Impronte digitali per tutti dal 2010 Saranno obbligatorie sulle carte d'identità. I deputati del Pd: questa modifica «disinnesca la questione Rom»
ROMA - Impronte digitali per tutti dal primo gennaio 2010. È quanto prevede un emendamento al decreto legge sulla manovra che ha ottenuto il sì bipartisan nelle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Si tratta di una modifica all'articolo che raddoppia la validità della carta d'identità. Primi firmatari: Marco Marisilio, Fabio Rampelli e Massimo Enrico Corsaro (Pdl). «La carta di identità ha durata dieci anni e deve essere munita della fotografia e delle impronte digitali - si legge - della persona a cui si riferisce». Plauso dei deputati del Pd che spiegano come questa modifica «disinnesca la questione Rom. Ora le impronte - dice Antonio Misiani - saranno prese a tutti». Anche se in realtà, spiega Giulio Calvisi, esiste una direttiva comunitaria che porterà prima o poi tutti i Paesi Ue a introdurre questa novità. Si tratta soprattutto di «una vittoria simbolica significativa», insistono i deputati del Pd. Lo spazio per le impronte è già previsto sulle attuali carte d'identità.
----------------------
e giusto per voi questa schedatura tutto per non passare per razzisti? Perchè in Francia prendono le impronte ai minorenni rom e nessuno dice niente mentre se lo fanno in italia tutti gli sono contro? In questo modo vi sentite piu sicuri? oppure no?