Originariamente inviata da
Sousuke
lui non potrà impugnare un bel niente e rimarrà fregato nella situazione attuale, perchè per sapere la quota legittima occorre sapere il patrimonio complessivo dei genitori e quanti sono i figli (oltre che l'esistenza di altri regali simili), e perchè quello non è un atto di donazione ufficiale che verrà sommato all'asse ereditario e poi scalato dall'eredità del singolo ma un prestito a voce al momento non dimostrabile, quindi chi ha preso ha preso e chi ha dato ha dato, e tutti i fratelli prenderanno la stessa quota (legittima più disponibile) quando moriranno i genitori, anche se qualcuno ha già preso soldi quando erano vivi
sono i genitori che hanno il coltello dalla parte del manico, se hanno un buon patrimonio ben oltre il prestito possono riequilibrare le parti col testamento