Concettualmente non hai sbagliato, ma se uno investe un altro uccidendolo, sa comunque che prima o poi verrà pescato e dovrà pagare....se scappa aggrava solo DI MOLTO la sua posizione.Originariamente inviata da Abel Balbo
Tanto se è colpa dell'investito, si viene a sapere, e anzi se rimani lì e soccorri mostri ancora di più quanto non sia colpa tua
Come dice anche la vecchia Sally, tanto raziocinio in certi momenti si potrebbe anche perdere...
Comunque la mia voleva essere una considerazione fatta con una condizione al limite. E' logico che se arreco un danno, in qualche modo (speriamo equo) io ne debba rispondere.
Però se con tale considerazione al limite si conclude che ci sarebbe maggior predisposizione a soccorrere la vittima, questo significa che l'attuale sistema di gestire la cosa non funziona bene.
Poi vorrei farti un'altra considerazione, ricollegandomi alla tua sfiducia per lo stato per quel che riguarda l'obbligo di pagare le tasse. Non ci metti che di questo stato, così come tu non nutri fiducia per l'aspetto diciamo così economico, altri potrebbero non nutrirne altrettanta per quel che riguarda il sistema della giustizia?
A me, come ho detto altrove, è già capitato di avere un incidente con un motociclista e mi sono quindi messo alla prova scoprendomi pronto al soccorso. Però devo dirti che, oggi come oggi, se mi succedesse di nuovo dopo che sono uscito da una pizzeria e aver bevuto anche una sola birra, sarei molto preoccupato e non so come reagirei...
Infatti sai benissimo, Abel, che la giustizia, dopo il sistema fiscale, è ciò che io condanno con maggior forza, dell' ItaliaE' impossibile che tu non te ne sia accorto!
Infatti sai benissimo, Abel, che la giustizia, dopo il sistema fiscale, è ciò che io condanno con maggior forza, dell' Italia
Il problema è che la condanni per ragioni opposte a quelle che comporterebbero una rassicurazione nei confronti di chi ha causato un incidente.
Per te (e non solo tu) questi potrebbe anche essere messo al gabbio a vita, senza alcuna garanzia, e soprattutto giudicato molto sommariamente, stando a quanto dichiarato in questo e altri post recenti sull'argomento.
Che uno fugga di fronte all'eventualità di un giudizio che teme non equo, mi pare quanto meno comprensibile.
Allora mi sa che i miei post li interpreti male. Io non giudicherei affatto in modo sommario, ma farei processi comunque più veloci (e non venire a dirmi che è impossibile, che mi incazzo veramente), e soprattutto una volta che sei giudicato colpevole ti sbatto in galera per un bel po'......DEVI ESSERE COLPEVOLE PERO'......se riesci a dimostrare di aver fatto ciò che potevi per evitare lo scontro, e ti sei diligentemente fermato per prestare soccorso, allora la galera è ingiusta.
Ma in questo tipo di incidenti solitamente almeno una delle due variabili è assente, quindi il problema non si pone....
certo che ora il 17enne dopo aver ucciso un bambino è in giro a cazzeggiare con i suoi amici.
ma cazzo, ha avuto tre giorni di tempo per costituirsi e non l'ha fatto, solo quando l'hanno preso ha iniziato a frignare, perdono di qua, perdono di la.. perdono un cazzo. se volevi un minimo perdono uscivi subito allo scoperto e vada come vada. e fanno bene quelli al Beccaria a demolirlo psicologicamente, è un vigliacco.
è vero,ma resta pur sempre omicidio involontario....
nn credo ke avrebbe avuto interesse ad uccidere quel bambino,certo questi errori sn cmq gravi,ma nn sarebbe giusto andare sul pesante...
resta il fatto ke qst ragazzo di 17 anni si porterà il bambino sulla coscienza x sempre...
involontario o no ha sbagliato cercando di fare il furbo (ipotizzo) magari per evitare il traffico, o fare il figo in moto e andare veloce senza problemi quel giorno ha praticato quella pista ciclabile, anzi detto meglio, vietata ai veicoli a motore.
pure io tutti i giorni per andare a scuola potrei andare in moto passando per una pista ciclabile senza traffico che costeggia l'autostrada, alla velocità che voglio e mi evito tutto il traffico. se poi un giorno ammazzo qualcuno che passa di li chi se ne frega, tanto al massimo mi faccio qualche notte di carcere, mi invento qualche scusa, dichiaro di volermi suicidare e sono apposto. chi mi rimette più in carcere..
mah
Concordo in pieno
vai a spiegarlo alla madre del bambino. Quei due pezzi di merda hanno pure festeggiato fuori dal carcere.Bravi i genitori.
alla fine (come in tutto) è sempre la povera gente che ci va di mezzo.
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