Non ho capito che discorso fai.
Lavorare la terra per te sarebbe peggio che darla a destra e a manca?
Sarebbe meno dignitoso?
Cioè io sono allibita, sono senza parole...
Se avanti a me avessi 2 strade costrette, la vita in strada e la vita nei campi, non esiterei ad andare a zappare tutto il giorno e spaccarmi la schiena, anche per 2 soldi.
Lavorare la terra è la cosa più nobile di questo mondo, faticare non significa doversi vergognare.
Anche per quello ci vuole un arte, che non tutti conoscono.
Per fare la ******* basta aprire le gambe e intascare, vedi qualcosa di nobile in questo?
Che soddisfazione c'è a lavorare in questo modo?
Che gratifiche potrebbero esserci...
Io cerco per me e per le persone che voglio bene solo il meglio al limite del possibile.
Non giudico quelle che lo fanno per bisogno, non giudico, anzi, mi dispiace per quelle che in questa situazione ci sono costrette da altri.
Ma acconsentire che mia figlia o mia sorella o chi per loro vadano per scelta a fare una cosa del genere, anche quando c'è la possibilità di guardagnare, meno, ma pur sempre guardagnare e vivere, facendo un lavoro qualsiasi, la vedo una cosa impossibile per come sono stata educata io.
Da quando avevo 15 anni che i miei mi hanno inculcato che se volevo studiare, se volevo comprarmi un paio di Fendi, se volevo andare a fare un viaggio, me lo dovevo guardagnare.
Io provo una soddisfazione che non vi dico quando compro qualcosa e so che quel qualcosa me lo sono sudato con un lavoro, che non sarà bellissimo, ma è un lavoro PULITO. Io posso guardare la gente in faccia e sostenere il loro sguardo, non abbassarlo, ma non perchè non mi prostituisco, perchè faccio qualcosa che mi permette di essere orgogliosa di me stessa.