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Giappone nuove tecnologie antisismiche

  1. #21
    Dovahkiin
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    Quote Originariamente inviata da Wittmann Visualizza il messaggio
    Non per giustificare nessuno nè per attenuare le critiche verso chi anche negli ultimi anni ha costruito non rispettando le normative antisismiche (che andrebbe appeso per le palle), ma l'Italia è in una situazione peculiare con problemi che gli altri paesi non hanno.
    In Giappone, (e in tanti altri paesi come la Germania), moltissime città sono state ricostruite da zero dopo la II guerra mondiale, quindi la maggior parte degli edifici di buona parte delle città hanno massimo una 50ina d'anni; le città americane in zone sismiche come los angeles o san francisco sono anch'esse relativamente moderne e costruite -non dico dall'inizo ma quasi- con criteri antisismici.
    Da noi ci sono paesi interi che di anni ne hanno centinaia o migliaia, di palazzi con secoli, centri storici medioevali, chiese e monumenti romani, ecc..
    Costruire bene partendo da zero è relativamente semplice, ma ricostruire in maniera antisismica migliaia di paesini medioevali abbarbicati sugli appennini o con centri storici millenari è incredibilmente più difficile..
    Temo sia pura utopia sperare che tutto venga messo in sicurezza (sicurezza assoluta che peraltro è impossibile da garantire)...
    Non voglio dire cazzate ma ho sentito che in alcuni casi il costo per la ricostruzione e la ristrutturazione sarebbe stato lo stesso, tranne in alcuni casi dove lievitava del 10-30%, spesa tuttavia che se non erro era anche coperta in parte da contributi statali...


    Inoltre dal punto di vista economico c'è da considerare un'altra cosa (sentita in Tv su Rai Uno alla trasmissione di Sposini dal ministro delle infrastrutture di cui non ricordo il nome) e cioè che con quello che abbiamo speso in 10 anni nel ricostruire i vari microsismi che sono avvenuti in Italia e a dare aiuti in tali casi, tutte le strutture italiane a rischio potevano essere sanate.


  2. #22
    Pippo Baudo Crew jejecb
    Uomo 37 anni da Roma
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    dovremmo finirla di sentirci al sicuro soltanto con km quadrati di cemento armato intorno..

    ci sono tanti materiali più economici e sicuri..

  3. #23
    Sempre più FdT
    Uomo 32 anni da Vercelli
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    Quote Originariamente inviata da Wittmann Visualizza il messaggio
    Per quelli vale l'attaccatura per le palle..
    Anche se prima bisognerebbe scoprire se è colpa chessò dell'ingegnere incompetente, dell'impresa di costruzioni che ha usato materiali scadenti, del direttore lavori che non ha controllato, delle autorità che se ne sono fregate, o di tutti quanti...
    Per tutte le abitazioni sarà impossibile, ma almeno per quegli edifici pubblici relativamente nuovi che avrebbero dovuto resistere spero faranno delle indagini e accerteranno di chi è colpa!
    ci sono state gia alcune perizie e nell'ospedale, in cui l'ultima a metterci le mani è stata impregilo, non sono state rispettate le norme......cosi anche nella casa degli studenti dove addirittura sembra che nell'ala crollata ci sia il 30 % di calcestruzzo, il resto è porcheria......spero davvero che qualcuno controllerà e indaghi.
    http://www.repubblica.it/2009/04/sez...ia/sabbia.html

  4. #24
    Sempre più FdT
    Uomo 32 anni da Vercelli
    Iscrizione: 5/10/2007
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    dovremmo finirla di sentirci al sicuro soltanto con km quadrati di cemento armato intorno..

    ci sono tanti materiali più economici e sicuri..
    avevo sentito parlare del legno.....che secondo esperimenti fatti, resisterebbe a scosse di piu alta intensità......il progetto è stato tra l'altro appoggiato dai giapponesi, quindi dovrebbe essere molto valido...

  5. #25
    Matricola FdT
    Uomo 36 anni da Lecce
    Iscrizione: 27/3/2009
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    Ragazzi va anche discussa un'altra cosa. Non so se sapete come avvengono i lavori per le imprese pubbliche, e in moltissimi casi anche nelle private.
    Partiamo dall'inizio, un tizio vuole fare una struttura, che fa? Fa una gara di appalto.
    Ora le gare d'appalto funzionano a ribasso, cioè l'impresa che ha presentato il minimo vince la gara.
    Presentando con il minimo, è sicuramente certo che di questa struttura non ci si può mai aspettare una prestazione massima, non so se mi seguite. Quindi secondo me prima di incolpare ingenieri e capotecnici, la colpa va data specialmente al modo in cui vengono fatte questi appalti. Perchè non è che un ingegniere si scorda come fare le strutture dall'oggi al domani.
    Un'altra cosa che sempre non tutti sanno è il fatto di come le associazioni comunali approvanno questi progetti, non so voi ma io per esperienza ho visto gente che lavora negli uffici tecnici dei comuni che approvano progetti senza nemmeno sapere di cosa sono fra un pò, facendoli passare come se fosse un volantino sopra il tavolo.
    Quindi prima di incolpare gente che tenta di fare il propio lavoro utilizzando il Massimo dal Minimo, bisogna prima vedere cosa c'è dietro a questo.

  6. #26
    Dovahkiin
    Utente cancellato

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    No aspè, le gare di appalto si fanno al ribasso ma garantendo la qualità dell'opera negli standard richiesti!

  7. #27
    Matricola FdT
    Uomo 36 anni da Lecce
    Iscrizione: 27/3/2009
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    Quote Originariamente inviata da drkheart Visualizza il messaggio
    No aspè, le gare di appalto si fanno al ribasso ma garantendo la qualità dell'opera negli standard richiesti!
    Si però sempre il minimo, come si dice da me "pilu pilu"!

  8. #28
    Dovahkiin
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    Quote Originariamente inviata da Onizuka Visualizza il messaggio
    Si però sempre il minimo, come si dice da me "pilu pilu"!
    Sì però non so se mi spiego, è diverso dal dire "paghi di meno quindi hai di meno".
    Io chiedo una qualita xxx, e tu quella qualità xxx me la devi dare.
    La differenza è nel costo che tu chiedi per quella qualità; ma se tu mi offri una somma che ti consente di darmi solo una qualità minore, quello che per legge ha torto sei tu, non io.

  9. #29
    Matricola FdT
    Uomo 36 anni da Lecce
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    Sì però non so se mi spiego, è diverso dal dire "paghi di meno quindi hai di meno".
    Io chiedo una qualita xxx, e tu quella qualità xxx me la devi dare.
    La differenza è nel costo che tu chiedi per quella qualità; ma se tu mi offri una somma che ti consente di darmi solo una qualità minore, quello che per legge ha torto sei tu, non io.
    Se tu mi chiedi una qualità xxx e io posso usare una quota xxx che di per è la più minima delle altre visto che ho vinto l'appalto, io mi faccio il giro delle imprese e delle ditte e vedo Chi e Che materiale posso trovare per quella somma che Tu mi hai dato la possibilità di usare.
    Faccio il mio lavoro nelle regole che mi impone la legge, ma sempre con il minimo cioè mantenendomi con quel minimo,se io il sacco di cemento lo trova da una parte a un tot e da un'altra lo trovo a un prezzo minore, io (non me ma impresa) prendo le cose che mi costano di meno anche perchè costretto a rimanere in quella quota xxx, ti faccio la struttura come le regole me lo impongono di fare ma sempre che non posso garantirti le massime prestazioni, con una spesa che di persè è minima, non so se riesco a spiegarmi.

  10. #30
    Dovahkiin
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    Quote Originariamente inviata da Onizuka Visualizza il messaggio
    Se tu mi chiedi una qualità xxx e io posso usare una quota xxx che di per è la più minima delle altre visto che ho vinto l'appalto, io mi faccio il giro delle imprese e delle ditte e vedo Chi e Che materiale posso trovare per quella somma che Tu mi hai dato la possibilità di usare.
    Faccio il mio lavoro nelle regole che mi impone la legge, ma sempre con il minimo cioè mantenendomi con quel minimo,se io il sacco di cemento lo trova da una parte a un tot e da un'altra lo trovo a un prezzo minore, io (non me ma impresa) prendo le cose che mi costano di meno anche perchè costretto a rimanere in quella quota xxx, ti faccio la struttura come le regole me lo impongono di fare ma sempre che non posso garantirti le massime prestazioni, con una spesa che di persè è minima, non so se riesco a spiegarmi.
    Si ma se quel sacco di cemento è di qualità scadente e per questo motivo la struttura non ha una certa flessibilità da me richiesta, tu impresa che ha vinto l'appalto sei nel torto.

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