Credo che gli errori possano essere commessi indistintamente sia da ciclisti che da automobilisti, unica differenza forse stà che mentre per la guida bisogna passare degli esami (e quindi dei corsi di istruzione al codice della strada), per la bici basta imparare a stare in equilibrio.
Spesso vedo i ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi, ignari del fatto che in assenza di piste ciclabili, codice vuole che si rimanga sulla strada. Ma quanti lo sanno? Io stesso l'ho scoperto pagandolo sulla pelle dopo un'incidente.
Detto questo mi viene da aggiungere che anche se una persona conosce la legge non è detto che la rispetti...
come disse Albert: "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi."