Originariamente inviata da
Rosemary
Non mi conosci
minimamente e non sai neanche l'1% di chi sono aldilà del nick che utilizzo qua dentro, ciononostante col commento di prima hai
tentato di mostrarti superiore a me e di screditarmi. La sola intenzione mi fa arrabbiare terribilmente -studio Lingue quindi il tutto è amplificato- e mi sento offesa come neanche immagini, ma ormai ti rispondo comunque, odio i discorsi lasciati a metà. Aggiungo che ogni persona ha i suoi gusti per fortuna ma altrettanto per fortuna ogni persona ha il suo carattere.
Orwell lo apprezzo in quanto autore e apprezzo quello che ha scritto, ogni singolo scrittore è un tassello fondamentale dell'epoca a cui appartiene e delle epoche che verranno poi. Ho letto -al liceo-
1984 in lingua originale e lo trovo sicuramente un romanzo degno di nota, affronta tematiche vere e lo capisco a pieno nel messaggio che -volente o no- manda a chi lo legge. Non riesco tuttavia a farmelo piacere e sinceramente ci ho provato anche in seguito leggendo
La fattoria degli animali - in italiano. Non mi piace il suo pessimismo elevato all'ennesima potenza pur amando altri pessimisti ritrovati nel corso del tempo e dello studio.
Non mi piace neanche Huxley, che come saprai si avvicina a Orwell in maniera impressionante e a me un'opera o un autore deve colpirmi e deve piacermi
a pieno, quindi se devo sforzarmi più volentieri lascio perdere. Con Beckett stessa cosa, niente da fare.
Ti saluto e ti auguro una buona serata.