E chi ha detto che gli animali hanno torto? La differenza è che nel loro caso chi ne fa le spese è coloro che sono fisicamente inabili perchè ognuno di loro non ha altro modo per trovare il suo posto se non quello, mentre nel caso dell'umanità è differente.....noi dovremmo applicarlo invece a chi dal punto di vista comportamentale-morale dimostra di essere "patologicamente" incapace di comportarsi da uomo ("uomo" inteso come essere umano, senza connotazioni macho....), e far così progredire la specie....
[QUOTE=Anakin Skywalker;2301466]
ma che ne sai?? Sono passati millenni, la storia insegna molto, e ci sono ancora tantissimi atti razzisti. Ci sono ancora persone come te che credono che punire sia meglio che far capire.
Penso che un pò tutti non impariamo mai nulla
nn ho mai detto che punire sia meglio di far capire e nn sto certo cmq parlando di pena di morte ed in questo caso di ergastolo xchè sarebbe sicuramente eccessivo in confronto al reato...xò scusa se penso che due ormai uomini di 19 e 24 anni che nn si sa xchè un giorno si alzano con la voglia di darle di santa ragione ad un poveraccio che x giunta nn è neanche nella facoltà di difendersi, vadano puniti in maniera severa...e cmq ripeto magari mi sbaglierò ma due persone così nn so quanto possano cambiare in realtà
Evidentemente qualcuno no (o veramente poca), perchè per capire che pestare uno in carrozzina o dar fuoco ai cani è sbagliato non ci dovrebbe volere molto..
Forse l'elemento punizione non deve predominare su quello didattico, ma probabilmente è ugualmente sbagliato negarlo del tutto e concentrarsi solo su quello..
Un ordinamento ultra-soft tutto carceri-resort, colloqui, permessi e lavoretti non credo sia la risposta e perderebbe buona parte anche l'ulteriore funzione che la pena dovrebbe avere (quella della deterrenza).
Tra l'altro, basti pensare all'ergastolo: un ordinamento tutto insegnamento non dovrebbe ammetterlo neanche in via teorica, no?
bene. il punto è la società occidentale contemporanea si basa su alcuni principi fondamentali, tra cui spicca il diritto alla vita, al giusto processo, etc. un sacco di gente ha lottato ed è morta per ottenere questi diritti, quindi oggi, che piaccia o meno, l'essere umano è tutelato. sinceramente non penso nemmeno che vedremo una marcia indietro, perché anche se in Italia c'è la Lega che abbaia allo straniero e al criminale per ogni foglia che cade, siamo parte dell'UE e certe spinte (per fortuna) non si possono arrestare se non con gravi danni per tutti. anche per quelli che le osteggiano.
Questo ragionamento, di per sè troppo "rose e fiori", vale solo per alcuni.....non per la specie nel suo insieme.
E se andiamo a scavare DAVVERO in profondità dentro di noi, ci renderemo conto tranquillamente che è così.....la grande maggioranza delle cose che noi non facciamo, non le facciamo semplicemente per paura di essere puniti o per paura di scontrarci con qualcosa o qualcuno di più "forte" (genericamente) di noi.....
Non ho dubbi che ci voglia un giusto processo, questo è forse uno dei pochi diritti veramente inviolabili che ho sempre riconosciuto e per cui mi batto.....semplicemente perchè è tramite quello che si stabilisce chi ha compiuto e compie i propri doveri e chi no....e quindi stabilire a chi ed in che misura vanno riconosciuti tutti gli altri diritti.
Vita e libertà compresi.