Originariamente inviata da
Holly
Sì è vero, ma la questione è molto complessa.
C'è un problema enorme con la viabilità. I mezzi pubblici sono del tutto inadeguati, idem il trasporto su strada (fare dall'uscita 24 all'uscita 14 del raccordo alle sei del pomeriggio in un feriale qualunque, in carreggiata esterna, è una sorta di esperienza mistica). Io di rado (per fortuna) esco a orari trafficati, ma alcune strade mi fanno venire i lacrimoni per le mie povere sospensioni (vedi Appia, alcuni tratti della Colombo). Spostarsi con i mezzi pubblici è un'impresa titanica certe volte. Passi ore ad aspettare invano bus che non passeranno mai, quando passano sono sporchi e poco sicuri (nel senso che un po' di volte ho temuto che l'autobus perdesse pezzi per strada).
La città è sporca. La raccolta dei rifiuti è un disastro totale, cassonetti stracolmi e l'AMA che è una sorta di miraggio.
Da quando sto qui ho visto tre amministrazioni comunali (Alemanno, Marino, Raggi). Differenze? Nessuna. Il declino più rapido l'ho avvertito con Alemanno, questo sì. Poi per il resto è una città completamente abbandonata a se stessa. Come cittadina non avverto nessuna sicurezza. Non è propriamente bello entrare in Metro A e sapere che se non stai attenta potrebbero rubarti pure le mutande.
Io resto dell'idea di dover prendere la macchina il meno possibile. Infatti ci vado a lavoro negli orari in cui i mezzi non ci sono e quando esco di sera. Però capisco chi non ragiona come me. Tragitti che in macchina faccio in tre minuti (e vabbè) con i mezzi (che fanno lo stesso percorso che faccio in auto) li faccio in mezz'ora. Perché non passano, o si rompono.
La città in sé per carità di Dio è bellissima. Ma non esiste solo il centro. Esistono i quartieri, le periferie. E ci sono alcuni quartieri completamente scoperti dai mezzi. O alcuni quartieri serviti da cose come la Roma-Lido (presa fortunatamente poche volte).
Poi se la Raggi ritiene opportuno bloccare qualsiasi tipo di miglioria per paura dei "palazzinari" o di chi può mettere mano sugli appalti, penso che una scelta di coraggio sia controllare l'onestà degli appalti. Non bloccare gli appalti. Come la porcheria che faranno con lo stadio della Roma (che doveva riqualificare un intero quartiere e poi la cosa è andata a farsi benedire). O come l'ultimo tratto della Metro C (doveva arrivare a Piazzale Clodio e si ferma ai Fori Imperiali, ma si può?!). O bloccare le Olimpiadi. Io a conti fatti non vedo quest'amministrazione poi tanto diversa dalle precedenti.