Si ma è che non capisco cosa c'entri la legge sulla legittima difesa...non siamo nemmeno in quei casi limite del negoziante che scopre un ladro e gli spara.
Come se ora scendessi in parcheggio, vedessi uno appoggiato alla macchina e gli sparassi in faccia...Boh! Vabè.
Ma qua nessuno parla di voler diventare come gli Usa...
parlo del perchè uno compie certe azioni,e delle conseguenze che ne avrà Wittman:se io sono mezzo esaltato come il tizio,e sò anche che qualche legge mi permette di sparare SE CREDO che la mia integrità fisica o il mio patrimonio sia minacciato,è ovvio che lo faccio e sparo con meno paura delle conseguenze penali,rispetto alla paura che avrei di sparare a qualcuno (senza che io abbia VERE motivazioni)se ciò comportasse una pena severa per me.Capito ora?
Si ma se uno è demente e pensa che una pisciata in un cespuglio metta a repentaglio la propria vita, la colpa è sua, non della legge.
Il perchè è da ricercarsi in lui, non nella legge o in un partito politico.
La possibilità di difendere legalmente la propria integrità DEVE esistere (se no si arriverebbe al caso limite in cui una persona, che subisce un tentativo di omicidio e riesce a salvarsi uccidendo il proprio aggressore, potrebbe finire in galera per omicidio volontario).
Come per quasi tutti i casi, la legge c'è ed è anche giusta; se poi uno per i motivi più vari (esaltato, demente, criminale, ecc) la viola, verrà punito.
E la colpa sarà SUA, non della legge maleintepretata per la demenza della persona in questione.
Per riprendere un paio di esempi già fatti: e il tizio col lanciafiamme? E quello che ha bruciato quello che l'ha tamponato? Gli omicidi dopo banali liti condominiali?? Per me questo caso è uguale: uno va giù di testa e ammazza un altro. La lega, la legittima difesa, l'america, trovo che non c'entrino nulla.
Comunque ho le dita stanche, basta, pietà!
Pace e prosperità.
che stupida morte