la gente scrive, se non hai voglia di confrontarti con gli altri, se ti disturba l'idea di esporti e metterti in gioco, non farlo! Nessuno ti obbliga. Lascia perdere. Ci fai una brutta figura. Se uno leggesse questa discussione solo con le tue risposte a quelle di Cinemaction, penserebbe che in fondo lui non ha tutti i torti, perchè se il pensiero moderno è il tuo (strafottente, irriverente, e maleducato, ai limiti del civile) allora forse è davvero meglio il medioevo, quando i filosofi potevano discutere come si deve e i burberi si ammazzavano a spadate a vicenda. Con questo, lungi da me darmi del filosofo, ovviamente! :P
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Originariamente inviata da
Occhi Blu
Senti, posso essere sincero? Hai un po' rotto le palle! Se non ti va di leggere, non farlo, ma non rispondere nemmeno! Anche io non sono d'accordo con lui, ma per lo meno leggo ciò che scrive, mi sforzo di capire il suo punto di vista e tento di rispondergli in modo intelligente.
Tu non fai altro che provocare, prendere in giro e offendere. Non sei al centro del mondo! Se ti da fastidio ciò che la gente scrive, se non hai voglia di confrontarti con gli altri, se ti disturba l'idea di esporti e metterti in gioco, non farlo! Nessuno ti obbliga. Lascia perdere. Ci fai una brutta figura. Se uno leggesse questa discussione solo con le tue risposte a quelle di Cinemaction, penserebbe che in fondo lui non ha tutti i torti, perchè se il pensiero moderno è il tuo (strafottente, irriverente, e maleducato, ai limiti del civile) allora forse è davvero meglio il medioevo, quando i filosofi potevano discutere come si deve e i burberi si ammazzavano a spadate a vicenda. Con questo, lungi da me darmi del filosofo, ovviamente! :P
...E? Io scrivo quello che voglio finchè è attinente alla discussione. Poppapero.
Edit: e sinceramente se qualcuno è d'accordo con la fine del mondo provocata da una Gangbang... :lol: Tanto vale non discuterci affatto :lol:
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NOn ho detto che la gangbang produrrà la fine del mondo, Poppapero! Ho detto che è un comportamento che produce intrinsecamente un male sociale. Non è l'unico male sociale. Anche rubare alla Upim lo è, e si faceva con più disinvoltura prima ancora che si facessero le gangbang. MA ora tutti questi piccoli comportamenti privati che sembrano conquiste della libertà laica sbriciolano il tessuto sociale sotto i nostri occhi.
Sono tanti, e ciascuno, prende via via sempre più corpo. Un polverone di micro-licenze, di micro-libertà, che una per una paiono dare il problema che dà una formica, ma tutte insieme sono l'assalto di nugolo formiche rosse. Capisco che sono noioso e dò fastidio, ma intanto le famiglie non esistono più. Rimane solo l'esoscheletro istituzionale delle famiglie. Dentro sono tutte divorate. E se crolla la famiglia crolla la nostra società. E il bello è che lo vedremo tutti e setteremo di fare tanti discorsi... forse...
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E questo non è un quadro un tantino catastrofico?:lol:
"Conquiste dellal ibertà laica?"
Ma ti senti? O_O
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Certo che è un quadro catastrofico. Dico solo che non è causato esclusivamente dalla gangbang. C'è d peggio.. ma c'è anche mooooolto di meglio di una gangbang... Hai 18 anni, Cuore Oscuro! Credimi che ne vedrai ancora delle belle! Sono tutte riservate per la tua generazione (e anche per la mia, di striscio... accidenti...!!)
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secondo me questa Carlotta è un 56enne grasso e sudato che si massacra di risate (e non solo) leggendo i nostri commenti:lol:
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Originariamente inviata da
cinemaction
Certo che è un quadro catastrofico. Dico solo che non è causato esclusivamente dalla gangbang. C'è d peggio.. ma c'è anche mooooolto di meglio di una gangbang... Hai 18 anni, Cuore Oscuro! Credimi che ne vedrai ancora delle belle! Sono tutte riservate per la tua generazione (e anche per la mia, di striscio... accidenti...!!)
Ah quello è sicuro che ne vedrò ancora delle belle!:lol:
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questo è il bello della vita!..la diversità!..sai che palle se tutti fossero religiosi come cinemaction..o tutti laici come drkheart!..tutte disinibite come chiarotta o tutte conservatrici!....evviva meno male che siamo diversi!:)
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Originariamente inviata da
gabbibboooooo
questo è il bello della vita!..la diversità!..sai che palle se tutti fossero religiosi come cinemaction..o tutti laici come drkheart!..tutte disinibite come chiarotta o tutte conservatrici!....evviva meno male che siamo diversi!:)
EVVIVA! E con questo messaggio sei arrivato a quota 180! XD Utilissimo! :D
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Originariamente inviata da
gabbibboooooo
questo è il bello della vita!..la diversità!..sai che palle se tutti fossero religiosi come cinemaction..o tutti laici come drkheart!..tutte disinibite come chiarotta o tutte conservatrici!....evviva meno male che siamo diversi!:)
:evil:
Io non sono laico, sono biondo.
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Occhi Blu
EVVIVA! E con questo messaggio sei arrivato a quota 180! XD Utilissimo! :D
grazie lo so che era utile!!!!!!!!!!
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Originariamente inviata da
cinemaction
Il fatto che per alcuni la soglia di tolleranza allo scandalo è ormai molto alta, non significa che non lo sia per tutti. Decidi tu che togliere la vita a un essere vivente, è peggio che fare pratiche sessuale estreme, che non si possono banalmente annoverare nei "gusti sessuali". Dai tu il metro di cosa è giusto fare e cosa è giusto non fare? Sai tu cosa è il Bene e cosa il MAle? ciò che crea godimento fisico è Bene, e ciò che crea dolore fisico è Male? Finisce qui il discernimento del reale?
La pratica della gangbang, se diffusa, crea inevitabilmente gravi problemi sociali, mi stupisco che non sia così evidente per tutti. Ma siccome c'è in gioco un grande godimento, il male che ne può derivare non viene preso in dovuta considerazione.
Ragazzi, però smettiamola di mentire a noi stessi. Non c'è nessuna conquista di libertà. Chiarotta si sta costruendo una trappola, e quanto più normalizzerà questa condotta, tanto più si accorgerà di non essere affatto libera come crede. Allargate il cuore per capire le cose. Non trasformate tutto in un problema geometrico, non è in questo modo che si comprendono i problemi.
Lo scandalo dovrebbe esistere per cose ben più gravi. Ma probabilmente tu fare sesso con più persone lo consideri grave.
Non ho mai imposto nulla, se non espresso un parere dove dicevo che per me lo scandalo si annulla in queste cose, perchè non ci trovo niente in più che un gran piacere sessuale.
E' una ragazza che ha voluto scegliere, e che provando ha capito cosa le piace.
Io non so neanche cosa sia il bene o il male, se per questo. So solo che nel fare sesso francamente il male lo posso sentire solo se utilizzo un frustino. [occhio che adesso parte lo scandalo.]
Cos'è che crea gangBang? Gravi problemi? E per cosa?:lol: ti prego di espormi i mali per la società di una ragazza o più ragazze che scelgono un'attività o un hobby diverso dal tuo. Probabilmente crea più problemi a te, che avendo i paraocchi vedi solo come cose giuste ciò che hai fatto tu,o meglio ciò che fa la gente che TU consideri normale.
Cercherò di allargare il cuore, ma tu allarga i tuoi orizzonti mentali.
E l'unico che sta trasformando il tutto in un problema geometrico, sei tu.
E non è questione del risolvere i problemi, perchè qui di problemi non ne vedo.
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Innanzi tutto, Buon Natale!
Mi chiedi di rispondere a domande a cui ho già risposto. Ora non mi ripeterò.
Ma non posso rispondere a chi non sa più cosa è il bene e cosa il male, e sa che il male c'è solo quando percepisce un dolore fisico.
Il problema del Male implica una certa sensibilità. Non solo tu, ma tutta la tua generazione confonde la propria volontà col proprio desiderio.
Se non si riesce a capire che ciò che si vuole non ènecessariamente ciò che si desidera è inutile parlare di Bene e Male, ed è impossibile discernere in cosa consista il male nel sesso spersonalizzato: molto piacere=molto bene. Non c'è altro da dire! è pensiero elementare, pensiero virale, impossibile da contrastare perchè pensiero non strutturato. Come non puoi spiegare a un virus di rinunciare a iniettarsi dentro il tuo organismo cosí è impossibile spiegare dove sta il male a chi percepisce come Male solo il suo dolore fisico, e scambia la sua volontà col suo desiderio. Sono io che dico di allargare le vedute, perchè l'uomo ha una grande dignitá, e troppo spesso sento dire " siamo anche animali" SOLO per giustificarne l'indegnità.
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Originariamente inviata da
cinemaction
Innanzi tutto, Buon Natale!
Mi chiedi di rispondere a domande a cui ho già risposto. Ora non mi ripeterò.
Ma non posso rispondere a chi non sa più cosa è il bene e cosa il male, e sa che il male c'è solo quando percepisce un dolore fisico.
Il problema del Male implica una certa sensibilità. Non solo tu, ma tutta la tua generazione confonde la propria volontà col proprio desiderio.
Se non si riesce a capire che ciò che si vuole non ènecessariamente ciò che si desidera è inutile parlare di Bene e Male, ed è impossibile discernere in cosa consista il male nel sesso spersonalizzato: molto piacere=molto bene. Non c'è altro da dire! è pensiero elementare, pensiero virale, impossibile da contrastare perchè pensiero non strutturato. Come non puoi spiegare a un virus di rinunciare a iniettarsi dentro il tuo organismo cosí è impossibile spiegare dove sta il male a chi percepisce come Male solo il suo dolore fisico, e scambia la sua volontà col suo desiderio. Sono io che dico di allargare le vedute, perchè l'uomo ha una grande dignitá, e troppo spesso sento dire " siamo anche animali" SOLO per giustificarne l'indegnità.
A volte i pensieri semplici sono i migliori, mentre le sovrastrutture del pensiero create artificiosamente non sono altro che delle limitazioni.
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Indubbiamente il pensiero semplice ha una sua forza innegabile. E tanto è più forte quando si avvicina al Non-Pensiero. Esattamente come i virus. "Faccio la gangbang perché mi piace", non è un vero pensiero infatti, e qualunque altro pensiero risulta necessariamente tortuoso e ampolloso di fronte a questo Non-pensiero, che è veloce, immediato, efficacie, come lo stimolo che porta in sé. Ma se ci fossimo limitati a vivere coi pensieri elementari non avremmo messo pietra su pietra, non avremmo creato nulla. Avremo agito solo con la forza del gusto e non col pensiero. Il Non-pensiero, è facile da produrre. E' di solito il pensiero più comodo. Non è in grado di valutare il bene o il male, non conosce neppure se c'è Bene o Male. Conosce solo Soddisfazione e Dolore, e agisce di conseguenza. Questo però non vuol dire che il pensiero strutturato è più debole del pensiero immediato. LA struttura permette di conseguire risultati che l'immediato non può ottenere. L'uccello vola grazie alla sua struttura, allo stesso modo un discorso vola alto solo quando riesce a costruire categorie. Liberarsi dalle categorie non vuol dire guadagnare una nuova libertà, perché la libertà che crea è illusoria. Anzi, di solito porta solo a impoverirsi. Un po' come scegliere se stare dentro Matrix o combatterlo (quel film ha il pregio di aver riprodotto in immagini un problema filosofico interessante quanto antico) Cos'è la percezione? Possiamo pensare che la percezione esaurisca la nostra sete di realtà, per cui il Piacere è il sommo Bene, in quanto percezione di soddisfazione? MA la percezione è anche la facoltà che più addormenta le facoltà più squisitamente umane, ed elevate. Quelle che hanno bisogno di categorie strutturate per essere raggiunte, anche se una volta raggiunte non hanno più bisogno di struttura...
Non è certo inseguendo la soddisfazione del desiderio e del piacere che si arriva a gestire la propria libertà. Questa è proprio una vera illusione.
Proviamo a prendere persone che hanno esercitato le facoltà umane più nobili, come Gandhi, Gesù, o Madre Teresa, cercando e offrendo amore e comprensione, e facciamo caso a quanta considerazione hanno dato al loro mondo di soddisfazione percettiva. Forse che erano persone "complicate"? Forse che non erano liberi? Sembra proprio che la nobiltà d'animo non viva in cuori soddisfatti dal piacere, e abituati a vivere nell'immediatezza del Non-pensiero.
Per questo boccio il pensiero virale. Forte sì, veloce sì, efficace sì. Ma è un pensiero che profuma di morte interiore. E la gangbang può essere difesa solo da un pensiero virale, forte, veloce efficacie, ma mortifero. Interiormente mortifero. E la dimostrazione è che nessuno del gruppo di Chiara si interroga su quello che fa. Nessuno ha un dubbio, o un momento di scoramento: a detta sua nessuno prova nient'altro che piacere. Solo piacere, nessun pensiero: si svuotano i testicoli dentro e sopra di lei, lei ne è soddisfatta al punto da dirsi "felice", e loro pure. Nessuno di loro ha dentro un cuore che pulsa, nessuno si interroga: non c'è pensiero. Solo libidine. Nessun giudizio sulla propria azione. Pura libidine. Ora c'è ancora qualcuno che ha voglia di dirmi che la libidine non addormenta il pensiero, Matrixizzando il cuore degli uomini? Ti nutro il senso, ma in cambio NON PENSARE NIENTE: e sarai sempre soddisfatto.
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Omg quanto scrivi...
Mi scoccia leggere tutto :roll:
La libidine non addormenta il pensiero, è un istinto umano, e va controllato e canalizzato. Questo non vuol dire che se vi si vuol lasciare libero sfogo ci si debba sentire "impuri" perchè le sovrastrutture di "Bene e Male" da alcuni uomini arbitrariamente create debbano interferire.
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Originariamente inviata da
drkheart
Omg quanto scrivi...
Mi scoccia leggere tutto :roll:
La libidine non addormenta il pensiero, è un istinto umano, e va controllato e canalizzato. Questo non vuol dire che se vi si vuol lasciare libero sfogo ci si debba sentire "impuri" perchè le sovrastrutture di "Bene e Male" da alcuni uomini arbitrariamente create debbano interferire.
Ti scoccia leggere tutto? AH, grazie!
Sai perchè? Perchè sei costretto a entrare nella mia testa per più di tre minuti, e comprendere cosa dice un'altra testa è faticoso. Mooooolto poco virale!
E' molto più divertente continuare a dire che non c'è niente di male a dare libero sfogo agli istinti. Quallo si capisce subito, e qualche volta fa pure ridere. Non importa contestualizzare, non importa fare lunghi discorsi!
Allora diamo libero sfogo agli istinti! Se qualcuno dice qualcosa è certo un bigotto! Uno che stringe la mano in Chiesa e poi con la stessa mano firma trattati di guerra.
Io spiego ai virus che se inniettano il loro DNA nel mio organismo, io mi ammalo, ma che poi quando io guarisco loro muoiono! Ma è inutile. Continuano a iniettarmi il loro DNA, anche se a loro non conviene.
Sono virus. Non si può far loro un discorso.
Per un virus perfino una formica è bigotta... troppo strutturata, troppo sociale, troppo organizzata! Eheheheh... O no?
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Scusate se mi intrometto di nuovo, ma la discussione sta finendo sul filosofico e di conseguenza mi piace e mi interessa. Sbagliate entrambi, secondo me. Oddio, io odio la parola "sbagliare", perchè dire a qualcuno che sbaglia significa velatamente dire che IO che parlo, so come sono le cose in realtà. Questo nessuno di noi può dirlo. Non puoi dirlo tu, Cinemaction. E non puoi dirlo nemmeno tu, drkheart. Non potete, se volete mantenere la conversazione "politicamente corretta".
Bene e Male non esistono. Sono concezioni dell'uomo. E come tali vengono INTERPRETATE in maniera diversa, da cultura a cultura, da popolo a popolo, da paese a paese, da uomo a uomo. Ciò che è bene per uno, può essere male per l'altro. E su questo non ci possono essere dubbi, altrimenti viene a mancare il rispetto reciproco e la civiltà che una conversazione di questo genere necessista. Non è più una discussione allegra sul sesso, fatta in maniera leggera e scherzosa (come spesso accade nel forum): è seria, sofisticata e filosofica, e da tale deve essere trattata.
Avrete capito, anche dai miei interventi precedenti, che io non mi schiero da nessuna delle due parti, perchè per me siete entrambi troppo "estremizzati". Uno fa un discorso da ribelle assoluto del tipo: "Fai tutto quello che ti pare, fregatene delle regole! Delle conseguenze, se ce ne saranno, ne parleremo dopo!" L'altro mi sembra uno di quelli che hanno condannato Galileo Galilei o che non hanno voluto assistere Cristoforo Colombo: "Ciò di cui stiamo parlando va fuori dagli schemi millenari che ci hanno formato, quindi è sbagliato! Per essere uomini giusti e buoni, non bisogna uscire dalle linee disegnate dai migliori di noi del passato!"
Io non riesco ad essere d'accordo con nessuno dei due. Grandi geni non avrebbero mai fatto le loro scoperte senza ribellarsi agli schemi precedenti, ma avrebbero ugualmente fallito se per le loro scelte ribelli e innovative, non si fossero almeno basati su delle buone conoscenze e su una buona preparazione di ciò che era stato prima di loro.
Ora posso io giudicare male Cinemaction perchè vorrebbe vivere come Gesù, Madre Teresa o Gandhi? No di certo. Non lo ammiro, non lo invidio, ma lo rispetto. E' una sua scelta. Probabilmente crede che per quello che facciamo qui sulla Terra verremo premiati o puniti dopo la morte. Probabilmente pensa che dovremo darne conto a qualcuno. E' una SUA scelta e va rispettata.
Posso giudicare drkheart perchè al contrario vuole vivere la vita materiale al massimo e "sentire" fino al suo ultimo respiro? No! La vita è sua! Non lo ammiro, non lo invidio, ma lo rispetto.
Il segreto sta nell'avere una mente elastica. Io non cercherò mai di farvi cambiare le vostre idee. Se ne parla seriamente, si discute, si impara e si fa imparare. Scambio reciproco. Se alla fine qualcuno ha cambiato parzialmente la sua idea, dovrà essere per una propria convinzione e non per "indottrinamento" da parte dell'altro. Cercare a tutti i costi di far cambiare idea all'altro, per me, significa non rispettarlo.
La società non è in pericolo perchè la gente fa le gangbang. La società non è in pericolo perchè è troppo bigotta. La società, per me, è in pericolo perchè non pensa più e non è abbastanza elastica da cercare di capire o almeno di accettare ciò che è diverso da noi. Uno che la pensa come te, Cinemaction, ma che non da spazio al cambiamento, che non si sforza di capire o accettare le culture o i pensieri diversi, è tanto pericolo per la società quanto uno che si dedica solo al piacere fisico. La più grande guerra della Storia (la Seconda Guerra Mondiale) fu iniziata da gente che uccideva, chi non la pensava come lui, non da chi faceva tanto tanto sesso. Il problema opposto, è che chi si dedica solo al piacere fisico/personale, non da spazio ad altri aspetti della vita, e spesso lascia che gli uomini davvero pericolosi, prendano il potere e portino le società alla rovina.
Spero che il senso generale del discorso si sia capito e che nessuno si sia sentito offeso o attaccato. Come ho detto, per me è importantissimo il rispetto e l'accettazione del diverso. Ciao.
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Originariamente inviata da
Occhi Blu
Il segreto sta nell'avere una mente elastica. Io non cercherò mai di farvi cambiare le vostre idee. Se ne parla seriamente, si discute, si impara e si fa imparare. Scambio reciproco.
Oddio io ti amo :lol:
Sappi che concordo pienamente col ragionamento della mente elastica e soprattutto con questa frazione del discorso.
E io sono molto meno materialista di quanto può sembrare in questa discussione... Sono ateo, ma vivo la vita come continua ricerca di ideali. Quello che sto cercando di fare in questo topic, e pensavo si fosse capito, è contrappormi e controbilanciare quello che è il pensiero di cinemaction. Che è stato radicalissimo fin dai primi interventi, arrivando a descrivere "conseguenze catastrofiche per la società" come seguito di una gangbang. :roll:
@cinema
ti ripeto che la semplicità non è un male, le creature, i pensieri e le istituzioni articolate sono interconnessioni di pensieri semplici, basilari. E comunque mi scocciava leggere semplicemente perchè non ne avevo voglia, ma forse ho una carriera da virus... Chissà.
Che poi mi domando, ma secondo te "Dio" li ha fatti idioti 'sti virus?
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Che begli interventi! Dico davvero... Mi spiace pensare che dò l'idea di uno che in ultima istanza ucciderebbe uno che non pensa come me, ma forse mantenendo parole forti per chi pratica la gangbang rendo l'idea che sarei disposto a tutto pur di interferire nella vita privata di chichessia. Io uso solo la parola. Non mi sono mai picchiato con nessuno! Occhi Blu fa sempre interventi di grande mediazione, e in realtà interiormente ci sentiamo tutti un po' come lui. Anch'io con Drk penso di avere la mente molto elastica, nel senso che... tutti pensano di averla, perchè ognuno pensa alla sua mente con la propria mente, ed è ovvio che ciascuno la senta perfettamente idonea a comprendere tutto: tanto quello che non arriva a capire non lo può capire, e tutti abbiamo la sensazione di capire tutto il capibile! Chiaro no? E' come misurare un metro con il metro stesso.
Da quello che dico può sembrare che non amo la scienza, per esempio, eppure la tecnologia mi affascina e la seguo come posso, in particolare nel mio mestiere, cioè nella produzione di film.
Ma ci sono alcuni "luoghi" che vanno protetti a priori. Sì questo lo penso. Nella mia città negli anni 60 hanno tirato giù un intero quartiere del centro storico. Un quartiere che aveva secoli di storia. Il quartiere Madre di Dio. Il progresso imponeva un nuovo accesso al centro, e perfino la casa di Paganini è stata sacrificata a questo progetto di demolizione, a cui non è mai seguito un convincente processo di ricostruzione. Io non so se hanno fatto bene o male: sono nato dopo la demolizione. quello che è certo che certamente qual quartiere non tornerà più, coi suoi vicoli e le case ammucchiate e i panni stesi da una casa all'altra.. Quindi penso sempre che se distruggi, distruggi per sempre. Se crei, invece non crei per sempre. Per questo proteggo ciò che c'è, in particolare se penso che una volta che lo avrai demolito certamente non tornerà più. Magari la demolizione della famiglia porterà a un nuovo assetto sociale più dinamico, più forte, più razionale... ma per ora capisco solo che tutta questo sdoganamento della libidine porta fuori dalla coppia l'atto sessuale e va a disgregare l'unità delle future famiglie. Potete dirmi che non è così, ma io VEDO che è così. Ho già quarant'anni sul collo, e sono curioso. Perchè Chiarotta possa diventare una madre di una famiglia solida, dovrà fare un lavoro su di sé straordinario, se lo vorrà, lavoro che Monique per esempio non avrà bisogno di fare. Un'obiezione può essere valida: Perchè c'è così bisogno della famiglia nella società? Be', forse si arriverà a farne a meno... però io ci credo. Magari non serve a niente. Sarà da bigotto, ma io credo di essere cresciuto sereno proprio in virtù del fatto che la mia famiglia vivesse in armonia.
E anche Chiarotta sembra proprio cresciuta in una famiglia serena, tra l'altro! Ma ora la palla verrà in mano a lei, e a lei piace giocare senza regole.
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Non giudico male chi lo fa, resto fondamentalmente indifferente se la cosa non mi riguarda. Con il senno di adesso non lo farei mai, nè proverei piacere a condividere il mio uomo con un'altra quantità indefinita di donne.
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Quote:
Originariamente inviata da
cinemaction
Perchè Chiarotta possa diventare una madre di una famiglia solida, dovrà fare un lavoro su di sé straordinario, se lo vorrà, lavoro che Monique per esempio non avrà bisogno di fare. Un'obiezione può essere valida: Perchè c'è così bisogno della famiglia nella società? Be', forse si arriverà a farne a meno... però io ci credo. Magari non serve a niente. Sarà da bigotto, ma io credo di essere cresciuto sereno proprio in virtù del fatto che la mia famiglia vivesse in armonia.
E anche Chiarotta sembra proprio cresciuta in una famiglia serena, tra l'altro! Ma ora la palla verrà in mano a lei, e a lei piace giocare senza regole.
Una domanda semplice: perchè Chiarotta dovrebbe mai diventare una madre di una famiglia solida? Non deve! Se vuole, può facendo un lavoro su di sè, ma se non vuole, di certo non deve! Monique, se lo vorrà, lo diventarà! Io diventerò padre di una famiglia solida, e a 23 anni so già con chi costruirò tutto questo. Tu stai costruendo una tua famiglia e sono quasi certo che anche drkheart avrà una famiglia sua, a tempo debito. Come vedi, siamo già 4-1 per la squadra delle Famiglie Solide.
Quello che cerco di dire: la famiglia è importantissima ma non è essenziale che tutti se ne costruiscano una! Le zitelle sono sempre esistite, così come anche le prostitute. I preti non si sposano, ma non credo che li criticheresti. Se c'è una parte della popolazione mondiale che preferisce il piacere personale e fisico, a quello amoroso/spirituale, non credo che causerà la fine o la demolizione della nostra società intesa come tale.
Ragionamenti simili ai tuoi si facevano sul matrimonio tra bianchi e neri. Si facevano sulle relazioni omosessuali (e continuano ancora). Un tempo i romani avevano amanti omosessuali e spesso erano giovani fanciulli, eppure è stato cancellato il passato per costruire la nostra società. Un tempo c'era la magia e la credenza nel soprannaturale, ma è stato tutto cancellato, per dare più spazio alla ragione. La demolizione delle cose vecchie è necessaria per la costruzione delle cose nuove. L'importante non è tanto conservare tutto il passato intatto, ma non dimenticarlo anche dopo che è stato distrutto.
Quote:
Originariamente inviata da
cinemaction
Potete dirmi che non è così, ma io VEDO che è così.
Questo è quello che io VEDO come un po' presuntuoso e poco rispettoso nei nostri confronti. Io mi rendo conto che tu lo fai involontariamente e con tutti i buoni propositi, ma il significato di frasi come questa è pericolosissimo. "Potete dire o fare quello che volete, ma io SO che la verità è la mia!" Questa non è elasticità mentale. Elasticità mentale sarebbe dire che SECONDO TE questo modo di vivere è sbagliato, e per quali motivi, senza però dare alle tue affermazioni i connotati di verità assoluta e calata dai cieli. Capisci?
E ti assicuro che non ho mai pensato che tu uccideresti chi non la pensa come te. Ho solo detto che nel passato tutto è iniziato con gente che era certissima delle proprie "verità". E da lì a passare a qualcuno che vuole imporre quelle verità a tutti i costi, il passo è breve. Ma era solo un esempio, per esagerare e farti capire cosa mi spaventa del tuo tipo di ragionamento. Tu non dai spazio a chi è diverso di te. Non esiste il "forse".
Quote:
Originariamente inviata da Wikipedia
Nel villaggio (di Salem, ndr) la caccia alle streghe scoppiò nel 1691 dopo che alcune giovani dichiararono d'essere state vittime d'un maleficio.
[...]
"L'epidemia" si diffuse a molte altre giovani del paesino e, essendo i medici incapaci di spiegare i fatti, venne dichiarato che le giovani erano vittime di Satana.
[...]
La caccia alle streghe scoppiò in tutto il suo orrore nel 1692. Venne istituito un vero e proprio tribunale. Vennero incarcerate e giustiziate 20 persone tra cui donne, uomini e bambini. Tra questi solo Giles Corey non venne impiccato: l'ottantenne non si lasciò processare, e per tale ragione venne schiacciato sotto lastre di pietra. Morirono ancora 4 persone in carcere. L'isteria generale si concluse nell'autunno del 1692 e il 12 ottobre 1693 il governatore Phips sciolse "La Corte" (il tribunale creato per processare le streghe) e istituì una Corte di giustizia che, dopo aver preso in esame 52 casi, assolse 49 detenuti e commutò la pena di 3 condannati a morte. Da allora non si è più assistito ad altri casi di stregoneria.
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Occhi Blu
Questo è quello che io VEDO come un po' presuntuoso e poco rispettoso nei nostri confronti. Io mi rendo conto che tu lo fai involontariamente e con tutti i buoni propositi, ma il significato di frasi come questa è pericolosissimo. "Potete dire o fare quello che volete, ma io SO che la verità è la mia!" Questa non è elasticità mentale. Elasticità mentale sarebbe dire che SECONDO TE questo modo di vivere è sbagliato, e per quali motivi, senza però dare alle tue affermazioni i connotati di verità assoluta e calata dai cieli. Capisci?
E ti assicuro che non ho mai pensato che tu uccideresti chi non la pensa come te. Ho solo detto che nel passato tutto è iniziato con gente che era certissima delle proprie "verità". E da lì a passare a qualcuno che vuole imporre quelle verità a tutti i costi, il passo è breve. Ma era solo un esempio, per esagerare e farti capire cosa mi spaventa del tuo tipo di ragionamento. Tu non dai spazio a chi è diverso di te. Non esiste il "forse".
Penso che sia ora che io smetta di parlare, e intervenga solo nella sezione Cinema, dove fa meno male difendere le proprie ragioni.
Capisco che sto nello scafo e vedo una falla, corro sul ponte, lo dico al comandante "Comandante c'è una falla!" e lui mi risponde "Calma! Innanzi tutto cal-ma! Tu DICI di aver visto una falla, ma saresti un presuntuoso se imponessi a tutta la nave uno stato di emergenza. Qui vige la democrazia: Quanti hanno visto la falla? Solo il 3 per cento. Del resto, guarda caso, sta proprio dietro al motore: è difficile vederla! E poi, piccolo presuntuosetto saccentino: ammesso che la falla ci sia davvero, chi ha detto poi che una falla ci farebbe davvero affondare?"
Ecco se questa è la mia nave io preferisco calarmi la mia scialuppina e andarmene, e guardare le scelte effettuate sulla nave col binocolo.
Ora capisco solo che quello che è evidente per me non lo è per tutti. Ma anche se mi definisci presuntuoso, sia pur col grande garbo e la delicatezza che ti caratterizzano, io credo più a quello che vedo, che al risultato di una democratica votazione.
So che faresti così anche tu. L'evidenza ha questa forza. E so che a tempo debito calerai anche tu la tua scialuppa e ti metterai in salvo.
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cucù:)
buon anno a tutti:)
chiara
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Originariamente inviata da
cinemaction
Penso che sia ora che io smetta di parlare, e intervenga solo nella sezione Cinema, dove fa meno male difendere le proprie ragioni.
Capisco che sto nello scafo e vedo una falla, corro sul ponte, lo dico al comandante "Comandante c'è una falla!" e lui mi risponde "Calma! Innanzi tutto cal-ma! Tu DICI di aver visto una falla, ma saresti un presuntuoso se imponessi a tutta la nave uno stato di emergenza. Qui vige la democrazia: Quanti hanno visto la falla? Solo il 3 per cento. Del resto, guarda caso, sta proprio dietro al motore: è difficile vederla! E poi, piccolo presuntuosetto saccentino: ammesso che la falla ci sia davvero, chi ha detto poi che una falla ci farebbe davvero affondare?"
Ecco se questa è la mia nave io preferisco calarmi la mia scialuppina e andarmene, e guardare le scelte effettuate sulla nave col binocolo.
Ora capisco solo che quello che è evidente per me non lo è per tutti. Ma anche se mi definisci presuntuoso, sia pur col grande garbo e la delicatezza che ti caratterizzano, io credo più a quello che vedo, che al risultato di una democratica votazione.
So che faresti così anche tu. L'evidenza ha questa forza. E so che a tempo debito calerai anche tu la tua scialuppa e ti metterai in salvo.
Se ho detto qualcosa che ti ha offeso, me ne scuso. Se vuoi smettere di scrivere in questa discussione, io non sono nessuno per dirti di continuare. Tuttavia non posso non rispondere al tuo ultimo messaggio. Il tuo esempio non calza per niente, per un semplice motivo: se in una nave c'è una falla, si vede. E' lì! Evidente e REALE! Il comandante può anche aspettare a dare l'allarme, ma basterà mandare un'altro a controllare e la conferma della sua presenza sarà certa. Al contrario qualcosa di così astratto come la morale o la concezione di bene e male, non possono essere evidenti!!! Tu puoi essere certo della tua concezione, ma non puoi pretendere che lo siano anche gli altri. Se una falla su una nave può essere causa di un disastro enorme, una persona che fa sesso in modo bizzarro non può essere la causa di un crollo della società. Ci sono stupratori, assassini, razzisti, ladri e delinquenti dalla nascita della Terra, eppure (sebbene spero che converrai anche tu, che siano una categoria ben peggiore di chi fa sesso con tante persone contemporaneamente) la nostra società è ancora qui! Forse non è al meglio, ma è sicuramente migliore di come è stata in passato. Ora se tu vuoi continuare a demonizzare le pratiche di Chiarotta, fai pure! E' un tuo diritto. Sono sicuro che il tuo Dio te ne darà merito (dico "tuo" non come dispregiativo o per ridicolizzarlo, ma perchè non è il mio!). Ma devi capire che è anche un nostro diritto riderci sopra e dire: "Vabbè! La vita va avanti, e chi vivrà vedrà!" Di sicuro, non scapperò mai, davanti all'imminente disastro. Non credo valga la pena salvarsi da soli. Resterò, e aiuterò gli altri come posso. Sempre che questo disastro arrivi davvero.
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Immaginavo rispondessi così. Mi stai dicendo che la falla non c'è, anche se la vedo. LA morale è un argomento "non reale", soggettivo? A me non sembra proprio: se vuoi facciamo una votazione democratica anche per questo, ma intanto che votiamo e ci parliamo addosso Chiarotta avrà fatto il suo Gang-capodanno, e avrà vissuto un'altra esperienza di allegra macelleria! Tanto che ci frega? Si diverte!
Anche se nella gangbang non c'è niente di immediatamente mortifero, vedo, ripeto VEDO che comunque contiene in sé qualcosa di estremamente mortifero. Per te il fatto che non è immediatamente mortifero significa che non è così grave. OK. Ne prendo atto. Ma anche questa è una tua opinione, visto che nessuno può arrogarsi la presunzione di parlare di fatti (o vale solo per me?): Bisogna prima catturare il ladro stupratore che c'è a bordo, poi occuparsi della falla (ehi, è la trama di Titanic!). Giusto?
Siccome però sono un visionario, che evidentemente VEDE ciò che non c'è, preferisco non aggiungere più parole. Credo di avere detto a sufficienza quello che pensavo. Il mio intento è riflettere e comprendere, non martellare i maroni per il gusto di fare Inquisizione. Per cui da adesso leggerò ciò che direte ma per quanto mi riguarda...
SILENTIUM...