Ragazze, non si può avere tutto dalla vita!. Questa che sembrerebbe una massima partorita dalla saggezza di una nonna - di quelle di una volta, abituate a sopportare serenamente le ingiurie dell'esistenza - è invece l'appello della presidente della britannica Girl's School Association, Jill Berry, preoccupata che le ragazze del Regno Unito prendano la vita per il verso sbagliato, senza quella giusta dose di realismo che serve ad andare avanti. Troppi grilli per la testa? Tutt'altro, quello che le ragazzine d'oggi sognano è di avere figli e una carriera. Come dire: la luna.
Anticipando i contenuti del discorso che terrà la prossima settimana all'annuale conferenza ad Harrogate, MrsBerry ha spiegato al Times la sua preoccupazione nel vedere uscire da scuola delle ragazze convinte di poter essere "donne perfette", dove per perfezione si intende la capacità di continuare a sgomitare in azienda per andare avanti, cambiando i pannolini e allattando ogni tre ore.
Il succo del discorso è semplice: "Nella vita non si può avere tutto e ci saranno momenti in cui bisognerà fare delle scelte". Scegliere, per esempio, di restare a casa ad occuparsi del pupo, e accontentarsi di un part time o di un orario flessibile, piuttosto che cercare di fare la madre in carriera. Perché mettere insieme le due cose è impossibile, le chiacchiere stanno a zero e bisogna accettarlo. E soprattutto bisogna che gli insegnanti ne siano consapevoli se non vogliono "tradire" le loro studentesse. "E' importante che lascino la scuola con gli occhi aperti", spiega Mrs Berry, decretando la fine dell'illusione delle super-woman.
Il dibattito è inevitabile e si è immancabilmente aperto. Sui siti dei giornali britannici scende una valanga di reazioni. "E se insegnassimo ai ragazzi come sostenere una famiglia, non solo finanziariamente? Insegnategli a non aspettarsi tutto dalle loro mogli e che cambiare pannolini e stare dietro ai bambini malati rientra nelle loro responsabilità", scrive Mrear al Guardian. Viktoriapark tira le somme: "Com'è triste leggere che le donne sono di nuovo lasciate sole a risolvere l'annosa questione bambini-o- carriera. Invece di incoraggiare uomini e ragazzi a dividere le responsabilità, oggi è addirittura la scuola a sostenere la strana ideologia che le donne devono scendere a compromessi".
Ragazze non si può avere tutto: o i figli o la carriera - l'Unità.it