In questo gruppo, solo il primo classificato passerà il turno.
Un dna fantasma
E’ come se ci fosse stato sempre qualcosa tra di noi. Due corpi, mezza anima ciascuno. In totale un’anima sola.
Eravamo fratelli, amici, amanti, amori.
Poi tu hai cambiato tutto. O lei ha cambiato tutto. O il destino ha cambiato tutto.
O forse è cambiato tutto e basta.
Abbiamo condiviso pensieri, giochi, emozioni, sensazioni, lacrime e sorrisi.
Abbiamo condiviso tutto e basta.
Il mio cuore sanguina del liquido che hai lasciato tu in tanti anni di
presenza nella mia vita.
Ti ho trovato per la strada, in modo insolito. O tu hai trovato me.
O ci siamo trovati a vicenda. Come un pezzo di qualcosa che si vede
brillare per terra e si raccoglie, senza neanche capire cos'è.
Io ti ho raccolto e sei stato con me. Sei stato MIO, da quel momento,
da quel magico istante.
Da lì, SEI STATO.
Forse eri un ologramma, un'allucinazione, qualcosa di estemporaneo,
di etereo, un lampo nel cielo che si presume che sia passato, sembra di averlo visto ma non se n'è certi.
A volte si ha come solo l'impressione di una cosa, e non ci sembra reale.
Sgorga un liquido che è tuo e mio, solo nostro, come un mix di dna
fantasma.
Sei stato tutto. Per 10 anni. Stato tutto.
Sei stato dentro, in ogni angolo della mia mente, del mio corpo, del
mio cuore, della mia anima.
Giochi, parole, confidenze, sesso, telefono, segreti, sentimenti.
E ora, sembra tutto così lontano.
10 anni sono volati via in un soffio.
E pensare che non ci siamo mai nemmeno sfiorati.
E pensare che non ci siamo mai visti.
Forse non ci siamo nemmeno mai davvero “incontrati”.
Temporale
Tutti fanno degli errori, non si può ambire ad evitarlo, si può solo sperare che le loro conseguenze siano il meno gravi possibile. Ma io forse ho esagerato, ed ho a lungo vissuto con la paura che forse, un giorno, le conseguenze avrebbero potuto trovarmi.
Tuttavia, quel giorno era passato tanto tempo senza che nulla fosse accaduto, avevo serenamente vissuto la mia normalità fino ad allora, e le mie paure erano diventate quasi solo un ricordo. Era esattamente un altro dei tanti giorni, quando l’eco dei miei errori bussò alla porta.
Quando il cielo è sereno, dimentichi quanto possano essere inquietanti le nuvole nere, e quanto possano essere violenti pioggia e vento. Sai solo che ora va tutto bene, che il cielo è azzurro, e che il sole illumina la tua giornata. Ma se ad un certo punto scoppia un lampo, nonostante il cielo sia ancora sereno, sai che il temporale arriverà a breve e non ci sarà modo di fermarlo.
Così accadde a me: avevo dimenticato le mie paure ed ora la mia vita era serena, ma quando la polizia bussò alla mia porta, fu come il lampo prima di un temporale.
Quando capì cha avevo scelto la strada sbagliata, era ormai troppo tardi per tornare indietro. Pensai di non essere buono a nient’altro, e preso dagli eventi, mi ritrovai a vendere droga. Promisi a me stesso di non pensare ai miei clienti, ma quando vidi in TV di quella povera ragazza morta di overdose, ricordai il suo volto.
Una sera si avvicinò a me, chiedendomi qualcosa che, chissà, credeva l’avrebbe aiutata. Avevo percepito la giovinezza e l’innocenza del suo volto, ma senza scrupoli le detti ciò che voleva in cambio di denaro.
Quando sta per scoppiare un temporale, sai che tu non ne hai colpa, ma nel mio caso, questo pensiero non poteva rasserenarmi. Quando scoppia il temporale, sai che qualunque cosa accada, non durerà per sempre. Ma nel mio caso, non so se questo era ciò che volevo.
Potrei anche uscire da questa cella abbastanza presto, ma il temporale continuerebbe nel mio cuore e nella mia testa. E ancora non mi so rispondere... me lo merito o no?