NE devo parlare qui? NOn penso sia il topic giusto. ti mando un mp.Originariamente inviata da nuvolablu
NE devo parlare qui? NOn penso sia il topic giusto. ti mando un mp.Originariamente inviata da nuvolablu
penso che sia in topic come spiegazione.
poi nn credo che per un post avrai problemi cn i moderatori, basta essere concisi!
d'accordo nuvolablu, copierò qui l'mp k ti ho appena inviato.Originariamente inviata da nuvolablu
Molto semplicemente da padre adottivo gli direi che è stato/a adottato/a (come si dovrebbe fare, anzichè tenerlo segreto x anni) perchè io e il mio compagno/marito/quel che sarà non possiamo avere figli naturalmente perchè siamo due uomini, e allora abbiamo deciso di prendere in custodia un bambino che i genitori naturali non ce li ha più per potergli dare l'amore di cui ha bisogno, anzichè rimanere in isitituti o simili. Se mi chiede chi deve chiamare papà e chi mamma, con un sorriso gli dirò che può chiamarci per nome o per nomignolo o per come gli piace di più. La differenza tra padre e madre è semplice, il padre è un maschio la madre è una femmina, e hanno avuto un bambino insieme. Ovviamente lui/lei dovrà sapere che i suoi veri genitori non ci sono più o non hanno potuto tenerlo non perchè non gli volessero bene ma perchè non avrebbero potuto dargli quello che meritava, e che comunque non deve preoccuparsi di loro perchè un papà, anzi due papà che gli vogliono bene li ha trovati.
Come già ti ho detto in pm non sono affatto d'accordo con te.
Ne abbiamo già parlato in un altro topic e ai fini dell'identità di genere e quindi di un buon equilibrio psicologico del bambino, è necessario che cresca con una madre ( femmina) e un padre ( maschio).
Due omosessuali possono rappresentare per il piccolo 2 buoni amici, 2 persone care su cui contare, nessuno dice che sono privi di sensibilità o che nn possano trasmettergli sicurezza e sentimenti sinceri, ma i genitori sono loro, madre e padre, uomo - donna.
Non necessariamente si deve rivoluzionare la natura, perchè a "rimodernare" siamo tutti bravi, a "tornare indietro e riparare" lo si è un po' meno, e le vittime sono sempre e SOLO i bambini.
(non so se è OT, se si mi scuso) comunque sono d'accordo con Divx,
Ti voglio ricordare che comunque sono più gli adottandi che gli adottatori, ciò significa che per il bene del bambino è meglio vivere con due persone che in istituti ed è una cosa assolutamente fattibile, non per "rimodernare" ma perchè ci sono molte coppie che potrebbero dare un futuro ad un bambino ostacolato in partenza... E qui solo per dire che è un bene che nn rimanga solo. Non ho la pretesa di voler dire che due gay possono essere meglio di due etero ad allevare figli, sarei un ipocrita, ma SICURAMENTE alcuni bambini vivrebbero meglio con loro che con i due genitori naturali (casi specifici), e altrettanto alcuni bambini vivrebbero meglio con eterosessuali che con omosessuali. Quello che volgio dire è che non c'è disparità, il male c'è da una aprte e dall'altra, ci sono i capaci e gli incapaci da entrambe.. le sponde.. e i bambini con dei problemi ci sono ovunque. Un omosessuale non ha il gene della diseducazione verso i potenziali figli, è la persona in sè che (gay o etero) non è capace di allevare un figlio e non tutta una categoria.Originariamente inviata da nuvolablu
E il fatto della figura mancante, sinceramente penso sia irrilevante (da buon ignorante in psicologia) non saremo come gli animali, ma un po' lo siamo ancora e molti animali vedono solo la madre nella loro vita, e non sentono affatto la mancanza del padre. Perchè ciò non può funzionare anche con l'uomo? Perchè ci sono schemi eterni che durano da millenni e siccome le conseguenze sono sconosciute (ma non per questo sono per forza gravi) non si vuole rischiare (che brutta parola, scusate).. non si vuole tentare di cambiare le cose per vedere se funzionano anche oltre ai dogmi esistenti, perchè si temono danni che non sono mai stati evidenziati proprio perchè il metodo secondario di allevare figli non è mai stato provato.
Se i fratelli Montgolfier non avessero provato a salire in cielo su di un pallone aereostatico, tutti avrebbero continuato a credere che in cielo non c'è aria e si muore, quindi avrebbero continuato a vivere da bravi terrestri coi piedi saldi per terra.
Analogamente.
Se Zapatero e i suoi predecessori per la causa PACS in olanda e america non avessero mai approvato le adozioni x gli omosessuali, tutti avrebbero continuato a credere che la cosa danneggia i bambini (in modo maggiore rispetto ad una cattiva eucazione da parte di etero)... idea che per altro divampa anche tutt'ora e nessuno avrebbe mai approvato un fico secco di nulla.
In Olanda molti hanno cambiato le propie idee in proposito proprio perchè hanno avuto le prove che lo "schema" alternativo era valido e non danneggiava nessuno (infatti la percentuale di persone a favore, mi pare, superi il 70%). In italia non c'è informazione su queste cose, a meno che non te le cerchi in internet e le fonti sono tutte in lingue straniere, e difatti l'ignoranza sulle effettive conseguenze (non le conseguenze ipotetiche dettate dagli psicologi) regna tutt'ora, purtroppo, sovrana.
senza offesa DIVX, ma non mi convincerai del contrario, e non perchè non voglia cambiare idea ma perchè le opinioni sono una cosa e i fatti sono un'altra.
Appena sentiro' dire da qualche neuropsichiatra infantile cio' che tu dai per verità assoluta, FORSE potrei provare a rifletterci su'.
Non voglio essere offensiva o presuntuosa, ma per favore prima documentiamoci e poi ci innalziamo a grandi conoscitori della mente umana.
Cio' che dici tu sembra piu' un elogio alla filosofia e, come ben sai, di scientifico ha proprio nulla.
nuvolablu tu parli cosi xkè 6 cresciuta in una società tradizionalista, ma se ci sarebbe sempre stata le legge che 2 dello stesso sesso possono avere figli per te sarebbe stata sempre una cosa normale....è un pò come una volta che le donne non potevano mettere i pantaloni, ai tempi sembrava una cosa scandalosa e ora è una cosa normale.....e poi preferiresti che i bambini muoiono di fame in africa o che 2 genitori anche dello stesso sesso, gli danno amore???
Rispondo a nuvolablu citando questo passo del post di DiVX. Concordo con lui nel dire che molto spesso le novità sono osteggiate perchè ci si basa sì su teorie scientificamente dimostrate, ma che sono state scientificamente dimostrate anche grazie alla consuetudine e all'abitudine ad esse.Originariamente inviata da DiVX
Mi spiego, con un esempio che forse esula un po' dalla questione, ma è per farmi capire: nell' '800, quando sono state diffuse le prime locomotive a vapore, alcuni "studiosi", anche accreditati, dicevano che per l'uomo sarebbe stato impossibile viaggiare a più di 100 km/h, perchè oltre tale velocità il corpo avrebbe subito schiacciamenti letali. Oggi, ci sono automobili che viaggiano sui circuiti di formula1 a circa 300 Km/h, senza conseguenze per i piloti. Ovviamente, in questo c'entra l'enorme avanzamento delle tecnologie, certe velocità sarebbero state insostenibili per i materiali usati nell' '800, certo, ma se tutti avessero dato retta a quegli studiosi, non si sarebbe progrediti nel campo dei trasporti.
Torniamo al caso della neuropsichiatria per l'argomento in questione: la cosa che succede, secondo me, è analoga all'esempio che ho portato sopra: le teorie e gli studi si basano necessariamente sul modello di vita che ha imperato finora: la coppia eterosessuale con figli. La questione dell'identità sessuale è complessissima, per quanto ne so non si sa ancora cosa esattamente la determini, ma sicuramente non si può essere categorici nell'affermare che una coppia omosessuale danneggerebbe in qualche modo la "psiche" (passatemi questo termine impreciso, non sono un'esperta in termini tecnici di psicologia) dell'eventuale figlio adottivo, perchè la casistica di studio in questo ambito è ancora troppo ridotta per poter sostenere tesi conclusive.
Certamente, allo stesso modo non si può affermare categoricamente che una coppia omosessuale sia la famiglia "perfetta", ma proprio perchè non ci sono abbastanza prove "scientifiche" a sostegno dell'una e dell'altra tesi, non vedo il motivo di essere così categorici nel dire che un bambino adottato da una coppia omosessuale crescerebbe "male".
non c'entra nulla nè il fatto di essere cresciuti in un ambiente tradizionalista nè l'esser categorici.
Ska allora, esistono una marea di coppie eterosessuali benestanti che potrebbero adottare un bambino, per nn parlare poi dei ricconi che governano il nostro paese quindi non è che ora se non si accetta l'idea che una coppia omo adotti bimbi, allora si è mostri o altro.
HaunterOfTheDark poi, scusami ma non credo c'entri molto l'esempio che porti.
Qui nn parliamo di progresso tecnologico ma di dinamiche psichiche descritte e documentate ampiamente da manuali di psichiatria.
E' cosi', e non lo dico io, a meno che voi non partiate dal presupposto che la psichiatria sia tutta una favola!