LinkBack URL
About LinkBacks
Ragazze lesbiche e Suore in amore
Entrambe le protagoniste lavoravano come braccianti e sono state sorprese da più di qualcuno in atteggiamenti intimi. Se il fidanzato di una delle due sembrava tollerante, la stessa cosa non è accaduta con la madre che è parsa molto irritata. Ha rischiato la vita per un pregiudizio; un pregiudizio che poteva trasformarsi in tragedia. Le effusioni e la tenerezza che le due ragazze si scambiavano sono sembrate decisamente eccessive per la madre di una delle due, che non si è limitata al rimprovero, ma è addirittura arrivata alle minacce se non avesse interrotto quella relazione con l’amica. La ragazza, di tutta risposta, si è rifugiata in bagno. Tutti pensavano che lo avesse fatto in preda ad una crisi di nervosismo, invece la ragazza aveva ingerito qualche sorso di detersivo e appena è uscita dal bagno, barcollante con la bottiglia in mano, è svenuta proprio tra le braccia della madre con la quale aveva litigato. Subito la corsa all’ospedale dove i medici hanno compreso subito la gravità della situazione ed hanno provveduto ad una lavanda gastrica. La ragazza ha rischiato il coma. Invece, gli operatori del pronto soccorso, sono riusciti a salvarle la vita. Ora la ragazza sta bene ed è tornata a casa. Le due ragazze si sarebbero conosciute nel furgone che le portava ogni giorno al lavoro. La forte “amicizia” che le legava non aveva insospettito affatto il fidanzato di una delle due perché non avrebbe mai potuto immaginare che le due avessero una storia vera e propria. (Ma altri casi simili si sono già presentati. Ad Ostini, infatti, qualche mese addietro, un amore saffico aveva fatto parlare davvero tanto. Nel corso di un processo, spuntò la storia d’amore tra la “matura” madre superiora e la bella novizia. Una decisione che portò alla decisione delle due donne di “spogliarsi” degli altri abiti monacali, per cambiare radicalmente la loro vita. E ancora: una donna mandò il marito all’ospedale, picchiandolo, perché ostacolava la storia d’amore con l’amica. Accadde un paio di anni fa in un centro vicino Brindisi e la notizia fece proprio scalpore.)
Rispondi citando
Originariamente inviata da morgana60
