Ragazze che la danno subito

[Dovahkiin]

Io non ho mai detto che per essere liberi bisogna essere religiosi. Io ho detto solo che per essere profondamente felici non si può non esserlo. Si può sapere quello che si fa anche costruendo la propria infelicità. Io lo faccio col cibo, per esempio!
Gabibbooooo, sappi che mi stai diventando davvero simpatico!

Siamo su scherzi a parte o cosa?

[cinemaction]

I

CREDEVO CHE ESSERE CREDENTI IN DIO MI RENDESSE FELICE....MA AHIMè HO CAPITO QUANTO INVECE LA MIA MENTALITà SI ERA CHIUSA PER COLPA DI ESSA!..

come vedi questo passaggio ci è stato..e fidati..che è sto il passo più grande che abbia mai fatto nella mia vita!!!..e nn so se sia un bene o un male...ma questo peer ora è il mio vero pensiero!

Siamo su scherzi a parte o cosa?

Bene, ti credo. La mia esperienza invece è diametralmente opposta. Ho 40 anni adesso, per cui non sono così giovane... Io ho sempre creduto. Però mi sono accorto che tutti intorno a me piano piano di fatto non credevano più. Non puoi immaginare la delusione, perché io credevo sul serio. Se remavo con gli altri è perché pensavo di andare in una direzione. Invece tutti han smesso di remare dicendo "tanto non si va da nessuna parte. Sulla barca è meglio prendere il sole, svegliaaaaa bimboooo!" - Sai quando però una cosa non ti torna? Cosa fai quando credi che una cosa, sia davvero vera, anche se tutti la negano? Ti fai anche insultare, ti fai prendere in giro, ti fai dire "siamo su scherzi a parte?" da un estraneo che ha la metà dei tuoi anni, ma continui a remare, da solo a costo di sfinirti. Perché credi. E sai che quando arriverà la terra all'orizzonte, tutti capiranno. E la terra sta per arrivare. Ho studiato queste cose misteriose con un'energia che neppure ti immagini. Ho sfidato l'evidenza al punto tale che non mi fido più neppure dell'evidenza. So di sembrare un pazzo visionario, ma presto accadranno grandi cose sulla terra e sarà meglio farsi trovare al remo, piuttosto che - per tornare in thread - trovarsi a gambe aperte a farsi sbattere da uno sconosciuto conosciuto un quarto d'ora prima in disco, solo perché ha un bel faccino. E non parlo della paura di una punizione. Ma della vertigine della propria indegnità, di inadeguatezza esistenziale. Come trovarsi con una pistola ad acqua nell'infuriare di una vera battaglia. Come svegliarsi da un sogno e trovarsi appesi in parete, a 3000 metri.
Sono certo che ora posso solo farti ridere. Lo accetto. Ma tu non farti infinocchiare dai sensi. E per le ragazze. Non datela subito. Non datela mai! Proteggete il vostro vissuto. La vita non è di pongo: non si riscrive. Vi rimane appiccicata addosso. Siete voi stesse. Usatela per la vostra felicità, e non per il vostro piacere. Non sono la stessa cosa! Non sono la stessa cosa!

[yasha]

E per le ragazze. Non datela subito. Non datela mai!!

NOOO NON ASCOLTATELO!!!!DATE(ME)LA!!!!!DATE(ME)LA!!!!!!!

[cinemaction]

Ahahahahha! Sei proprio dappertutto!

[jejecb]

dipende!..se è una ragazza che ti paice da morire....vuoi che sia una mooolto ma nmoolto difficile..e che lo dia a meno uomini possibile!!....mentre se cè una ragazza che ti piace così così e sai che nn avrai niente di serio!....la preferisci facile!..anche perchè se non lo è..la lasci dopo due giorni e te ne cerchi un altra!

ma che caz.zo hai scritto?

[cinemaction]

Intende dire che se su una ragazza investi sentimenti e energia, preferisci che sia seria. Se invece ci esci per giocare, prefereisci che non te la faccia desiderare a lungo... eh lo so... l'italiano non è il suo forte... ma è simpatico.

[gabbibboooooo]

Bene, ti credo. La mia esperienza invece è diametralmente opposta. Ho 40 anni adesso, per cui non sono così giovane... Io ho sempre creduto. Però mi sono accorto che tutti intorno a me piano piano di fatto non credevano più. Non puoi immaginare la delusione, perché io credevo sul serio. Se remavo con gli altri è perché pensavo di andare in una direzione. Invece tutti han smesso di remare dicendo "tanto non si va da nessuna parte. Sulla barca è meglio prendere il sole, svegliaaaaa bimboooo!" - Sai quando però una cosa non ti torna? Cosa fai quando credi che una cosa, sia davvero vera, anche se tutti la negano? Ti fai anche insultare, ti fai prendere in giro, ti fai dire "siamo su scherzi a parte?" da un estraneo che ha la metà dei tuoi anni, ma continui a remare, da solo a costo di sfinirti. Perché credi. E sai che quando arriverà la terra all'orizzonte, tutti capiranno. E la terra sta per arrivare. Ho studiato queste cose misteriose con un'energia che neppure ti immagini. Ho sfidato l'evidenza al punto tale che non mi fido più neppure dell'evidenza. So di sembrare un pazzo visionario, ma presto accadranno grandi cose sulla terra e sarà meglio farsi trovare al remo, piuttosto che - per tornare in thread - trovarsi a gambe aperte a farsi sbattere da uno sconosciuto conosciuto un quarto d'ora prima in disco, solo perché ha un bel faccino. E non parlo della paura di una punizione. Ma della vertigine della propria indegnità, di inadeguatezza esistenziale. Come trovarsi con una pistola ad acqua nell'infuriare di una vera battaglia. Come svegliarsi da un sogno e trovarsi appesi in parete, a 3000 metri.
Sono certo che ora posso solo farti ridere. Lo accetto. Ma tu non farti infinocchiare dai sensi. E per le ragazze. Non datela subito. Non datela mai! Proteggete il vostro vissuto. La vita non è di pongo: non si riscrive. Vi rimane appiccicata addosso. Siete voi stesse. Usatela per la vostra felicità, e non per il vostro piacere. Non sono la stessa cosa! Non sono la stessa cosa!

sarà!

[CapBloodie]

Qui si parla della religione come una sorta di Tumore del Pensiero. Una sorta di tara psicologica che blocca il... libero comportamento, in particolare per tagliar corto proibendo la "scopata libera", che è l'unica cosa che interessa adesso. La religione però è senso del Sacro, del Sublime e certo anche del Terribile. Ora certo se uno non ha più niente di sacro, non ha mai avuto esperienza del sublime, e crede di non avere paura di niente perché non ha mai avuto esperienza del terribile, be' insomma... è un problema suo. Se si abbassa il livello culturale medio perchè l'esperienza è sempre più omologata, si abbassa anche il senso del mistero e del sacro. Ma non c'è proprio niente di cui andare fieri. In qualche caso forse la RRRRReligione crea dei frustrati e degli ipocriti - e allora NON è religione, ma ipocrisia. Ma di base la Religione crea presupposti per essere migliori, non certo dei vermi. LA Religione aiuta a credere, in un epoca in cui nessuno crede. A sperare, in un'epoca in cui nessuno spera. Ad amare in un epoca in cui amare è tutto tranne che amare. Per sapere se voi amate il vostro ragazzo/a non dovete misurare quante volte siete disposti a farvelo/a in una settimana. Dovete pensare se siete disposti a soffrire per lui. Non ho detto che DOVETE cominciare soffrire. Ma solo sapere se alla fine siete DISPOSTI a farlo. Se sapete che siete disposti a soffrire al suo posto, allora amate certamente, e state facendo un atto religioso. Sacro. Sublime. Questa cosa la trovate anche nella cultura greca, ancor prima che il cristianesimo si diffondesse diventando quello che pensate che sia. Cioè un nemico della libertà. LA natura stessa dell'uomo è nemica della libertà, allora.
Per questo a una ragazza non conviene mai darla subito. Perchè si gioca in una partita tutta una dimensione del suo stesso essere che impiegherà un'intera vita a ritrovare. Non mi credete, lo so e mi insulterete ancora. A me non interessa. Cercate però di proteggere il vostro vissuto. L'esperienza così come forma, troppo spesso deforma.

Evvia col "cazzata time"

La religione è solo uno strumento politico per comandare il pensiero delle persone, punto.

Non esiste nessun dio, nessun essere superiore, niente di tutte queste belle favole che ci raccontano, senno dovrebbero esserci insieme a Dio, Gesù, La Madonna San Pietro e tutti i Santi anche Javè (che è ben diverso dal "nostro dio"...o meglio...vostro), Allah e Maometto, Buddha, la dea Kali, le divinità spirito degli indiani, le divinità dei popoli che abitano in zone tipo foreste amazzoniche ecc, tutte le divinità romane e greche,e chi più ne ha più ne metta.
E credo che "la sopra" ci starebbero abbastanza stretti.
Quindi evita di fare i tuoi discorsi filo-ecclesiastici come se fossero assoluti, alla fine sono bei discorsi "garantiti" da una invenzione chiamata "chiesa" o più generalmente "religione" quindi valgono di più.
Se io ti dico le stesse cose che dice la chiesa magari mi prendi per matto e mi mandi a quel paese, anzi sicuramente, ma se invece lo fa il Papa, tramite la chiesa, dicendo che è scritto nel libro sacro, allora tutti lo faranno.

La religione è un modo facile ed economico per far star buone le masse.
E' sempre stato cosi, e sempre lo sarà

[cinemaction]

La religione è solo uno strumento politico per comandare il pensiero delle persone, punto.



La religione è un modo facile ed economico per far star buone le masse.
E' sempre stato cosi, e sempre lo sarà

E via col "cazzata time"!

Ho visto che in questo forum si dialoga così, e mi son detto: Perchè non farlo anch'io. In fondo è più facile.

Dio esiste. Il Papa ha ragione. La religione è pane per l'anima!

Ehehehehe. Che bello dialogare così... è troppo più facile e divertente.

Ho perso una vita a studiare. Invece basta dire "E vai col cazzata time", e ti trovi ad aver ragione senza sforzo! Fico!
Ci riprovo!

E vai col "cazzata time"!

[gabbibboooooo]

a mio avviso bisogna completamente dividere la chiesa con la religione!!!!!!!....perchè..la chiesa è stata e secondo me è tutt ora uno strumento politico per comandare il pensiero delle persone(come dici tu)...ma per quanto rigurda la religione..nn puoi dire che dio nn esiste..al massimo nn puoi credere...ma nn dire che nn esiste!...chiè che lo sa dopotutto?