Sta di fatto che se non fosse stato gay non sarebbe stato aggredito.
Ora, che l'omofobo sarei io perché ritengo i gay una categoria di persone discriminate, equivale a dire che Teresa di Calcutta è stata un'egoista che ha pensato tutta la vita al suo piacere di fare del bene agli altri...
Se poi vi piace fare i sofisti per giustificare il vostro disinteresse per la questione, fate pure.
Certo che anche un mingherlino sotto la mira di un bullo e del suo gruppo è un indifeso. Il giorno che qualcuno ci rimetterà un occhio per difenderne uno e per esso non si spenderanno parole di encomio e una simbolica medaglia, ne riparleremo...
non puoi saperlo. magari l'essere omosessuale è stata un'aggravante.
per il mingherlino, se quando accadrà e ciò avrà l'attenzione dei media personalmente dirò le stesse cose: che la medaglia al valor civile è una c*zzata. niente più niente meno. indipendentemente che la persona sia mingherlina, gay, invalido civile o che so io. e non è essere sofista
questa ragazza è un eroina per quanto mi riguarda perchè è stata coraggiosa e ha aiutato una persona indifesa,e la medaglia era il minimo che potevano dargli,la popolazione in maggioranza è vigliacca,lei non lo è stata ed è un esempio per tutti.
forse la risposta potrearrivare da paparazzinger, l'islam, gli estremisti di destra, i leghisti, ecc.quanto alla medaglia, è sacrosanta, perchè quella ragazza ha fatto quello che nessun altro ha fatto in quel momento, e anche perchè ha cercato di opporsi al dilagante razzismo che sta investendo l'europa
però scusa alla luce del tuo discorso tornano prorompenti i post scritti da altri utenti che lamentano il perchè dare una medaglia alla ragazza che aiuta un gay e non a quello che si mette contro ad un gruppo di bulli che minacciano o menano il malcapitato di turno...........mi viene da dire, il mondo gay e arcilesbo dovrebbero smetterla di usare il discorso della diversità solo quando gli fa comodo.....
concordo.
è vero, ha fatto un gesto bellissimo. ma quel gesto bellissimo deve essere visto senza il paraocchi della "diversità". e comunque rimane un gesto di civiltà, ma non per questo da premiare; non è che se tutti sono incivili io premio chi si comporta bene, sperando che l'incentivo del premio li porti sulla retta via.
Una patente di civiltà - a punti - non ci starebbe male
E magari farebbe comodo anche a certi cittadini extracomunitari...come quei due nigeriani che acciuffarono il tale che prese a martellate in testa un vecchietto.
Quanto sarebbe complicato?
Quanto sarebbe utile?
guarda se deve funzionare come la pantente a punti meglio lasciar perdere.....