ci fossero più piste ciclabili utilizzerei molto di più la bici anche io. cosa che non faccio proprio perchè devo spesso attraversare "stradoni" in cui passano camion ( e pericoli vari) e ho paura che un giorno o l'altro mi spianano.
ci fossero più piste ciclabili utilizzerei molto di più la bici anche io. cosa che non faccio proprio perchè devo spesso attraversare "stradoni" in cui passano camion ( e pericoli vari) e ho paura che un giorno o l'altro mi spianano.
secondo me è più l'indisciplinatezza dei ciclisti a creare gli incidenti, molto più della mancanza di rispetto degli automobilisti.
Guidare a milano è gia un trauma, poi le bicicletta in mezzo ai coglioni non ti aiutano...
quoto chi dice che odia i ciclisti! anche io ho il terrore di superarli e infatti comincio a tirar giù moccoli appena mi si piantano davanti... purtroppo però è colpa del comune, qui da noi di piste ciclabili ce n'è davvero poche!
Io ho avuto due incidenti in bici; la prima volta sono caduto dentro un buco della strada, la seconda volta un coglione mi ha aperto la portiera in faccia, ho avuto almeno la soddisfazione di devastargli la fiancata
Sì, noi ciclisti siamo indisciplinati. Basti pensare che a inizio e fine stagione son solito portare con la bici per strada l'albero della mia barca a vela legato al telaio, che sporge di tre metri davanti ed altrettanti dietro
Ma vogliamo parlare anche dei crateri del Carso che ci sono sulle carreggiate? Del bordo delle stesse che è sempre pieno di ghiaino ed è quindi impraticabile?
Dell'assenza di piste ciclabili che nei paesi civili abbondano?
Delle auto che ti ignorano e ti fanno quasi sempre un pelo così? Quanti automobilisti sanno che sorpassando un ciclista bisogna tenersi discosti di quel tanto che basta a permettergli di cadere dalla parte dell'auto, senza finire sotto le ruote della stessa?
Coi tempi che corrono, gli spostamenti in bicicletta andrebbero facilitati, e mi pare che invece si faccia poco o nulla in tal senso.
secondo me i torti ci sono da entrambe le parti.. e molti dei torti valgono per le due ruote in genere..
quante volte capita che di domenica sono al fare il mio giretto in moto e il tizio col suv ha fretta?.. tante.. sa che sorpassandoti crea uno spostamento d'aria non indifferente eppure si tiene vicinissimo e ti sorpassa quasi alla formula uno.. è in quei momenti che mi vien voglia di scalare due marce e ripassarlo sfiarando la portiera con lo specchietto a una volta e mezza la sua velocità.. e sarò sincero.. il più delle volte lo faccio.
ovviamente c'è anche il viceversa se sto guidando un mezzo a due ruote.. magari lentamente come può essere uno scooter, un giretto in bici o un giretto in moto.. non mi costa nulla accostarmi un po di più.. quanto basta a farmi superare senza attraversare la striscia di mezzeria..
Qui da me sono sempre di più i comuni che fanno le piste ciclabili Ed è un bene
E' ovvio poi che, come bisognerebbe multare gli automobilisti indisciplinati, altrettanto bisognerebbe fare con i ciclisti che si credono i padroni della strada -.-
Considerando l'indisciplina cronica dei ciclisti (ed anche di molti motociclisti, ma per fortuna nel loro caso il tasso di menefreghismo verso il codice è un po' diminuito) non penso proprio che si possano imputare grandi responsabilità agli automobilisti.....
Imparassero una volta per tutte che le regole del codice valgono anche per loro e che soprattutto neanche loro sono immuni ai pericoli della strada, e sicuramente ne cominceranno a morire di meno.
Praticamente vorreste far passare il concetto che 352 morti in un anno ci son stati perché sono andati CONTRO le automobili, oppure colpiti a un incrocio irrispettosi dello stop... oppure con quale altra dinamica a loro imputabile?
Io sono più propenso a credere che la maggior parte di tali morti sia dovuta a incidenti automobilistici che coinvolgono un ciclista che ha avuto la sfiga di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.