l'ho messo su attualità e non su argomento libero, perchè mi sembra ancora molto attuale.
in questo anno iniziato con la guerra e in questa vita attuale......charlie chaplin, nel suo discorso, dovrebbe fare ancora pensare.
l'ho messo su attualità e non su argomento libero, perchè mi sembra ancora molto attuale.
in questo anno iniziato con la guerra e in questa vita attuale......charlie chaplin, nel suo discorso, dovrebbe fare ancora pensare.
E' uno dei passi più belli della storia del cinema
ma...
a che serve che lo guardiamo noi? Dovrebbero rifletterci su quelli che hanno il coltello dalla parte del manico
Charlie
Parole bellissime.Parole che in un film al cinema farebbero alzare il pubblico in piedi per una standing ovation,parole che per la loro enfasi e bellezza farebbero abbracciare ebreo con arabo,ricco con povero,bianco con nero.
ma nella realtà,sono parole tanto belle quanto vacue,destinate a sciogliersi come un cristallo di ghiaccio al primo sole.
L'uomo è un animale meschino,destinato,per la sua natura di animale evoluto,a soffrire;da una parte abbiamo il cuore colmo di gioia a sentire certe parole e ci indignano per i bimbi che soffrono di fame,per la guerra,per le ingiustizie,a causa della nostra coscienza di essere evoluti;dall'altra parte il nostro istinto millenario animale,la stessa forza dell'evoluzione, ci spinge a bramare ricchezze,a cercare comodità,agi,benessere,che avvengono innegabilmente a discapito di altre persone;il benessere di cui noi adesso godiamo è frutto di guerre,saccheggi,sopraffazione secolari di altre genti;in natura questa cosa è normalissima,non vi è cattiveria nel leone che mangia l'agnello,solo noi umani con la nostra mente evoluta abbiamo avuto la "condanna" di pentirci delle azioni stesse che permettono la nostra sopravvivenza.
in fin dei conti,parole come quelle di Chaplin,sono state ripetute migliaia di volte nel corso della storia,perchè da millenni l'uomo si batte,soffre,ammazza,si pente di ciò che fa;non vi è nè giustizia nè ingiustizia in ciò,continuerà a succedere finchè questo atteggiamento non ci porterà sull'orlo della distruzione.
Inquinamento globale,fine del petrolio,scioglimento dei ghiacciai,guerre,possibili olocausti atomici...
tutti sono sempre pronti a dire che sono (giustamente) cose terribili che vanno fermate,ma in cuore nostro sappiamo la tremenda verità...nessuno è sul serio disposto a cambiare le cose per fermarle,perchè la nostra stessa natura ce lo impedisce.
a mio avviso,siamo come grossi dinosauri che barcollano stremati...siamo estinti,ma ancora non ce ne rendiamo conto.
è un discorso che DOVREBBE ESSERE attuale.. sempre e comunque..
non so da cosa è tratto non intendendomi particolarmente di cinema.. ma è davvero un gran monologo
Mai sentito,bellissime parole,ma ahimè irrealizzabili....
Secondo me questo passo dovremmo farlo tutti assieme.
L'esempio che Wolverine aveva fatto sul topic sulla guerra calza a pennello.
Io posso dire basta guerre: ma finchè anche un solo paese vuole muovere guerra contro un altro, il meccanismo non può essere interrotto.
O diamo il buon esempio, ma molto probabilmente ne verremmo sconfitti, oppure la presa di coscenza dovrebbe essere globale.