Nel giudizio complessivo dell'essere umano che è il tuo ex compagno di classe "col pisello in mano", quanto pesa percentualmente l'episodio che hai raccontato?
Perché la questione fondamentalemente è qui secondo me.
Non riusciamo a riconoscere il valore o se volete il valore residuo che è in quella persona che giudichiamo esclusivamente per qualcosa di sconveniente che la riguarda.
E' chiaro che il fattorino adulto che fa quel che è descritto in oggetto abbia dei problemi, ma verosimilmente saranno anche dei problemi risolvibili e oltre quelli c'è un uomno con dei sentimenti, dei propositi, delle potenzialità che potrebbero essere utili alla collettività e la collettività a lui...
Al tuo compagno di classe poi, considerando la giovane età e le più lievi circostanze, mi sembra perdonabile ciò che è occorso fra voi... se adesso, a distanza presumo di anni, l'unica cosa che ti suscita quel ragazzo è il riso, l'atteggiamento è di chiusura, a dispetto di tutti i discorsi di riabilitazioni di rei, peccatori, questo e quello, di accettazione di ogni forma di sessualità e diversità...
Bhe, mi scappa da ridere perchè , appunto, mi chiedo anche se lui si ricorda questo episodio...
Il riso credo sia provocato più dal'imbarazzo che altro.
Poi vabbè, conoscendo il ragazzo posso azzardare anche qualche aggettivo che potrebbe sembrarti fuori luogo.
Quanto al peso dell'episodio non so se ti riferisci a questa discussione, ovvero all'attinenza del 'mio' episodio con quello del fattorino o se ti riferisci al peso che ha avuto su di me.
Quanto agli episodi di questo genere li vedo come esibizionismo.
E l'esibizionismo sessuale non è una 'perversione' normale, proprio perchè va a toccare la libertà di terzi.
Cmq non giudico mai una persona solo per le sue attitudini sessuali.
Ripeto, se l'ho fatto nel caso del mio ex compagno di classe è perchè lo conosco come persona.