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tratta da "l'ombra dello scorpione" di king che ho letto un po' di anni fa, mi è sempre piaciuta
Mostrami un uomo o una donna soli e io ti mostrerò un santo o una santa. Dammene due e quelli si innamoreranno. Dammene tre e quelli inventeranno quella cosa affascinante che chiamiamo «società». Quattro ed edificheranno una piramide. Cinque e uno lo metteranno fuori legge. Dammene sei e reinventeranno il pregiudizio. Dammene sette e in sette anni reinventeranno la guerra. L'uomo può essere stato fatto a immagine di Dio, ma la società umana è stata fatta a immagine del Suo opposto. E cerca sempre di ritornare.
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"Che vuol ch'io faccia del suo latinorum?"
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Riesco solo a pensare che ci sono solo sette miseri centimetri di bioacciaio a dividermi dall'oceano atlantico, e non m'importa quanto dicono che sia resistente; una matassa di fili spremuti fuori dal culo di un ragno geneticamente modificato non so per quanto tempo mi divideranno dall'oceano
Crysis Legion
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Si finisce per diventare ciò che si vede negli occhi di quelli che si desiderano.
Zafòn - Il gioco dell'angelo
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Amor ch'a nullo amato amar perdona
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Quote:
Originariamente inviata da
ganja95
Amor ch'a nullo amato amar perdona
Mi prese del costui piacer sì forte
che come vedi ancor non m'abbandona
il mio bellissimo Dante :049:
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Nessuno comprende che molta parte della bellezza è bontà.
Federigo Tozzi, Barche capovolte
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?"Suonavamo per farli ballare, perchè se balli non puoi morire, e ti senti Dio. E suonavamo il ragtime, perchè è la musica su cui Dio balla, quando nessuno lo vede. Su cui Dio ballava, se solo era negro."
Alessandro Baricco - Novecento
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A: L'abbassare gli altri è un tipo di superbia molto peggiore che esaltare oltremodo se stessi, e io avrei di gran lunga preferito che tu magnificassi gli altri, anche anteponendoti a tutti, anziché, tutti svilendo, farti del disprezzo altrui superbissimo scudo di molestia.
Secretum - Petrarca
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In ogni caso la felicità è sempre dietro l’angolo: la felicità arriva all’improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata […]. È imprevedibile come lo sono le onde e il tempo. I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno.
Banana Yoshimoto - Ricordi di un vicolo cieco