Confessa omicidio moglie,fu assolto
Ferrara, l'uomo colpito da rimorso
Accusato, processato e poi assolto per l'omicidio della ex moglie. Ma dopo circa un anno dalla sentenza definitiva l'uomo, un muratore 33enne, è andato in questura a Ferrara e ha confessato il delitto, spiegando di non potere più reggere il rimorso. Amaro anche l'epilogo della vicenda: l'assassino non potrà però più essere portato davanti a un giudice perché una persona già condannata o assolta non può essere riprocessata per lo stesso fatto.
Denis Occhi, 33 anni, muratore di Migliaro, nel Ferrarese - scrive il quotidiano La Nuova Ferrara che racconta la vicenda - non potrà però più essere portato davanti a un tribunale perché persona gia' giudicata.L' ex moglie, Giada Anteghini, 27 anni, venne colpita alla testa con una accetta il 25 novembre 2004 e mori' il 23 gennaio 2006 senza mai svegliarsi dal coma. La donna fu aggredita durante il sonno nella stanza da letto della casa di Jolanda di Savoia che divideva con il nuovo compagno (indagato e poi prosciolto) e la figlia di sei anni che aveva avuto con Denis Occhi.
L'uomo fu condannato nel 2007 in primo grado a 20 anni con giudizio abbreviato al termine di un processo indiziario. Ma il 27 febbraio 2008 fu assolto dalla Corte d'Appello di Bologna e rimesso in libertà. Occhi confessò l'omicidio il giorno dopo l'aggressione della ex moglie ad alcuni carabinieri suoi amici, ma poi ritrattò. Fino a venerdì quando, dopo un anno di tormenti e sensi di colpa e' andato alla polizia spiegando: "Voglio confessare l'omicidio di mia moglie".
Investigatori e procura ritengono attendibile la confessione.