Tech sarà che io mi accontento di poco, ma a me quelle spiegazioni bastano e mi avanzano.
Ho sempre ritenuto lost come un telefilm fuori dal normale, dove alla fine di ogni puntata OGNUNO creava il proprio nesso con il resto della storia, ognuno creava la sua di storia. La stessa cosa per il finale, ci sono diverse domande che come hai detto si sono accumulate durante 6 stagioni, queste domande hanno una risposta, molte logiche per quanto può essere logico un telefilm come lost, altre che hanno come risposta la fede. Ovviamente non intendo fede religiosa, ma fede cieca... la frase che hai detto "è l'isola che lo vuole" è alla base del significato di lost e purtroppo a quelle poche domande che non riusciamo a trovare una risposta anche se poco plausibile bisogna rispondere così.
Ci sono concetti che stanno alle fondamenta di questo telefilm, come il volere dell'isola, il destino dei naufraghi e la frase "si vive insieme e si muore soli", e chi li rinnega alla fine perchè non sono logici o "scentifici" per me non ha capito il vero spirito di questo telefilm.
Cioè che caratterizza questo telefilm è la spiritualità e la fede, ripeto non intese come qualcosa di religioso, e lo dimostra il fatto che gli autori avevano deciso fin dalla prima puntata il finale della serie. Non dico che hai torto, perchè queste domande una risposta LOGICA non ce l'hanno, ma ripeto che è questo ciò che ha sempre caratterizzato questo telefilm.