Io a 13 anni non l'avevo ancora data via. E' successo cmq prima dei 15.
Però mi piaceva uscire con i miei coetanei e fare esperienze del tutto nuove.
Approfittavo del mio fascino per ammaliare i ragazzini.
Stupravo le loro deboli menti. Che ragazzaccia immorale !
Approfittavi del tuo fascino.
Questo bastava e avanzava per me
Mi sa che lo avevo già postato da qualche parte, ma lo ripropongo.
Ho visto il video e ho letto la conversazione. E' molto interessante come dibattito e mi piacerebbe poterne parlare liberamente, ma ho notato che diverse persone tendono più ad attaccare quelli che la pensano diversamente da loro, piuttosto che argomentare con concetti seri, maturi e ragionati. Quindi non credo mi metterò a "discutere" come una parte di me vorrebbe. Credo che invece scriverò questo singolo post, per dire la mia idea. Poi quelli che avranno voglia di parlarne con me, sapranno come fare.
Il video l'ho trovato molto interessante. Un bambino di nove anni che si esprime in quel modo, può quasi sembrare maturo. Quasi. Per me non lo è. Metà del discorso viene sicuramente imboccato dal "regista", non a caso ci sono diversi tagli nel filmato. La parte iniziale sul sesso e quella finale sulla scuola rivelano però l'ingenuità e l'immaturità del piccolo. Immaturità, tra l'altro, che non vedo come difetto, ma quasi come necessità.
Ho letto cose, prima, che mi hanno turbato parecchio. Gente che diceva che a 13 anni (o a 12, o a 11, ecc.) si è già maturi. Come se fosse un pregio. Come se essere già in grado di fare o capire certe cose, fosse un vantaggio per la loro vita a venire. Non è così. Il bello dell'infanzia e della preadolescenza (e in buona parte anche di tutta l'adolescenza) è proprio l'immaturità. E il godersi questa immaturità, servirà anche a godersi meglio la maturità quando verrà.
Ognuno deve vivere la propria vita come meglio crede, anche perchè ognuno di noi è diverso e dubito ci siano due persone perfettamente uguali. Ognuno ha la sua storia, il suo livello di maturità (o di immaturità) e le conoscenze o meno per fare determinate cose. Così dovrebbe essere la vita. Ma è davvero così? No. No, perchè nessuno al mondo fa "come meglio crede": in un modo o nell'altro siamo tutti condizionati da media, amici, parenti, insegnanti, morali, ecc. Anche chi va sempre contro corrente, in realtà è condizionato. Condizionato dalla corrente stessa, visto che lui deve sempre andare nella direzione opposta.
Per questo motivo una discussione del genere è interessante e inutile al tempo stesso. Non esiste una risposta giusta e una sbagliata. Il fatto che io abbia fatto sesso a 22 anni per la prima volta e che sia felicissimo che sia andata così, non significa che possa essere la strada giusta per tutti. Io ho scelto di aspettare l'amore per fare sesso, ma in qualche modo sono stato condizionato anche io dalla mia educazione. Una bambina (perchè di bambina si tratta) che fa l'amore con il suo ragazzo, per me è una cosa sbagliata. Ma per quello che ne sappiamo i due potrebbero rimanere insieme per tutta la vita e lei potrebbe non dover mai rimpiangere nulla. Però dobbiamo anche cercare di essere onesti con noi stessi. Quante coppie che si formano a 13 anni arrivano al matrimonio? O comunque alla convivenza adulta (per chi è contrario al matrimonio)? Ben poche.
Ho letto di ragazzi di 24 anni, che osannano il sesso senza sentimento. Che insultano gli altri che la pensano in maniera diversa. E che fingono di sapere di cosa stanno parlando, perchè altrimenti gli crollerebbe addosso tutto il loro piccolo mondo. A questi ragazzi, che pensano di difendere la giovanissima fanciulla, dico che non avete capito nulla della situazione.
Questa bambina, che ha 13 anni, sta facendo l'amore con il suo ragazzo. Non sta facendo sesso! Sta con questo ragazzo da sei mesi, e ci fa sesso perchè lo adora e ne è innamorata. Il fatto che sia davvero così, o che creda solo di esserlo, non cambia nulla. Quando voi difendete il sesso senza amore, parlate di un atto che non lascia "scottato" nessuno. Ci si diverte in due e basta. Ma pensate davvero che una ragazzina di 13 anni che lo fa con un ragazzino di 14, dopo sei mesi che stanno insieme, non rimarrà scottata? Non rimarrà ferita? Certo che sì! Soffrirà, cambierà, se ne pentirà. E quindi? Sto dicendo che è un male? No. Non lo è. Come ho detto l'immaturità della preadolescenza serve a farci crescere, e gli errori servonoa farci raggiungere la maturità.
Lo scopo di questa discussione, così come di questa sezione del forum dedicata al sesso, non è tanto quella di giudicare gli altri. Non è dirgli "hai fatto bene", "quoto" oppure "hai sbagliato tutto", "sei una scema". Lo scopo di forum come questi è dare consigli, dare una linea guida, per cercare di far evitare degli errori. Fare in modo che la gente ragioni, e pensi anche alle conseguenze. Tante teste, pensano sicuramente meglio di una sola. Ed è questo lo scopo del forum: far sì che tante teste diano un parere su un problema che altrimenti dovremmo affrontare singolarmente.
Non so se da questo mio post si sia capito come la penso. Probabilmente sono stato confusionario. Però faccio una preghiera a tutti quelli che scrivono qui. Non importa come la pensiate, se siete favorevoli o meno al sesso a 13 anni. Cercate di parlarne in modo costruttivo e utile. Non offendete, non giudicate, non sentitevi mai superiori. Partecipate, parlate, discutete. E se pensate di avere ragione, sforzatevi per spiegarne i veri motivi. Questo è un forum, non una talk show televisivo. Insulti, urla, e prepotenze, non fanno audience!
nella vita che lo si voglia o no ci sono delle tappe e dei tempi che sarebbe meglio rispettare...nn sempre si è pronti a fare una determinata cosa in un determinato momento anche se ci sentiamo in grado...cmq x me a 13 anni sei ancora una bambina....penso sia presto x queste cose poi contenti voi
Infatti io ho fatto una generalizzazione, non ho detto che TUTTE son così... ma vabbè, discorso sterile...
La conoscenza del proprio corpo inizia fin dai primi anni di vita.
Anche i bambini si masturbano, a loro modo, per conoscere il loro corpo.
Arrivati ad una certa età si inizia a rapportarsi anche agli altri.
Non solo sessualmente, ma anche.
Per colpa dei taboo e di tante altre stronzate si finisce col dire che fare certe cose è sacrosanto, e quindi bisogna farlo con il cervello e con una certa maturità. Nonchè con l'amore.
In realtà l'amore dovrebbe venire dopo, visto che siamo animali anche noi, anche se più evoluti.
Conoscere il proprio corpo , da soli o 'in compagnia', è una cosa normalissima
e purtropppo viene vissuta con malizia e paura di essere giudicati.
Se c'è abbastanza informazione, se un ragazzino è preparato, se sa
che non utilizzando precauzioni può venire a contatto con malattie, o trovarsi davanti a una gravidanza indesiderata, non c'è assolutamente alcun problema.
Se non si è abbastanza maturi per 'strumentalizzare' il proprio corpo al fine di conoscersi e di provare piacere fisico, non si è pronti nemmeno per i primi amori e per i primi approcci emotivi, perchè si è immaturi anche per quello.
Ma non è così.