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Credo che gli errori possano essere commessi indistintamente sia da ciclisti che da automobilisti, unica differenza forse stà che mentre per la guida bisogna passare degli esami (e quindi dei corsi di istruzione al codice della strada), per la bici basta imparare a stare in equilibrio.
Spesso vedo i ciclisti che sfrecciano sui marciapiedi, ignari del fatto che in assenza di piste ciclabili, codice vuole che si rimanga sulla strada. Ma quanti lo sanno? Io stesso l'ho scoperto pagandolo sulla pelle dopo un'incidente.
Detto questo mi viene da aggiungere che anche se una persona conosce la legge non è detto che la rispetti...
come disse Albert: "Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi." :lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Praticamente vorreste far passare il concetto che 352 morti in un anno ci son stati perché sono andati CONTRO le automobili, oppure colpiti a un incrocio irrispettosi dello stop... oppure con quale altra dinamica a loro imputabile?
Io sono più propenso a credere che la maggior parte di tali morti sia dovuta a incidenti automobilistici che coinvolgono un ciclista che ha avuto la sfiga di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato.
da me gli incidenti ci sono spesso e ti ripeto che ci sono piste ciclabili ovunque attorno al lago. Loro però continuano ad andare in strada.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Praticamente vorreste far passare il concetto che 352 morti in un anno ci son stati perché sono andati CONTRO le automobili, oppure colpiti a un incrocio irrispettosi dello stop... oppure con quale altra dinamica a loro imputabile?
essere andati contro un auto direi di no, ma il resto sì, o anche di quelli che magari cadono da soli senza fare incidenti, capita.
OLTRE ovviamente a quando la colpa degli automobilisti, non nego che molti siano irrispettosi e indisciplinati.