Originariamente inviata da Abel Balbo
Si, non mi sono spiegata bene.
Con "problema" intendevo dire "il motivo per cui non può essere condannato".
Voglio dire, non dipende dal fatto che lui in particolare sia un tipo poco stabile.
Se il tizio in questione fosse sanissimo di mente, non avrebbero potuto comunque condannarlo perché era stato assolto.
Secondo me è una follia.
Bè, considera che l'assolto (in generale, non vale solo per il tizio in questione) si è già sottoposto a tre diversi gradi di giudizio, che in pratica significa tre processi.
Un giudizio che si possa rimettere in discussione in ogni momento, che giudizio è?
E se si estendesse questa cosa, pensa a che diventerebbero le cause civili...
E ho capito...
Ma se viene uno e ti dice "Senti, io non ce la faccio più a vivere con il rimorso. L'omicidio l'ho commesso io", non ti sembra assurdo che non si possa fare nulla?
Se non magari stringergli la mano e dirgli "Complimenti per l'onestà, ma sai, ormai sei stato assolto!".
Per questo obo (e io mi sono associato) diceva che già in passato aveva egli confessato e poi ritrattato il delitto. Nonostante ciò è stato già ritenuto innocente. E' uno squilibrato, le sue dichiarazioni non contano molto.
Seppure lo risottoporresti a processo, non per la sua confessione verrebbe condannato, gli altri elementi rimarrebbero gli stessi.
Inoltre, quale che fosse la sentenza in un ipotetico quarto grado di giudizio, questa non sarebbe certa, così come oggi non lo è la terza.
Non riesco a spiegarmi.
Ci rinuncio. XD
Ma io ho capito che intendi.
Secondo te (e non solo te) questo qui è SICURAMENTE colpevole per aver lui confessato la sua colpevolezza.
E sei contrariata che uno che SICURAMENTE è colpevole non possa essere condannato.
Solo che quella SICUREZZA non c'è in realtà e non ci sarà mai.
Ma io ho capito che intendi.
Secondo te (e non solo te) questo qui è SICURAMENTE colpevole per aver lui confessato la sua colpevolezza.
E sei contrariata che uno che SICURAMENTE è colpevole non possa essere condannato.
Solo che quella SICUREZZA non c'è in realtà e non ci sarà mai.
Più o meno.
Io credo che in questo caso effettivamente sia molto complicato decidere se è colpevole o meno.
Proprio a causa dei continui ripensamenti del presunto omicidio.
Quindi io non credo che lui sia sicuramente colpevole, in quanto lo rirtengo poco attendibile proprio per come si è svolta la vicenda.
Quello che dico è che IN GENERALE questa cosa mi sembra assurda.
Io, sanissima di mente e nel pieno delle mie facoltà, vengo assolta. Dopo di che non riesco più a sopportare il rimorso di aver ucciso qualcuno.
Allora vado a confessare.
Nessuno ha il minimo dubbio che sia stata io, perché da interrogatori ed eventuali incontri con psicologi (non so come funzionano di solito queste cose) emerge che dico la verità.
Tuttavia non posso essere condannata.
Non è il caso in particolare che sto "giudicando", ma l'iter generale.
Io non sono d'accordo con te: deve essere una garanzia da offrire a chi si sottopone a un giudizio, il fatto che tale giudizio abbia poi un valore assoluto.Più o meno.
Io credo che in questo caso effettivamente sia molto complicato decidere se è colpevole o meno.
Proprio a causa dei continui ripensamenti del presunto omicidio.
Quindi io non credo che lui sia sicuramente colpevole, in quanto lo rirtengo poco attendibile proprio per come si è svolta la vicenda.
Quello che dico è che IN GENERALE questa cosa mi sembra assurda.
Io, sanissima di mente e nel pieno delle mie facoltà, vengo assolta. Dopo di che non riesco più a sopportare il rimorso di aver ucciso qualcuno.
Allora vado a confessare.
Nessuno ha il minimo dubbio che sia stata io, perché da interrogatori ed eventuali incontri con psicologi (non so come funzionano di solito queste cose) emerge che dico la verità.
Tuttavia non posso essere condannata.
Non è il caso in particolare che sto "giudicando", ma l'iter generale.
D'altra parte un processo non dura poco, a volte molti anni; poi c'è il secondo grado che dura altrettanto e poi l'appello che dura ancora di più. Non si può tenere una persona in bilico su un giudizio sempre provvisorio. Dobbiamo pensare che per un potenziale colpevole assolto ci sono anche migliaia di innocenti che - subito il processo - vogliono garanzia del suo valore.
Tanto poi se ha davvero ucciso la moglie, che crepi corroso dal rimorso...
esatto.Ma io ho capito che intendi.
Secondo te (e non solo te) questo qui è SICURAMENTE colpevole per aver lui confessato la sua colpevolezza.
E sei contrariata che uno che SICURAMENTE è colpevole non possa essere condannato.
Solo che quella SICUREZZA non c'è in realtà e non ci sarà mai.
lyla è come dice abel; ho capito che è stato condannato e quindi non è più condannabile, però non è detto che sia stato lui solo perchè ha confessato.
Bu...io non sono esattamente d'accordo. ^_^
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