ho sempre sostenuto che è più pericoloso un anziano senza riflessi al volante che un troppo giovane
Ottima idea, d'altronde le generalizzazioni sono sempre utili.
In base a cosa si stabilisce che un vecchio non è in grado di guidare? in base all'età? sinceramente un vecchio di 60 anni può essere messo peggio di uno di 70, non ci si può basare su un fattore così vario per togliergli la patente.
sono d'accordo con chi dice che ci vuole anche un limite d'età (mettiamo 75 anni). ciò non vieta di togliere la patente anche a chi ha 60 anni ma non è più in condizione di guidare
Sono d'accordo con drkheart.
X quanto riguarda il limite d'età, ai miei nonni, che hanno fatto entrambi 90 anni quest'anno (anche se uno ora non c'è più), gliel'hanno rinnovata x 3 anni quest'anno e non hanno mai fatto un incidente in 70 anni che hanno la patente.
Poi è ovvio che non tutti i vecchietti sono in grado di guidare e fin lì non ci piove.
No. Gli esami di idoneità dovrebbero senz'altro rimanere, quello dell'età sarebbe un criterio aggiuntivo.
Si è vero, ho generalizzato..generalmente infatti un vecchio di 97 anni ha i riflessi uguali a uno di 30 o 40, e il tizio dell'incidente era un'eccezione.
Stabilire l'età di 18 anni come presunzione di maturità per poter prendere la patente allora non è una generalizzazione analoga? Uno di 18 potrebbe essere deficente ed essere un pericolo, mentre uno di 16 potrebbe essere un guidatore provetto.
Il figlio di Schumacher a 7 anni probabilmente dà la paga a tutti sui go-kart, e allora?
Se uno di 60 anni come dici tu è messo peggio di uno di 70, dovrebbe essergli ovviamente impedito il rinnovo prima rispetto a quello che invece li porta meglio.
Ma quando si arriva a 80, o magari 90 o 100, si può anche generalizzare e pensare di stabilire un tetto massimo di età, esattamente come si generalizza e si stabilisce un limite minimo.